Storie originali > Generale
Segui la storia  |      
Autore: lucy square5    04/07/2010    0 recensioni
La storia di un' amicizia tra due ragazze molto simili, ma allo stesso molto diverse. Di una Camilla tutto pepe, semplice ma insistente, acida ma affettuosa. Ritornando sul corso di recupero, Camilla rispose alle domande diverse volte e dentro di sé sapeva che tra tutte quelle ignoranti era la più preparata, ma il suo impegno era evidente tanto che l'insegnante se ne accorse e cercò di incoraggiarla, ma, a disturbare i suoi pensieri fu la voce stridula di una strega che cercava in tutti i modi di farsi vedere: - Prof, secondo me…- ; aveva un nome orribile: Lindah, con la h finale e a Camilla ricordava un bruttissimo cartone che suo cugino, quando era piccola le aveva fatto vedere per impaurirla.
Genere: Commedia, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

UN ABBRACCIO AL GUSTO DI AMICIZIA

Capitolo 1


Era una solita e noiosa mattinata di scuola e Camilla era partita da casa –stranamente- cinque minuti prima del solito, e, dopo aver aspettato sette minuti la solitamente puntuale amica, si incamminò insieme a lei verso la scuola. Era abbastanza scocciata ma non era un avvenimento particolare perché Camilla era una ragazzina acida ma allo stesso tempo dolce, semplice ma insistente, orgogliosa ma umile. La sera precedente aveva litigato per l' ennesima volta con la madre, dato che con il padre erano circa due settimane che non si scambiavano nemmeno un saluto, dopo che la ragazza aveva portato a casa quel tanto odiato ma anche amato 5 in inglese. Camilla era delusa, ma i giochi erano stati fatti e ora poteva darsi solo da fare, ma non sapeva come, dato che quella strana professoressa di inglese la adorava, ma allo stesso tempo, quando poteva, la umiliava in una maniera vergognosa. E poi le toccavano anche i corsi di recupero... che umiliazione...era proprio questa la causa della lite serale tra Monica e Camilla. Quella mattina infatti Chiara, l'amica, aveva notato negli occhi di Camilla un velo di tristezza e di scocciatura maggiore rispetto agli altri giorni. Era un venerdì e il giorno dopo c'era l'uscita scout, per Camilla ormai era diventato quasi uno sforzo andarci settimanalmente, impegnarsi, giustificarsi e rimanere sempre terribilmente sola. Quella mattina ci sarebbero state due ore lunghe, interminabili, con temutissima insegnante di Latino, poi l’ ora di religione che era uno sfogo (tutti aspettavano il venerdì per confrontarsi), mezz'ora (quella insolita persona tutti i santi giorni arrivava con almeno venti minuti in ritardo perchè bloccata dal preside o dal traffico) di tedesco, un’ ora di matematica ossia di sola osservazione e poi inglese, tanto per cambiare. Camilla cercava di non scoppiare a piangere tutte le volte che qualcuno nominava il CORSO DI RECUPERO, ma quell'imbecille le ricordò almeno venti volte il motivo del 5 in pagella o l' importanza dello studio. Durante l'intervallo, una ragazza dell'altra classe era venuta per conto di quell'incompetente di inglese a chiedere quali fossero le persone che aderivano al corso di recupero. Tutto era scritto, tutto già avvenuto, tutto troppo ovvio, tutto pronto per far cadere nuovamente Camilla, una ragazzina sempre e comunque sicura di sé e in grado di rialzarsi dopo una sconfitta. Era suonata la campanella quando Camilla e il suo gruppo di amiche si erano incamminate verso la mensa. Dopo circa venti minuti Camilla entrò in quella fatidica classe dove avrebbe dovuto passare due interminabili ore, mentre le sue amiche erano a casa a godersi il pomeriggio. In più quel giorno alle 17.15 ci sarebbe stata l'intervista di George Leonard, uscito da 2 settimane dalla casa del Grande Fratello, ma che -per questione di audience- era stato rinchiuso in un residence. Camilla aveva pianto quel Lunedì, sul divano mentre ripassava la Versione di latino -dato che il giorno dopo la avrebbe sicuramente reinterrogata, visto che aveva preso 4 e mezzo e non aveva avuto il coraggio di dirlo a sua mamma... Ritornando sul corso di recupero, Camilla rispose alle domande diverse volte e dentro di sé sapeva che tra tutte quelle ignoranti era la più preparata, ma il suo impegno era evidente tanto che l'insegnante se ne accorse e cercò di incoraggiarla, ma, a disturbare i suoi pensieri fu la voce stridula di una strega che cercava in tutti i modi di farsi vedere: - Prof, secondo me…- ; aveva un nome orribile: Lindah, con la h finale e a Camilla ricordava un bruttissimo cartone che suo cugino, quando era piccola le aveva fatto vedere per impaurirla. La professoressa, se cosi la si può definire, aveva appena finito di ripassare tutti i tempi e Camilla si era accasciata sul banco ascoltando a malapena la spiegazione. Ogni tanto i suoi pensieri venivano disturbati dalla vibrazione del cellulare dell'amica Claudia o dai germi della prof, dato che quando parlava ¾ della sua saliva finiva sui banchi degli studenti. La donna chiese a Camilla di tradurre la frase: - Sono appena tornato dall'estero.- e Camilla rispose senza tanti indugi - I'm just coming back abroud - quando quell'antipatica strega urlò –Prof, secondo me è meglio been - Quella strampalata ci pensò su e disse – Bè, in effetti, …controllo, vado dalla Jo- e Camilla con aria acida rispose infastidita - Va bene anche cosi! -. In quel momento la prof leggermente sorpresa recitò la solita frase che usava quando non riusciva a gestire la situazione: - Si dai, non spezziamo il capello in quattro -. Camilla sapeva di aver ragione e infatti spesso lanciava occhiatacce a quella strana compagna e quando quella parlava -come era suo solito- sotto voce dava i suoi giudizi taglienti. Tornata a casa, mancavano solamente quarantacinque minuti all'intervista del principe e la madre le chiese come fosse andata, se fosse veramente servito il corso. Camilla rispose: - è inutile, io ho dormito due ore quando potevo studiare scienze e riuscire a guardare il daytime di Amici, e poi c'è una, che è di un antipatico!, mamma mia, si chiama Lindah, come quella del cartone di Marco-. La madre rispose con sarcasmo - Certo che se tu le hai risposto male come il tuo solito, vedrai quante risate ti farai, e poi magari diventa anche tua amica- 
- Col cavolo, io non ho amiche streghe- ribattè Camilla.
Le lezioni purtroppo continuavano e Camilla era diventata amica di Francesca, una ragazzina non troppo alta ma molto divertente. Era brava, aveva tanta logica ma la voglia che aveva di studiare era pari alla voglia di Camilla di perdersi un day-time del Grande Fratello. Diventarono veramente amiche tanto che a volte durante la ricreazione si chiamavano e si appollaiavano sulla porta della classe per raccontarsi le novità scolastiche o per fare due risate. Anche Lindah spesso quando vedeva Camilla le correva incontro. Camilla non capiva molto bene il suo comportamento ma non le importava molto perché dopo giorni si ricordò che durante la scorsa lezione di recupero -CAUSA CORSO DI LATINO- si era dovuta sedere accanto a Lindah e alla sua migliore amica Rebecca, poiché le sue compagne di classe dovevano seguire l'altra lezione. Erano simpatiche anche se un po' diverse da lei: Camilla era semplice, le piaceva guardare la tv, stare al pc e parlare con le sue amiche. Loro vivevano nella brughiera, no vabbè… però vivevano distante da Cesena- -la sua città- tanto che dovevano alzarsi circa alle 6 di mattina, contro le 7,30 di Camilla. Ma questo non era tanto importante, in fondo. Il fatto era che la madre di Camilla aveva ragione: lei e Lindah erano diventate amiche. Continuarono a vedersi durante la ricreazione ma anche nell'intervallo tra un'ora e l'altra. Passava quasi più tempo con l'odiatissima Lindah e l'amica Rebecca che con le sue vere amiche Arianna e Giulia, e questo a Camilla un po' scocciava. Tuttavia anche Arianna il quel periodo si era staccata da lei e quindi non sentirono una grande mancanza l'una dell'altra. Un giorno, durante la ricreazione Camilla gridò – Voglio un coccolo!- e solo le sue amiche sapevano che cosa fosse. Era un abbraccio coccoloso! Camilla e il suo gruppo di amiche si divertivano a storpiare tutte le parole o i nomi di persone per rendere il mondo e soprattutto la scuola più divertente. Lindah era fuori dalla sua classe, con l'amica Rebecca, quel giorno, e mordicchiava la cannuccia del succo alla pera quasi del tutto trangugiato. Si accostò a Camilla e le chiese timidamente – CamiCami - era così che la strampalata insegnante di inglese l'aveva denominata dato che in 2^M c'erano due Camilla, - che cos'è un Coccolo? - e Camilla le rispose: - è questo...- e come se si conoscessero da una vita si scambiarono un abbraccio forte, ma forte forte. Era da tanto che Camilla non riceveva un abbraccio così... ABBRACCIOSO. Era felice, aveva trovato una persona che ricambiava il suo coccolo, dato che non aveva delle amiche molto COCCOLOSE, per ricevere un abbraccio sincero da Arianna doveva sudare QUATTRO Camicie. Aveva scoperto in quell' antipatica stregaccia che le dava sempre da dire ai corsi di recupero una persona dolce, fragile, tanto bisognosa di affetto come lei.

 
 
 
                                                                                             
Salve, sono Yvaine0 e posto questa storia per conto dell’ autrice a cui appartiene all’ account. Sono quasi sicura di essere uno dei personaggi secondari, terziari, o ventiduesimi della storia… ma non qualcuno di importante. xD Lucysquare5 è una mia cara amica, nonché compagna di classe, e –anche se non me l’ha chiesto espressamente- sono sicura che adorerebbe una qualche recensione. Aveva già scritto una storia, che nessuno tuttavia - a parte me- ha commentato. Per un’ autrice, anche se è solo agli inizi, non è mai piacevole una situazione simile. Io sono convinta che abbia potenziale, se si impegna. L’unico modo per farla impegnare, conoscendola, è incoraggiarla, quindi… la lascio in mano vostra. :) Sarò quasi sempre io a postare i capitoli per lei, visto che non è molto pratica del sito. :)
Un speranzoso COCCOLO a tutti voi :)
(Io sono una di quelle che non sapeva dare bene i coccoli, e non ne sarà mai in grado XD)
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: lucy square5