Io lo capisco dal tuo tono di voce, quello che vuoi . Quello che ti fa piacere . Io lo sento da come pronunci le sillabe, quello che vuoi . Tu no . Non lo vedi . Non lo percepisci . Forse è colpa mia . Forse dovrei dire e basta quello che voglio . Però non ne sono capace . Mi piacerebbe che tu ti sforzassi un po' di capirmi, di venire in contro a quella che sono, in questo frangente . Ma è il solito cane che si morde la coda . Non te lo so dire che voglio che ti prendi un po' la briga di capirmi . Non lo so fare . E allora, sono stanca . Stanca di dover dire . Sai cosa ? Forse dovrei smetterla di cercare in tutti i modi di capire te, di sentire quello che vuoi o non vuoi e fare semplicemente quello che voglio io. Sicuramente, se ne fossi capace senza i miliardi di rimorsi di coscienza dei quali sarei vittima, sarei molto più felice, molto più rilassata .