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Autore: Lena Mason    23/07/2010    4 recensioni
Sasuke ha compiuto la sua vendetta uccidendo Itachi.
Ora sa che suo fratello era innocente.
Si è alleato con Akatsuki per distruggere Konoha, colpevole di aver obbligato suo fratello a eliminare tutto il clan Uchiha..
Ma una nuova missione affidatagli da Madara in persona, cambierà radilcamente la sua vita....
Avviso: spoiler per chi non segue le scans e gli episodi sub ita!!
Genere: Azione, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo Personaggio, Sasuke Uchiha
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Naruto Shippuuden
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VERSO IL VILLAGGIO DELLA LIBELLULA.

 

 

 

 

 


Un gruppo di cinque ninja, quattro ragazzi e una ragazza, che indossavano un lungo giaccone nero con quattro nuvole rosse dai profili bianchi correvano nella foresta che si estendeva per chilometri dal villaggio da cui erano partiti. La ragazza, ansimando per la lunga corsa disse:

-Ma dove diavolo si trova questo villaggio? - chiese Karin, scocciata alle spalle di Suigetsu.

-Il villaggio della libellula in realtà non esiste più- spiegò l’uomo squalo –è stato attaccato in passato da Konoha e distrutto da un villaggio suo confinante-.

-Ma allora che ci andiamo a fare?-

-La persona che cerchiamo vive lì. Alcuni discendenti dei pochi superstiti hanno deciso di rimanere in quel posto-.

-Ma…-

-Basta domande, Karin - la fermò Sasuke con la sua proverbiale freddezza –questa è la missione. Prendiamo questa persona e la portiamo a quello con la maschera.Fine-.

Senza che la ragazza con gli occhiali potesse ribattere Sasuke aumentò la velocità. Prima finiva quel compito fastidioso, prima poteva compiere la sua vendetta.

 

 ***

 

I cinque ninja traditori stavano ancora correndo quando uno di loro parlò dopo ore di silenzio:

-Ehi, Sasuke, va bene finire in fretta la missione, ma ora è il tramonto, tra poco sarà notte e siamo stremati. Dobbiamo riposare altrimenti se ci attaccassero, sarebbe la fine-.

- Suigetsu ha ragione- rincarò Kisame –fermiamoci in quella grotta per stanotte e domattina ripartiremo-.

Sasuke non rispose, come il suo solito, ma deviò la linea della sua folle corsa verso la grotta indicata da Kisame.

 

Tutti si sedettero sul duro e freddo pavimento di pietra, stremati dal viaggio ininterrotto di dodici ore. Il tramonto stava tingendo tutto il paesaggio dei suoi colori aranciati e sanguigni. Sasuke guardava l’orizzonte, pensieroso.

Era da quando Tobi, o Madara che fosse, gli aveva affidato la missione che continuava a pensare alle parole di suo fratello in punto di morte. Che fosse proprio la persona che lui cercava, quella da proteggere? Poi gli venne un’idea. Kisame era sempre in coppia con suo fratello maggiore, quindi probabilmente sapeva qualcosa su questa persona misteriosa e su quale fosse il suo importante ruolo per l’Akatsuki.

- Kisame - lo chiamò Sasuke – tu sai qualcosa su questa persona che dobbiamo prelevare?-

Lo squalo lo guardò interrogativo. Non sapeva il perché ma aveva la sensazione che Itachi avesse detto qualcosa al suo caro fratellino prima di morire.

-Prima che io risponda a questa domanda, dimmi se Itachi ti ha detto qualcosa d’importante durante il vostro scontro-

-Non sono affari tuoi quello che Itachi mi ha detto. Rispondi alla domanda e basta-

Kisame già non sopportava più quel ragazzino saccente. Abituato a Itachi, calmo e riflessivo, Sasuke, con la sua arroganza, lo alterava facilmente, ma doveva tenerselo buono. La missione che Itachi gli aveva affidato era troppo importante per mandarla a monte per niente. Così decise di rispondere al quesito.

-Devi sapere che Madara-sama non ha sbagliato quando ti ha detto che Itachi era imprevedibile. Ancora non riesco a credere a cosa abbia tenuto nascosto all’organizzazione per ben tre anni- disse l’uomo squalo scuotendo la testa – la persona che stiamo cercando noi, la trovò esattamente 5 ore dopo che Pain gli affidasse il compito di prenderla. Non si sfuggiva a Itachi -.

-Allora perché non l’ha consegnata a Madara-sama?- chiese Karin.

-Perché non ci è riuscito. Lui sapeva quale sarebbe stato il destino di quella persona- rispose il ninja della nebbia, facendo una pausa.

-Avanti Kisame non metterci una vita- sbuffò Sasuke, al limite della pazienza.

-Noi dobbiamo recuperare chi diventerà il Jinchuuriki del Juubi, il  demone a 10 code-

-Kisame i demoni sono solo nove- disse con ovvietà Suigetsu, guardandolo come se fosse pazzo.

-Ti sbagli pozzanghera. L’Akatsuki sta raccogliendo tutti i demoni per riunirli in uno solo. Rikudo, l’Eremita dei Sei Sentieri, nonché primo possessore del Rinnegan e inventore di tutti i Jutsu, affrontò e divise il Juubi in nove demoni così da riuscire a sigillare ognuna di queste parti, molto più deboli. Madara-sama vuole ricreare il Juubi e sigillarlo in un Jinchuuriki, così da controllarlo e conquistare il mondo-.

Tutti i presenti erano decisamente sbalorditi.

-Ma se lo facesse nessuno avrebbe scampo contro di lui- disse Karin in un sussurro spaventato.

-Esatto, per questo Itachi ha sempre nascosto quella persona. E’ l’unico essere vivente che possa sopportare la presenza del dieci code, avendo come abilità innata una quantità di chakra talmente vasta che, forse, nemmeno la mia Samehada può assorbire tutta. Ma la sua forza non è solo quella- ghignò Kisame –il suo sempai era proprio Itachi -.

 

Suo fratello che faceva da maestro a qualcuno? Sasuke, mentre camminava solitario nei pressi della grotta durante il suo turno di guardia, cercava di immaginare quali potessero essere le caratteristiche dell’allievo di suo fratello. Di certo doveva avere una forza non indifferente ed essere in grado di contrastare il potente Sharingan di Itachi.Adesso la sua voglia di incontrare questa fantomatica persona era ancora più grande.

 

 ***


Quando l’alba colorò dei suoi tenui colori pastello il cielo, Sasuke aprì gli occhi, perfettamente sveglio e desideroso di incontrare l’allievo di Itachi.

Svegliò in malo modo i suoi ‘compagni’ di viaggio e, mentre Karin ancora dormiva, ripresero a correre nella foresta, saltando agilmente di ramo in ramo. Entro sera avrebbero raggiunto il villaggio della libellula.

 

***

A Konoha intanto, i due ex compagni di Sasuke stavano iniziando una nuova giornata. O almeno una dei due era sveglia dalle sette mentre l'altro...

-Naruto Uzumaki!- urlò Sakura al suo compagno di team ancora addormentato alle dieci del mattino. Per fortuna Kakashi-sensei le aveva fatto una copia della chiave dell’appartamento del biondo e lei si premurava di svegliarlo a un orario decente. Quella mattina poi, Shizune, l’aveva raggiunta all’ospedale dicendole che il Quinto voleva vedere lei, Naruto, Sai,Yamato-sensei e Kakashi-sensei nel suo ufficio. Così Sakura si era dovuta intrufolare nuovamente nell’appartamento di Naruto. L’amico all’urlo di Sakura era scattato in piedi dallo spavento.

-gnnn….Sakura-chan, perché una mattina non provi a svegliarmi in modo più dolce? Con un bel bacio per esempio-.

Ciò che Naruto ricevette quella mattina fu un potente pugno dalla sua compagna di Team, che lasciò un bel bernoccolo sulla testa quadra del biondo.

 ***


Il Team 7 si ritrovò riunito nell’ufficio dell’Hokage così da ricevere le notizie per le quali erano stati convocati.

-Allora- esordì Tsunade –dovete sapere che da fonti attendibili il nuovo obiettivo dell’Akatsuki è una persona che risiede nel villaggio che fu della Libellula. La vogliono per un motivo a noi ignoto. Il vostro compito è quello di prenderla prima di loro-

-Agli ordini Hokage-sama- rispose Kakashi.

- Tsunade baa-chan, sicura che non c’è altro?- chiese Naruto sospettoso

-Certo. Dovete recuperare quanti più ninja potete per questa missione, perché l’Akatsuki ha mandato Kisame e un nuovo gruppo a prenderla-.

-Chi sarebbe il gruppo, Godaime-sama?- chiese Yamato.

-E’ il gruppo capitanato da Sasuke Uchiha-.

Tutti i presenti ammutolirono e rimasero in silenzio anche mentre percorrevano le vie di Konoha. Il mattino seguente sarebbero partiti e dovevano ingaggiare quanti più ninja possibili. Sakura si sarebbe occupata delle ragazze, mentre il resto dei ragazzi e dei senpai disponibili.

 

***


-Kisame quanto manca?-

-Un paio d’ore e arriviamo al Villaggio?-

-Ehi ma come si chiama questo ragazzo, allievo di Itachi-senpai?-

L’uomo squalo ghignò fermandosi e guardando i suoi ‘compagni’.

-Chi ha mai detto che fosse un uomo?- disse, per poi proseguire la sua corsa lasciando tutti, Sasuke escluso, con la bocca aperta per la notizia.

 

La notte aveva ormai calato il suo manto scuro puntinato dalle stelle quando il Team Taka e Kisame giunsero al limitare dell’ex villaggio della Libellula.

-Allora il villaggio è praticamente senza né guardie né trappole. A parte chi dobbiamo prelevare nessuno sa dell’esistenza dell’Akatsuki, quindi agiremo domattina-

-Perché non ora?- chiese Juugo curioso da tanti scrupoli da parte di Kisame.

-Perché io conosco quella e se dovessimo disturbarla mentre dorme, sarebbero casini!-.

 

Il gruppo si accampò in una macchia di alberi lì vicina, nonostante le insistenze dell’Uchiha di prelevare la persona quella notte stessa.Solo la minaccia di Kisame di assorbigli tutto il chakra fece desistere il ragazzo, ora appollaiato su un ramo al di sopra delle teste dei suoi compagni. Suigetsu aveva appena chiesto a Kisame di descrivere un po’ la ragazza che dovevano portare via.

 

-Allora il suo nome è Misaki ed è coetanea del corvo lassù- disse indicando Sasuke –come vi ho già detto ha una quantità di chakra praticamente infinita e gli allenamenti di Itachi l’hanno resa un avversaria ostica per chiunque. Quando la incontreremo, perché fidatevi sarà lei a venire da noi, lasciate parlare me della scomparsa di Itachi e tu –disse alzando  lo sguardo su Sasuke –preparati a prenderle. Non ti perdonerà facilmente per aver ucciso Itachi-

Sasuke emise un verso tra lo scocciato e il divertito. Voleva proprio vedere cosa sapeva fare questa fantomatica Misaki.

 

 

 


Ringraziamenti:

ghirigoro: le televisioni italiane sono talmente schifose che censurano il sangue nei cartoni per poi mostrare i corpi senza vita di persone reali nei telegiornali…no comment…vedi che ho esaudito la richiesta di un aggiornamento veloce?

 

Belle fuori Edward dentro: non so perché credo ti piaccia la saga di Twilight…^^ eccoti accontentata…spero in un altro tuo commento

 

 

Curiosità:

- MISAKI
Scrittura Kanji:

美 MI significa "bellezza" mentre 咲 SAKI significa "fiorire", "rigoglio", "sbocciare"; il significato di questo nome è quindi "Bellezza che sboccia”ù

 


Villaggio della Libellula

Il Villaggio della Libellula è un piccolo villaggio introdotto nell'anime, nella saga filler degli "11 di Konoha". Trent'anni prima dell'inizio della serie questo villaggio era in guerra con Konoha. Dopo l'attacco a sorpresa di Konoha, il villaggio chiese di cessare il fuoco. Due giorni dopo tuttavia un altro villaggio lo distrusse.



   
 
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