DI
NOTTE
Mi
rigiro nuovamente nel letto tentando in
qualche modo di prendere sonno, ma niente!
Questo caldo mi sta letteralmente distruggendo, non riesco a dormire
per più di
due ore di fila.
Sconfitta
dalla situazione atmosferica che è
sicuramente più forte di me, mi alzo e vado in cucina a
prendere un bicchiere
d’acqua.
A
piedi nudi attraverso metà del mio
appartamento e mi dirigo nella stanza, apro il rubinetto e bevo.
Sto
per tornare nella mia camera quando nel
girarmi noto il cielo stellato: è stupendo.
Noncurante
del fatto che non abbia calzature,
esco sul balcone e rimango ancora più estasiata dallo
spettacolo che il manto
stellato mi offre.
Una
distesa nera pece con al centro una luna
piena da far emozionare anche la più insensibile delle
persone, ed una polvere
di stelle a coronare il tutto.
“Wow”
un’espressione di stupore esce dalla
mia bocca senza che nemmeno me ne accorga.
Non
un rumore si sente, solo il canto dei
grilli ad accompagnare i miei respiri.
Alzo
nuovamente gli occhi al cielo e un moto
di tristezza mi assale.
Non
so spiegare bene il perché, eppure capita
che alcune notti, il solo guardare il cielo mi metta un po’
di nostalgia e
malinconia.
A
volte mi chiedo il perché io non riesca a
guardare questo spettacolo insieme a qualcuno a cui voglio veramente
bene.
Già
qualcuno che mi ami….
Che
strano durante il giorno certi pensieri
non mi sfiorano nemmeno il cervello, invece di notte….
Già di notte tutto
cambia, tutto è così diverso…
Sembra
quasi che la notte riesca a penetrare
nei miei pensieri più profondi scoprendo tutte le mie
debolezze.
La
notte è magica e cattiva allo stesso
tempo, riesce a trasformare le mie emozioni più nascoste in
qualcosa di
palpabile e solido.
E’
strano ma ogni volta che mi perdo a
scrutare il cielo stellato mi ritrovo a pensare al mio vecchio amore:
si quello
stesso ragazzo che con le mie amiche dico che assomiglia un
po’ a tutti. Sembra
assurdo ma forse lui è stata la persona più
importante che io abbia avuto al
mio fianco.
Nelle
notti come questa vorrei tanto che lui
mi stesse a fianco, anche solo per una volta ancora. Invece mi ritrovo
sempre
qui a contemplare l’infinito completamente sola.
Un
colpo di vento mi scompiglia i capelli che
ho lasciato liberi nonostante il caldo asfissiante.
Una
lacrima leggera scivola leggera a
bagnarmi alcune ciocche, quasi che nemmeno si volesse far vedere; anche
lei si
nasconde come io faccio da tempo.
Già
io mi sto nascondendo da una verità fin
troppo ovvia, una verità che non voglio svelare nemmeno a me stessa.
Con
le mie compagne ci scherzo sopra e sono
forte, ma quando sono sola so che tutto quello che vorrei è
lui.. semplicemente
questo.
So
bene che oramai sono passati degli anni e
che probabilmente lui si sarà dimenticato completamente di
me, visto che è
stato proprio il mio ragazzo ad interrompere la nostra relazione,
però io,
nonostante tutto, continuo a volergli bene.
Le
notti come questa mi fanno del male, mi
stringono il cuore tanto da non farmi respirare.
Vorrei
semplicemente dimenticare tutto e
provare a vivere più spensieratamente, vorrei riuscire ad
innamorarmi di nuovo,
vivere nuove emozioni e magari condividere questo splendido panorama
con una
nuova persona.
Vorrei,
vorrei, già mi piacerebbe ma a volte
penso che non sarà mai possibile, che l’amore che
provo per lui non svanirà mai
e in qualche modo mi intrappolerà per sempre.
Rido
mestamente mentre un’altra lacrima
scivola furtiva sulla guancia.
Rido
leggermente più forte, è davvero
assurdo, piangere e ridere allo stesso momento, mi sa che non sto
davvero bene
con la testa!
Guardo
nuovamente la luna, lei è ancora lì
ferma e fiera a contemplare il cielo. Non conosce l’emozione
che riesce a
scatenare nelle persone, eppure ogni notte è lì
presente a guardare
indifferente il mondo, ad accogliere i pensieri di persone diverse, a
far
sognare nuovamente chi non ci crede più.
Già
ricominciare a sognare.. dovrei
riprovarci, dovrei ritrovare la forza di credere ancora in un sogno
meraviglioso,
in qualcosa che mi faccia sospirare e vivere con
l’aspirazione che prima o poi
quello che desidero sarà davvero alla mia portata,
convincermi che devo solo
saper aspettare e che se davvero lo vorrò in qualche modo il
destino mi
premierà.
A
volte guardando l’ambizione di Minako e la
sua forza di volontà nello sperare che un giorno
troverà il suo principe azzurro…
beh mi mette invidia, lei nonostante le brutte esperienze passate
è riuscita a
buttarsi tutto alle spalle e ha ricominciato a vivere.. io
invece….
Sospiro
leggermente e decido di rientrare in
casa, non mi fa bene stare a pensare a queste cose, mi intristisce
solamente e
non mi va.
Prima
di lasciare il balcone, volgo un ultimo
sguardo alla fiera e affascinante luna.
Torno
nella mia camera e mi distendo
nuovamente a letto, spero davvero di riuscire a dormire almeno per un
po’.
Mi
lascio cullare dal suono della natura che
fuori dalla finestra continua incessante a produrre suoni.
Il
sonno comincia ad impossessarsi di me, ma
prima di lasciare il mio corpo nelle mani di Morfeo, la mia anima
saluta chi
non dovrebbe.
“Buona
notte amore mio, ovunque tu sia”.
Un
flebile sorriso appare sul mio volto. Non
c’è niente che io possa fare, lui
resterà sempre con me.
Ok
e dopo questa shot posso
anche andarmene XD
Non
chiedetemi come mi sia
venuta in mente, sarà stato il caldo, sarà stato
lo stress per la laurea e il
definitivo crollo dopo, sarà stata la luna
dell’altra sera… non so bene come mi
sia ispirata però improvvisamente questa storia mi
è venuta in mente.
Spero
si sia capito che il
personaggio di cui parlo è Makoto.
Con
questa storia volevo in
qualche modo toccare il suo l’aspetto più profondo
dell’animo di Makoto, perché
penso che in fondo sia una persona romantica e credo che lei non abbia
mai
dimenticato il suo “famoso” fidanzato.
Non
ricordo bene se in qualche
episodio si sia fatto riferimento a questo, spero solo che non sia
uguale, e
che in qualche modo questa storia vi abbia suscitato qualcosa, lo spero
davvero.
Ditemi
cosa ne pensate che sono
molto curiosa.
Questa
storia è dedicata alla
nostra Mako-chan, è il mio regalo (anticipato) per il suo
compleanno.
So
che non si dovrebbero fare
in anticipo i regali, però poi parto e non avrò
l’occasione di pubblicare in
tempo.
Spero
solo che ti piaccia
Bacioni a tutti alla
prossima.