Capitolo 2
L’ultimo Dalek
I due raggiunsero la cima del palazzo, Rose deglutì
cercando di non pensare all’aria gelida che la colpiva, il Dottore la raggiunse
subito dopo. Senza perdere altro tempo, si inginocchiarono alla base del
pennone, il Dottore tirò fuori il cacciavite sonico e lo posizionò sui bulloni.
“Come facciamo?” chiese Rose.
“Quando dico tira, devi tirare ok?” disse invece lui, la
ragazza annuì. Il tempo stava peggiorando, iniziò a piovere, mentre diversi
fulmini illuminavano le nuvole. Al Dottore scivolò il cacciavite, ma Rose
riuscì a recuperarlo in tempo, si sorrisero sollevati per aver evitato il
peggio.
“Ne manca solo uno, forza.” Urlò il Dottore, mentre la
sua compagna teneva più fermo che poteva il cacciavite sull’ultimo bullone,
ormai mancava davvero poco alle radiazioni, finalmente il Dottore riuscì a
staccare l’ultimo panello.
“Allontanati, svelta.” Gli urlò buttandosi a terra. La
scarica fu talmente forte da scaraventare i due ai bordi opposti della
struttura, mentre il Dottore riuscì a fermarsi, Rose scivolò,
aggrappandosi alla struttura.
“Dottore!” urlò attirando su di se la sua attenzione.
“Rose!” urlò correndo da lei, le prese il braccio
cercando di tenerla.
“Resisti.” Le urlò terrorizzato di poterla perderla.
“Ci sto provando.” Disse lei con fatica, mentre il
braccio, con cui si teneva le faceva sempre più male.
“Non provare a mollare intesi?” le urlò. Rose sentiva che
le forze le stavano venendo meno, si aggrappò più che poteva al braccio del
Dottore.
“Non ce l’ha faccio più, Dottore.” Disse spaventata, ma
per fortuna il Dottore riuscì a sollevarla e metterla al sicuro. I due si
ritrovarono sdraiati, riprendendo il respiro, sulla piattaforma.
“Stavolta c’è mancato davvero poco.” Disse la ragazza in
un sussurro poi iniziò a ridere seguita dal Dottore.
“Vieni qui.” Le disse il Dottore attirandola in un
abbraccio consolatorio.
“Non l’avrei mai permesso.” Le sussurrò, appoggiandole un
bacio leggero sulla fronte. Rose si strinse a lui assaporando il suo profumo.
Il Dottore e Rose corsero contro il tempo, cercavano di
raggiungere Martha e gli altri, ma erano seguiti dagli schiavi maiali che erano
diventati più feroci. Attraverso le fogne i due riuscirono a seminarli e
raggiungere il teatro. Usciti dalla botola la sigillarono, sperando così di
guadagnare del tempo.
“Tutto bene?” chiese il Dottore, la ragazza annuì
cercando di riprendere fiato.
“Andiamo a cercare gli altri.” Le disse prendendole la
mano e conducendola tra i vari camerini. Martha e gli altri erano in seduti in
platea ad aspettarli.
“Sono qui.” Disse Frank attirando su di loro
l’attenzione, Martha corse ad abbracciarli.
“Oh come sono felice di rivedervi.” Disse stringendo
entrambi.
“Anche per noi lo è.” Rispose Rose sciogliendosi
dall’abbraccio.
“Dove sono i cattivi?” chiese Frank.
“Li abbiamo seminati, per ora.” Disse il Dottore poco
convinto.
“Che gli succede?” chiese Rose avvicinandosi a Tallulah e
Laszlo.
“Non lo so, dice che sente caldo.” Rispose la donna
preoccupata.
“Dottore che gli succede?” chiese Rose.
Prima che potessero rispondere vennero circondati dagli
schiavi maiali.
“E adesso che facciamo?” chiese Martha guardandosi
attorno, Tallulah aiutò Laszlo ad alzarsi.
“Abbiamo portato queste.”disse Frank mostrando due armi
dei Daleks, il Dottore le guardò
“Siete stati davvero brillanti.” Disse sorpreso. Ci fu un
esplosione sul palco, da cui emersero due Daleks e Dalek Seek incatenato, il
Dottore prese la mano di Rose in automatico.
“Il Dottore e la sua compagna si presentino davanti ai
Daleks.” Ordinò uno dei Daleks, l’uomo e Rose si fecero avanti senza
abbandonare la mano dell’altro.
“Tu e la tua compagna morirete, Dottore. All’inizio di
questa nuova era.” Disse il primo Dalek.
“Il pianeta Terra diventerà la nuova Skaro.” Concluse
l’altro.
“Se non vi dispiace preferiamo questo mondo.” Disse Rose
disgustata.
“Tutto ciò ch’è minimamente diverso dai Daleks verrà
distrutto.” Aggiunse il Dottore.
“Quello è Dalek Seek, non vi ricordate? Com’è ridotto il
Daleks più intelligente di tutti i tempi?” disse il Dottore con fervore.
“Un nuovo mondo fondato sull’odio e la morte. E’ questo
quello che volete?” chiese Rose, il Dottore era un po’ sorpreso, Rose aveva
fatto passi da gigante dai primi viaggi insieme, a volta per come agiva
sembrava proprio lui, e questo non sapeva se era un bene o meno.
“Miei Daleks cercate di capire questo. Se scegliete la
morte e la distruzione, allora la morte e la distruzione sceglierà voi.”
Aggiunse Dalek Seek.
“Non è corretto. Noi
sopravviviamo sempre.” Gli rispose uno dei Daleks.
“Distruggeremo il nostro maggiore nemico e vendicheremo
la morte del nostro imperatore.” Disse l’altro Dalek, entrambi puntarono la
loro arma sulla coppia, il Dottore si mise davanti alla ragazza.
“Sterminare.” Disse il Dalek, ma prima che il raggio
potesse raggiungere i due, Daleks Seek si mise in mezzo sacrificandosi per
salvare loro. Rose si strinse al Dottore, sconvolta.
“Era il vostro leader. L’unica creatura che poteva
condurvi fuori dall’oscurità e voi lo avete distrutta.” Disse il Dottore
colpito dal gesto di Seek.
“Questo non è importate, adesso voi sarete Sterminati.”
Disse l’altro Dalek puntandogli l’arma, ma prima che poterono sparare Frank e
Laszlo intervennero utilizzando le pistole prese nell’edificio, uccidendo i due
Daleks. Gli schiavi maiali spaventarti scapparono via.
“Non dovremmo preoccuparcene?” chiese Frank
“No.” Rispose semplicemente il Dottore, Rose si avvicinò
a lui.
“Ne è rimasto uno solo, l’ultimo.” Disse la ragazza
stringendogli la mano.
“L’ultimo Daleks.” Disse il Dottore, senza staccare gli
occhi dal corpo senza vita di Dalek Seek, a cui senza dubbio doveva la vita.
Fine
II Capitolo