I Domatori Dell'Oceano, Australia
Le onde s'infrangevano furiose sulla costa. A largo si alzavano sull'acqua per più di tre metri. Erano le 6 del mattino e già una decina di surfisti si davano
da fare per riuscire a domare quelle onde. Alcuni erano esperti, altri alle prime armi così si ritrovavano tra i flutti in pochi secondi.
A Ceduna era normale che prima di andare a scuola i ragazzi passassero almeno un'oretta a surfare. Solitamente le onde più belle c'erano presto, quindi
alle 5 erano già tutti in piedi.
Sulla sabbia erano ammassati gli zaini, le cartelle da disegno e i vestiti degli studenti.
Le loro urla riempivano l'aria mattutina e, alle volte, svegliavano i cittadini che abitavano a ridosso della spiaggia.
Tra quei ragazzi ce n'erano due che spiccavano nel gruppo per la loro bravura. Erano chiamati da tutti i Dominatori Dell'Oceano.
In realtà si chiamavano Alex e Will, due gemelli eterozigoti, ovvero diversi.
Alex infatti aveva occhi azzurri come l'Oceano, capello biondi e corti ed era alto e dalla pelle bronzea. Era molto esuberante e iperattivo. Non stava mai
nè fermo nè zitto.
Will invece aveva i capelli neri e corti e due bellissimo occhi verde smeraldo, però anche lui come il fratello era alto e dalla pelle bronzea. Il suo carattere
era più mite di quello del fratello. Era uno a cui piaceva avere sempre tutto sotto controllo e non lasciava mai niente al caso.
Nonostante la diversità i due gemelli erano sempre pronti a spalleggiarsi, ad aiutarsi e a volte Alex riusciva a coinvolgere il fratello nelle sue malefatte.
A scuola uno era calmo e studiava con serietà, mentre l'altro faceva dannare i professori e non aveva una media brillante (e penso che potrete capire chi
è dei due).
Entrambi i ragazzi adoravano l'Oceano.
Ceduna aveva una bellissima spiaggia e già a un anno i due gemelli muovevano i loro primi passi sulla sabbia dorata.
Anche se il clima non era dei migliori (per via dell'influenza del vicino deserto) il caldo si sopportava facilmente con un bel bagno. I due Dominatori adoravano
passare ore e ore nell'acqua e all'età di quattordici anni erano riusciti a convincere i genitori a trasferirsi in una casa sulla spiaggia.
Anche quella mattina, mentre si asciugavano e si rivestivano, Balù, il loro cane, gli corse incontro e dopo essergli saltato addosso cominciò a sbavarli allegramente.
Tra le risate Alex riuscì a staccare Balù da sopra Will e per distrarlo gli lanciò un bastone. Il Tamaskan (una razza molto assomigliante al lupo) sfrecciò dietro al
bastone euforico. Il suo pelo argenteo brillava sotto i raggi del sole.
Quando Balù torno saltellando i due ragazzi lo riaccompagnarono a casa poi si diressero verso la scuola.
Camminavano lentamente, tanto ce n'era di tempo, mentre progettavano di comprare nuove tavole da surf. Quando incrociavo una ragazza ALex gli faceva
l'occhiolino e le fischiava, invece Will scuoteva la testa e mollava uno schiaffo al fratello che dopo la smetteva.
Arrivarono a scuola in una decina di minuti e trovarono ad aspettarli i loro amici. Cominciarono a scherzare, rincorrersi e a lottare per ammazzare il tempo, ma i
loro giochi vennero disturbati da un tuono.
Anche se a Ceduna il clima era arido non era raro che ogni tanto scoppiasse un temporale.
Gli studenti si radunarono sotto il portone della scuola continuando a parlare dei loro affari. Erano le 7 e 30.
La tempesta cominciò a scatenarsi con forza nel giro di una ventina di minuti e le strade cominciarono ad allagarsi.
Non si era mai vista tanta acqua venire giù dal cielo in quel modo.
La bidella decise di far entrare i ragazzi mentre aspettavano che suonasse la campanella ma i gemelli rimasero sotto la pioggia come se niente fosse.
Se uno dei loro amici avesse guardato attentamente i due Dominatori avrebbe notato che l'acqua che scorreva sulla loro pelle sembrava quasi filtrarvi
all'interno.
Quando i due ragazzi se ne accorsero rimasero scioccati e cominciarono a guardarsi attentamente le braccia.
L'acqua stava realmente penetrando nella loro pelle come se fosse sangue.
Spaventati corsero via, lontano dagli occhi di tutti.
Tornarono in spiaggia. Quanto desideravano che nessuno li avesse visti.
Detto fatto dall'Oceano si alzò un'onda gigantesca, pronta a spazzare via chiunque avesse potuto raccontare l'accaduto.
Terzo Capitoletto!! Siamo quasi alla fine delle presentazioni XD
Namine22 grazie mille per la bella recensione! Sono contenta che la storia non sia stancante! Spero
di non averti deluso con questi due capitoli XD