Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Segui la storia  |       
Autore: _Miyon_    18/08/2010    1 recensioni
Tratto dal secondo capitolo:
- Ti prego dammi del “tu”… Per la cronaca sono Grace Carter. Se posso, perché stai venendo a Londra?- fece lei per parlare.
- Non lo so neanche io, sto fuggendo, perché sono un vigliacco…- bisbigliai
- Da cosa fuggi?-
Fissai il vuoto.
-Dall’amore-
-Oh allora è una faccenda seria. Però, credi che sia davvero giusto scappare in questo modo?- ora sembrava che stesse parlando la mia coscienza, Grace Carter era sparita.
Genere: Commedia, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Joe Jonas, Kevin Jonas, Nick Jonas, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Spazio autrice
Salve ragazze!! Siamo arrivate al 7° capitolo. Grazie infinitamente a chi mi segue e ai lettori silenziosi!! Le cose prenderanno una piega mooolto diversa XDXD Beh spero che vi piaccia questo chappy. Un bacione! Buona lettura.
Ringraziamenti speciali:

Ada12
BENNYY
ffdipendente
Let it Be
Minako_86
Sheep
_MissMe_
SamCrush
Who_I_Am
lea194
Per averla inserita tra le seguite

Annaritaa86
Aya chan
_3november
_MissMe_
Per averla inserita tra le preferite

_3november
BENNYY
G_g96
annaritaa86
Amira
Per aver recensito




Da sinistra: Maddie and Casey



7.



"L'imprevedibile è solo la variazione di un evento previsto nel tempo sbagliato"



21 -09-09
Che tortura! Non è possibile che mi sia ritrovata di fronte, per la seconda volta, nell’arco di venti giorni, Joe Jonas.
Come diavolo c’era finito in quel locale?! Era una festa privata, come fa a conoscere Kelly? Ah già… dimentico un piccolo dettaglio: lui è Joe Jonas, potrebbe entrare in qualunque pub se solo lo volesse. Perché lui è famoso, certo! Che idiota.
Beh, per quanto mi riguarda, spero di non rivederlo mai più. Perlomeno spero di non rincontrarlo più faccia a faccia, visto che me lo ritrovo su qualsiasi rivista, tranne su quella di giardinaggio. Peccato che io non sia un’amante delle piante. No, non è per niente divertente questo fat-


-Che fai?-
Mia sorella mi fece saltare in aria. Chiusi rapidamente il diario e mi sistemai i capelli dietro le orecchie, con fare nervoso.
-Maddie, ti prego, bussa prima di entrare la prossima volta, d’accordo?- dissi con un sorrisetto isterico stampato sul volto.
-Mmh va bene-
-Che vuoi?- chiesi subito
Lei saltellò sul mio letto, lasciandosi poi cadere tra i miei peluche. Io la seguivo passo passo, riordinando tutto ciò che spostava o tutto ciò che metteva in disordine.
-Hai per caso conservato il quaderno di letteratura di due anni fa? Sai com’è, volevo evitare di dover prendere appunti. Domani non ho proprio voglia di stare a sentire il prof- affermò Maddie.
-Sì, dovrei avercelo. A meno che non lo tiene Becky e sta sicura che se è così, dovrai fare tutto sola. Becky ha una capacità nel perdere le cose superiore alla norma. Perciò, spera vivamente di trovarlo fra questi scaffali- continuai seria.
Non vedevo l’ora che smammasse via, per poter continuare a scrivere il mio diario.
-Sai, stavo parlando con Erika e mi ha detto che sua sorella Amanda, alla festa di Kelly, ha conosciuto un tipo identico a Joe Jonas- sentenziò mia sorella.
Mi voltai di scatto verso lei.
-Cosa?-
-Sì, però pare che questo fantomatico tizio le abbia detto “di essere il sosia” e di chiamarsi Lucas Collins- continuò Maddie sfogliando a casaccio vecchi quaderni ingialliti.
“Che cretino. Almeno poteva sforzarsi di trovare un nome più originale” pensai tra me, tanto che spuntò un sorrisetto idiota sul mio viso.
-Beh, perché mi dici queste cose?- chiesi curiosa
-No, niente, era solo per parlottare- concluse lei. Io mi girai rivolta alla scrivania, intenta a ricopiare gli esercizi sul quaderno di matematica. Sentivo ancora la presenza di Maddie alle mie spalle.
-Ehi Cas-
-Uhm?-
-Non è che il fantasma di Joe Jonas ti stia perseguitando?! Uuuuh!!- disse lei, allargando le braccia sulle mie spalle e cercando di incutermi terrore.
-Maddie, Maddie, Maddie. Il fantasma di Joe Jonas non può esistere, in quanto il suddetto personaggio è ancora vivo! Seconda cosa, in generale non sono né superstiziosa, né credo negli spiritelli, dunque non ho paura. Lo so a che punto volevi arrivare, mia cara. Ti ripeto per l’ennesima volta che il discorso è archiviato. Perciò trovati un altro espediente per poterti prendere un po’ gioco di me, ok?-
Non ero mai stata così cinica e sarcastica nel rispondere. Quasi mi meravigliavo di me stessa.
-D’accordo, allora aspetterò impazientemente che tu cada per le scale. Anche un votaccio in scienze potrebbe andar bene- disse Maddie, fantasticando malignamente.
-Ti voglio bene anch’io sorella. Ci vediamo più tardi per la cena-
Lei mi sorrise. Per quella volta la perdonai, decidendo di stare allo scherzo.

***


Le settimane scorrevano velocemente, tra compiti in classe, pomeriggio sui libri e uscite occasionali con Becky. La scuola ci stava uccidendo letteralmente e in quei pochi giorni di libertà, la mia amica doveva sempre recuperare lo studio arretrato nelle altre materie o uscire obbligatoriamente con la madre. Così passavo il mio tempo libero a guardare film, a fare shopping con Maddie oppure me ne stavo al pc, navigando sui social network.
Ottobre arrivò prima del previsto e la nostra scuola era tutta in fermento. Ogni anno, dal primo di quel mese, si dava il via alla preparazione della festa di Halloween. Perciò, tutti gli studenti sprizzavano felicità da tutti i pori. Era una delle feste più importanti della nostra scuola, per questo tutti si davano da fare per organizzarla nel migliore dei modi.
C’era chi sistemava cartelloni, chi girovagava con alcuni costumi in mano, chi provava gli addobbi per la palestra.
Io, invece, me ne stavo di fronte al mio armadietto, cercando freneticamente il libro di storia.
-Caaas!!!-
Mi voltai, trovando il viso di Becky a pochi centimetri dal mio.
-Dov'è quel dannato libro!- esclamai nervosa.
-Quale?-
-Quello di storia-
-Ah ce l’ho io! L’ho preso prima al cambio dell’ora. Il mio l’ho dimenticato a casa- disse sorridendo
-Come cavolo hai fatto a sapere la combinazione?- chiesi stupita, mentre camminavamo per i corridoi
-Con l’intuito! E poi sei sciocca tu… Non puoi mettere la data del tuo compleanno dai!! Troppo prevedibile- rispose Io alzai gli occhi al cielo esasperata.
-Ieri mi hai dato buca con i compiti, dove sei stata?- chiesi sospettosa.
Becky non rispose subito.
-Beh, ecco… senti Casey devo dirti una cosa- cominciò lei. Io mi fermai per guardarla negli occhi.
-Cas, sto… sto uscendo con un ragazzo da una quindicina di giorni- disse tutta d’una fiato. Io rimasi a bocca aperta. Non sapevo che dire.
-Scusa se non te l’ho detto prima, ma volevo capire se fosse stato qualcosa di importante o se fosse solo un passatempo- continuò
-Tu. Che. Esci. Con. Un. Ragazzo- scandivo le parole, terrorizzata. La mia Becky. Non potevo crederci. Lei che aveva sempre rifiutato l’altro sesso, dicendo di “non essere ancora pronta per quelle cose”, si frequentava con qualcuno.
-E' così difficile da credere?- chiese lei meravigliata
-Decisamente. Non eri tu quella a dire: “Niente uomini”?!- dissi beffeggiandola
-Diciamo che ho cambiato completamente idea!- rispose lei
Scoppiammo in una risata fragorosa.
-Dove l’hai conosciuto?-
-Alla festa di Kelly-
Chi diavolo era?! Non avevo notato nulla di “strano” quella sera. Cercai di fare un rapido riassunto della serata, ma non c’era niente che mi facesse sospettare qualcosa.
-Io..Io sono felicissima per te!- L’abbracciai fortemente. –Dimmi, come si chiama? Che scuola frequenta?-
Lei rise.
-Non preoccuparti, saprai tutto più tardi-
-Più tardi?!-
-Già. Mi verrà a prendere fuori la scuola. Voglio farvi conoscere, perciò andremo a prenderci un bel frullato insieme- disse lei raggiante.
-Uhm…d’accordo-
Ero curiosa di conoscerlo. Non riuscivo minimamente ad immaginarlo. L’ultima volta che avevo visto Becky con un ragazzo era stato in seconda media, storia durata cinque giorni per giunta, perciò non riuscivo a focalizzare un eventuale viso dell’uomo adatto alla mia amica.
La campanella mi riportò alla realtà.
-Allora a dopo!-
L’ultima ora della giornata scolastica passò in fretta, tant’è vero che quando guardai l’orologio rimasi stupita nel vedere che erano già arrivate le tre. Non appena la campanella trillò, io sgattaiolai immediatamente fuori dall’aula e aspettai Becky con impazienza. Volevo vederlo a tutti i costi.
-Sei pronta?- mi chiese lei contenta
-Mai stata così pronta in vita mia- dissi raggiante.
Varcammo l’uscita della scuola insieme e notai Becky agitarsi tremendamente. Lo cercava con gli occhi ovunque. Dopodiché spuntò un largo sorriso sul suo volto.
-Eccolo laggiù!!- gridò indicandomelo. Io seguii il suo sguardo e lo vidi. Era decisamente carino. Becky camminò velocemente verso di lui, che sorrise vistosamente, non appena la vide. Io la seguii a ruota.
-Ehi ciao!- disse lui baciandola su una guancia.
-Ciao- rispose lei imbarazzata.
-Come è andata?-
-Bene! Niente test oggi per fortuna!-
Mi sentivo un pesce fuor d’acqua, così cercai di attirare l’attenzione schiarendo la voce. Becky si voltò verso di me sorridente.
-Quasi dimenticavo!! Lei è Casey, la mia migliore amica- annunciò Becky
-Ciao Casey, Becky non fa altro che parlare di te. Io sono Robert, ma puoi chiamarmi Rob- rispose lui
-Felice di conoscerti… Rob! Non riuscivo proprio a immaginarmi un tipo per Becky!-
-Allora che ne dite di andare a prendere questo frullato?!- domandò Becky
-Buona idea! Ho portato un amico. Non è potuto scendere a salutarvi…, diciamo che ha problemi a mostrarsi in pubblico- disse lui, mentre ci avviavamo verso la macchina.
-Si è colorato di verde i capelli per caso?- chiesi io divertita
Lui rise di gusto.
-Oh no. Peggio- rispose con aria minacciosa. Io sorrisi per la sua espressione. Finalmente raggiungemmo la vettura. Cominciai ad intravedere la figura seduta sui sedili posteriori. Indossava un cappuccio ed era voltato dall’altra parte rispetto a noi. Rob e Becky salirono in auto, seguiti da me. Il ragazzo seduto al mio fianco si girò, scoprendosi la testa. Mi guardò incredulo. Io, invece, rimasi senza parole. Non era possibile. Di nuovo.
-Ehi Joe, lei è Cas..-
-ANCORA TU!!!!!-



Ok, queste erano più o meno le loro facce quando si sono visti. XDXD Lasciate un commentino pleaseee!!! Baci al prossimo chappy

_Miyon_

  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: _Miyon_