Storie originali > Fantasy
Ricorda la storia  |       
Autore: PiccolaNeko    18/08/2010    1 recensioni
Una storia appassionante e piena di colpi di scena. Dove la luna influenzerà lo scenario in modo assoluto.
Genere: Fantasy, Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Essere o non Essere. Questo è il dilemma.
Shakespeare aveva capito tutto della vita.
Mi rigiro nel letto, sapendo che non riuscirò a riprendere sonno. Una sedicenne che non riesce a dormire perché è intenta a ripetere Amleto.
È normale?
«Maya! Chiudi quella dannata luce!» Urla mamma. Maya... che nome schifoso. Tra tanti nomi, proprio questo, eh? Dopotutto mio padre è giapponese. Non che disprezzi la loro cultura, anzi! Ma qualcosa di più normale l'avrei preferito.
«Non riesco a dormire!» ribatto, acida. Mio fratello apre un occhio e mi guarda assonnato. Si porta un dito sopra le labbra e fa segno di non risponderle più. Annuisco con la testa, spengo la luce e chiudo gli occhi. Oh sonno... arriverai mai?
- - - -
« M - A - Y - A!» Lucia mi salta letteralmente addosso. È la mia migliore amica.  Solare, divertente e ottimista, si veste sempre colorata anche quando non si dovrebbe. È mingherlina e bassa rispetto a me, che sono alta e con un filo di pancia.
«Ciao! Hai ripetuto...» m'interrompo. Lucia non mi ascolta già più. Purtroppo è persa a contemplare il ragazzo dei suoi sogni: Christian  Russo. Un riccone che è stato cacciato da una scuola privata per il comportamento da latin lover.
Ed ora lo dobbiamo sopportare noi. Rivolgo la mia attenzione alla professoressa che scruta il registro con aria pensierosa. Dato che in questa settimana sono la capoclasse mi avvicino.
« Avete bisogno di aiuto? » le domando. Mi guarda titubante, come se non sapesse se cosa dire o fare.
« Ehm.... sta per arrivare un nuovo alunno, gentilmente puoi portare queste cose in segreteria? Sono dei suoi documenti. Io purtroppo non posso lasciare la classe.» rivolge lo sguardo a quell'ammasso di alunni, che tutto fanno tranne prendere un libro e studiare.
« Certo! Date tutto a me, faccio io.» mi metto subito a sua disposizione.  Quando finalmente raccoglie tutte le carte in un'unica cartellina me le consegna riconoscente.
- - - - -
Odio le segretarie in generale, ma quella della mia scuola non la batte nessuno. Nonostante sia una venticinquenne bella e magra, è di una lentezza unica. Mi si rovinano le unghie!  Dice ogni volta, con quella sua vocina da oca.
Sono passati più di dieci minuti da quando mi ha detto:
« Vado un attimo in bagno e poi archivio questi documenti. » Un attimo di quale anno?
Senza farlo apposta il mio sguardo cade sul nome del nuovo alunno: Giulio Bettis.
Bettis? Che cognome è mai questo?
Certo, a giudicare non dovrei essere io, dato che mi chiamo Maya Suzuki.
« Ehi, aspetti a qualcuno?» un ragazzo leggermente scuro di pelle mi si avvicina e mi fa un sorriso a trentadue denti. Per un paio di secondi rimango abbagliata, poi riprendo il controllo di me stessa e annuisco. « Io sono nuovo.» mi dice.
Come se mi potesse importare qualcosa. Finalmente la segretaria rifà la sua comparsa e le consegno i documenti.
Faccio per andarmene, ma la donna mi blocca.
« Maya, puoi accompagnare gentilmente questo ragazzo in classe tua?» la guardo interrogativa. « Lui è il tuo nuovo compagno di classe.»
Rimango a bocca aperta. Stiamo scherzando, vero?



  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: PiccolaNeko