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Autore: GingerBread    20/08/2010    4 recensioni
[...]"No Edward. Non è possibile. Ora che mi sto rifacendo una vita te non puoi piombare qua a distruggere tutto. Ho un marito sto per avere un figlio ! Dannazione un figlio ! Manco questo ti impedisce di venir qua a seminar discordia ? Edward sono una persona,un fragile umano mettila come ti pare. Soffro anchio che ti credi ? Soffro e più di quanto tu possa immaginare."[...] Edward in New Moon è andato via e Bella non si è mai lanciata da uno scoglio. Dopo due anni, Edward distrutto torna da Bella che lo rifiuta facendolo tornare nell'ombra. Ma si sà il destino è imprevedibile... E se gli avesse donato una seconda possibilità ? [...]il destino senza portarmi rancore mi aveva donato Una seconda Possibilità.
Genere: Malinconico, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 4


Avete presente la sensazione che si ha quando mentre dormite vi lanciano un secchio d'acqua gelata ?
Vi manca il respiro, la morsa allo stomaco si stringe e non capite più nulla.
Ecco le parole di Isabella erano state come un secchio d'acqua gelata durante una bella dormita. Ma quello che ne seguì invece fù molto peggio.
Dopo una manciata di secondi dove Isabella perse a studiare la mia faccia dubbiosa, improvvisamente i suoi pensieri, sempre stati celati fino ad allora, mi travolsero con una forza inaudita.

- Bella, basta ! Non ti sembra di esagerare ?-
- Jake basta ! Ho 19 anni posso farlo, se voglio. Non me lo vieta nessuno ! -
- Certo, A parte la legge ! Sa signorina che non si può bere fino a 21 anni ? -
- Ahahha Eddai Jake sembri mio padre !-
- Andiamo signorinella, ti riporto a casa -

In quel ricordo Bella era in uno di quei bar abbastanza squallidi, con l'intero gruppo dei Quilietes e vicino a lei c'era un piattino con delle fette di limone, una scodellina di sale e della tequila. Il ricordo sfumò e Isabella me ne mostrò un altro.

- Fai l'amore con me, ti prego. -
- Bella, non credo. Siamo ubriachi. -
- Ti prego, E...-

Il ricordo si concluse con un sospiro simile ad un sussurro, incomprensibile per il licantropo. Edward- Strinsi il lenzuolo sul quale ero seduto stringendo la mascella e Bella mi guardò con rammarico e subitò mi mostrò un altro ricordo. In questo ricordo invece, Bella era in lacrime sul letto di casa Swan con un cellulare all'orecchio.
 
- Non è stato un errore Bells, cioè si avremmo dovuto aspettare di essere sobri per compiere un passo del genere ma non temere. Si stistemerà tutto.-
- Come no Charlie vuole ucciderti Jake -
- Ci credo, per colpa mia diventerà nonno giovate.-
- Ahaha, Che stupido che sei Jake. -
- Ti amo, Bells-
- Ti voglio bene Jake -
- Ok Isa, per ora mi basta, lentamente imparerai ad amarmi -

La presa sul lenzuolo si rafforzò e gli occhi sempre più neri saettarono sul viso intriso dal dolore di Isabella. Un altro ricordo mi invase.

- Sarai bellissima Isa, bella come nessuna sarà mai -
- Grazie Leah, ma lo sai che le bugie non si dicono ? Io ? bellissima ? Con questa pancia ? -
- Ehy Ehy dentro a quella pancia c'è tua figlia ne parli quasi con ribrezzo ! -
- Emily, lo sai che non parlerei mai così della mia bambina mi fa ribrezzo solo essere grassa ! - Ehy ragazza-lupo ! Consolati tra poco si sgonfierà come un palloncino ! Don't worry Be Happy! -
- Leah sei un fenomeno ! Ahah! Dai diamoci una mossa non vorrei che Jake muoia all'altare-

Isabella sighiozzò con un sorriso amaro. Solo dio poteva sapere quanto fosse doloroso per lei mostrarmi quelle immagini tramite le quali mi pareva sentire anche le emozioni. Le mie mani si rilassarono e i miei occhi tornarono sereni perchè in quei ricordi comunque sentivo che il sentimento reciproco che provavamo l'un l'altra era ancora vivo e scoppiettante come una fiamma.

- Nostra figlia ! Non posso credere che io sia diventato Padre ! -
- A chi lo dici Jake io non posso credere di essere diventato nonno ! -
- Charlie, infondo l'età oramai c'è ! Ahaha -
- Piccola insolente ! Pmf ! Vi lascio soli, a dopo neo-genitori.-
- Ehy amore hai deciso come chiamarla ? -
- Jake sei sicuro di non volere voce in capitolo -
- Non prendertela Bella ma da bravo lupo che sono riuscirei a tirare fuori solo un nome da cane -
- Allora ho deciso, voglio chiamarla Renèesme -
- E io che mi lamentavo dei miei nomi ! -
- Si Renèesme Carlie Black -
- Potrei sapere perchè questo nome così strano. -
- Beh Renèesme perchè è un mix tra Esme e Renèe che una è mia madre e l'atra è come se lo fosse stato e Carlie perchè ho mixato i nomi di Charlie e Carlisle per lo stesso discorso di prima anche Carlisle è stato per me come un padre. -
- Te pareva che le sanguisughe non fossero presenti anche in questo contesto -
- Jake, I Cullen per me sono stati pezzo importante della mia vita e poi posso capire il tuo odio verso Edward ma Esme e Carlisle non c'entrano niente. Hai detto di non volere avere voce sui nomi Bhe adesso non lamentarti ! -
- Ok ok come vuole signora mamma ! Seguirò il consiglio di Charlie mai fare incavolare una donna che ha appena partorito. -
- Ecco bravo ! -
- Beh allora bevenuta in famiglia Renèesme Carlie Black -

L'ennesimo ricordo svanì con l'immagine di una bambina dai capelli castani e gli occhi dello stesso colore della mia Bella. C'era da dire che fortunantamente di quel cane non aveva preso manco un pezzo di DNA.
- Ma adesso dov'è Renèesme - chiesi e Isabella mi zittì. Mandandomi un altro ricordo.

- Buona sera Isabella oh ! Che magnifica giornata ! -
- C..:Chi è lei ? -
- Ma come cara, non conosci il mio nome ? Dopo essere stata a stretto contatto con dei vampiri, Non mi conosci ? -
- Mi dispiace ma davvero non riesco a ricordare chi lei sia -
- Ma mia cara, allora procediamo con le presentazioni, Io sono Aro Volturi, colui che regola la vita di tutti i vampiri e non solo -
- Io non sono un vampiro cosa vuole da me ! Se non le dispiace, oggi è anche il compleanno di mia figlia ! Non potremmo riparlarne in un altra occasione ? -
- Mi dispiace mia cara ma i volturi non rimandano mai.-
- Cosa vuole da me -
- Mia cara sai noi ti teniamo d'occhio da quando è iniziata quella schifosa tresca tra te e quel Cullen -
- Schifosa tresca ! Io amavo Edward ! Stavamo insieme non avevamo una tresca ! -
- Come ti permetti insolente ! -
- Jane cara, calmati Oh ma che piacevole sorpresa quindi manco Jane ha effetto su di te ! -

Bella interruppe il ricordo quando vide che cominciai a respirare affanosamente e che i miei occhi si fecero vaqui. - Posso continuare ? - Chiese dolcemente e io annuii. - Beh allora taglierò un pochino ok ? Arriviamo subito al sodo - E io annuii nuovamente.

- Come ? E cos'è che ti blocca cara Isabella dal seguirci -
- Aro, mi dispiace mancarle di rispetto rifiutando la sua offerta ma io sono felicemente spietata e ho una bambina di appena un anno, non posso lasciare la mia vita così.-
- Oh quindi il problema sono i cani e la bambina ibrido ? Non c'è problema.
Jane, Felix, Demetri procedete, Heidi tieni ferma l'umana -
- No vi prego ! -

Quello che Bella mi mostrò mi mozzò il respiro. Il tenero corpicino di una bimba di un anno appena compiuto, martoriato e fatto a pezzi e la testa riccioluta e castana della piccola che ruzzolava ad occhi sbarrati ai piedi di Bella. Il ricordo fu estremamente violento. Nelle immagini, mi fù mostrato ciò che lei vide con i propri occhi e fu tremendo. Sangue che macchiava il parquet della piccola casa di campagna e le pareti di color crema. La testa della bimba era uno spettacolo che nessuno avrebbe mai dovuto vedere l'espressione che aveva su quel visino d'angelo era totalmente sconvolgente. Dolore, paura, anzi no Terrore e sulle guancie oramai spente si vedevano ancora le scie lasciate dalle lacrime.

- Bene ora dobbiamo aspettare solo il cane -
- No ! vi prego ! Scriverò qualcosa e vi seguirò ! Anzi inscenate la mia morte ! Ma vi prego non fate del male anche a lui, vi scongiuro, prendete me vi donerò la mia intera esistenza-
- Beh in tal caso. Felix ? Demetri ? Ci pensate voi ? -
- Certo Signore -
- Bene. Cara Isabella vogliamo andare ? -
- Va bene, posso chiedervi una cosa ? Una volta morta, mi metterete vicino alla tomba di mia figlia ? -
- Tu ? Morire ? Mia cara non sprecheremmo mai un potenziale come il tuo, Tu sei destinata a diventare una di noi, ma se lo vorrai faremo in modo che la tua falsa tomba sia vicino a quella della cagnetta -

- Davvero, ... T..ti hanno ... fatto .. q..questo ? - Ansimai pesantemente con ancora lo sguardo perso nel vuoto.
- Già- rispose Bella sorridendo amaramente. - Ma oramai è passata Edward non ti preoccupare -
- E disgustoso quello che ti ha fatto quel mostro - Dissi in preda alla rabbia più assoluta.
- Amore mio, - disse teneramente la mia Bella allungando una mano al mio volto. - La storia si conclude con la mia fuga da Volterra poco tempo fa, due mesi prima di arrivare a Forks e pultroppo non posso restare - Disse amaramente ritirando la mano.
- Non puoi restare ? - Chiesi e Isabella si concentrò profondamente. Passarono minuti e minuti.

- Stanno arrivando.53 giorni, 22 ore e 15 secondi.- E poi improvvisamente Isabella svenne.


Ho scusanti per tutto ciò ? No di certo sono l'essere più schifoso della terra per il mio tremendissimo ritardo ( Ritardo se mai assenza totale -.- ) Comunque sarà così non so quando riaggiornerò perchè pultroppo io vado ad ispirazione e mi blocco continuamente spero solo che questo capitolo vi piaccia e che finalmente sveli il mistero
Voglio ringraziare tutti coloro che hanno recensito, messo tra i preferiti, seguite o che semplicemente hanno letto. In oltre vorrei ringraziare in modo speciale chi mi ha aspettata.
Un bacio, Vostra Ginger.
  
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