Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: maoa    22/08/2010    1 recensioni
Solo una madre può sapere, può capire e sentire , i sentimenti , i pensieri, le paure e i dolori, di un figlio. Solo la madre, anche soltanto con lo sguardo può starci vicino. Sin da quando nasciamo, noi sentiamo, il suo calore , il suo odore e la sua voce, è sia quella che ci incita o che ci solleva quando siamo stanchi o turbati, quando tutto il mondo è contro di noi, o anche per un semplice segno d’affetto, lei la donna, non una tra tante , ma la donna per eccellenza,è lì che ci sostiene , che ci guida o semplicemente, che ci capisce e supporta , anche quando le nostre azioni, non propongono nulla di buono, lei è lì che ci asciuga le lacrime.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Itachi, Altri, Sasuke Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Diario 3 Aprile

Ore 23:00

 

Quello che avevo ascoltato era un vero e proprio piano …

Diabolico per il clan, per il villaggio stesso, diabolico per la nostra vita …

Non aveva vie di uscita , non lasciava scampo, o si vinceva o si perdeva, o si era dentro o si era fuori. Insomma perché una decisione così drastica? E come sempre io sapevo, ma dovevo rimanerne fuori lasciare che il clan facesse il suo sviluppo, lasciare che il nostro destino avvenisse.

Sin da quando ero piccola mi era stato insegnato a rimanere fuori dalle questioni dei grandi, ma se un grande rimane fuori dalle proprie questioni allora vuol dire che qualcosa non va.

Da quando sono entrata in questo clan maledetto, ne ho passate di tutti i colori, a partire dal rapporto con mio marito arrivando a quello con il clan ed infine ma non meno importante, anzi il più importante, quello con i miei figli.

Quando sono nati , sono stata sempre in guardia e sulla difensiva, molte battaglie ho vinto , ma molte altre ne ho perse, sono stata sempre messa nella condizione di essere contro un muro invaricabile, senza l’appoggio di nessuno , compreso mio marito. Ricordo che ero incinta di Itachi e Uruchi la sorella maggiore di Fugaku non faceva che tenermi d’occhio.

Era sempre stata così, altezzosa, spavalda , probabilmente per il nome che portava.

Il marito Tayaki non era da meno, all’apparenza sembrava dolce e premuroso, ma in realtà non faceva che informarsi su tutte le questioni del clan sia che riguardassero me sia che non.

Chissà, probabilmente i miei genitori mi avrebbero salvata se solo fossero venuti a conoscenza di quanto un clan di tale potenza e importanza, potesse essere così meschino e malvagio, se solo avessero saputo, ma il destino di tutte le donne del clan Uchiha che prima di maritarsi erano membri di un altro clan, era quello che una volta sposate non potevano più rivedere la propria famiglia, questo per far si che la progene fosse pura, ma anche per non far uscire dal clan segreti che vengono tutt’ oggi custoditi.

Assurdo … quanto dolore provai nel distaccarmi dai miei cari, se solo loro avessero saputo.

Quando i miei morirono Fugaku a stento permise me di andare al funerale di entrambi non facendomi portare ne Itachi ancor meno Sasuke.

Che follia, che pazzia, fare parte di un clan ma non esserne membro … vivere in una famiglia che infine non si rivela tua …

*Accetta le regole … Mikoto*, una delle poche volte in cui Fugaku mi chiama per nome (che quasi sempre per rimproverarmi, del mio atteggiamento verso le regole) e questo solamente è stato capace di dirmi, prima di farmi scoprire tutti i retroscena.

Più e più volte dopo sposata mi sono chiesta cosa ci rendesse davvero così importanti, così speciali,ero incinta di Sasuke ricordo … e la prima risposta che mi venne in mente era quella di essere mamma , sì io mi sentivo speciale perché ero mamma , perché dentro di me batteva una seconda vita.

Ma mi accorsi molto velocemente che per il resto del clan non era così, in fondo avevo già avuto una grande esperienza con Itachi, ed era vero , mi adoravano, mi coccolavano non perché ero madre , tanto meno perché dentro di ma c’era una vita, ma per la semplice motivazione che avrei dato loro un ulteriore guerriero per combattere una guerra stupida ed inutile.

Diciamo che una motivazione più declassante di questa non poteva esserci, mi sono sentita privata del mio ruolo, soggiogata della mia parte, mi sentivo come un attrice tolta dalla scena perché inutile, ma non mi sono arresa, ho cercato di tramandare sia ad Itachi , sia a Sasuke tutte le mie emozioni , le gioie, le tristezze, le paure, perché loro le condividessero con me, sì lo so che sembra assurdo, ma sono sicura di esserci riuscita, so che mi hanno sentita, so che si soffermano su le cose davvero importanti, so che se anche ninja o non loro sanno che strada prendere e se non lo sapessero io sono sempre qui.

L’altro giorno fu Sasuke ad intavolare un bel discorsetto, mi chiese come mai il padre si concentrava solamente sul fratello, lui che lo ammira tanto, lui che vorrebbe raggiungerlo, si sente così tanto distante da Itachi, così distante dal padre,come se fosse l’ ultimo del villaggio.

Ma tutti sanno che non è così, anche se qui al clan paragonano Itachi ad un genio, Sasuke non si dimostra da meno, segue il tutto alla perfezione e si impegna al massimo delle sue capacità, insomma è il massimo per una mamma noo

  Eccolo mi viene incontro, è semplicemente dolce con quel suo viso imbronciato (ed anche pieno di graffi), sicuramente ancora non è riuscito nel su intento, il padre gli avrà rivelato qualche tecnica appartenente a questo clan e non avrà ricevuto soddisfazione ancora, per essere così incompleto, ecco come si sente, troppo lontano dalla sua meta.

Mi avvicino , con cautela, non sembra ma Saske ha un caratterino di fuoco e questo mi fa pensare che è nato nel clan giusto.

Lo scruto per vedere quanti segni oggi è riuscito a lasciarsi sul viso, mi avvicino con la valigetta del pronto soccorso e gli faccio segno di avvicinarsi, lo medico come si deve e lui è ancora più imbronciato, mi guarda con aria di chi non vorrebbe essere medicato, perché troppo grande per certe cose, ma io non mi curo di queste piccolezze così comincio a medicarlo e gli dico “ Almeno potresti riposarti quando non vai all’accademia “, lui mi guarda e mi dice … “No” cosa potevo mai aspettarmi …

Chiaramente è dedito a non arrendersi a dare il tutto per tutto e io voglio stargli vicino è l’ unica cosa che noi madri possiamo fare no … e il solo fatto di poterlo ancora fare mi rende felice “Saske”.

 

***

 

Allora ci siamo ci sono riuscita, dopo ben due anni o uno, bhe so di per certo che la ff ha due anni quindi sarà uno, bho … comunque dopo un bel po’ sono riuscita ad inserire il nuovo cappy.

Allora c’è un po’ di movimento ormai siamo alla fine anzi vi preannuncio che questo qui dovrebbe essere se non è il penultimo capitolo, di questa piccola storia tutta in rosa , in quanto dedicata ad una mamma dolcissima come Mikoto.

Allora  finalmente esce fuori il vero marcio del clan , cioè il piano che tutti conosciamo, se qualcuno ha letto questa ff e non conosce bene la storia di Naruto o in particolare modo quella di Sasuke e Itachi, non svelo nulla e se o svelato mi dispiace, ma gli consiglio di farsi prima un po’ di cultura, per gli altri tutti a me.

Dunque ritornando alla storia, il piano è svelato e non è cosa da nulla come al solito la nostra mammina è piena di paure e di ansie ora più che mai.

Due, qualcosina come è mio solito l’ho inventata per rendere sempre più crudele questo clan del cavolo, scusate se offendo qualche fun ma io proprio non lo sopporto.

Tre, i ricordi che sono parte integrale di questa storia si incentrano prima sul marito ed il clan e poi i soggetti fondamentali di questo racconto i figli, ora più che mai su Sasuke.

Quattro, voglio comunque premettere che questo è un capitolo di transizione e che mi serviva per forza, per il passaggio finale.

Spero di essere stata chiara fino in fondo, spero che mi abbiate capito nonostante la mia mente contorta, spero di non avervi deluso, anche perché arrivati a questo punto sarebbe una grande delusione per me.

Comunque sappiate che ora più che mai se notate errori sia nella storia sia grammaticalmente parlando , oppure non vi piace ditelo tranquillamente, voglio assolutamente sapere cosa ne pensate.

Ops … mi sono prolungata, comunque scusate ancora per la lunga attesa, ma sappiate che il prossimo è in forno ed è anche l’ultimo, siamo quasi alla fine su.

 

Ringraziamenti.

 

Deliaason88: Grazie a te che in tutti i miei capitoli ci sei sempre stata, grazie per tutto, grazie di tutto e non ho voluto far mancare i due zii, grazie per i nomi altrimenti non so cosa avrei scritto, davvero, bhe io li ho descritti diciamo così come i parenti stretti della famiglia protagonista, non a caso lei la immagino come la sorella maggiore di Fugaku , bho … chissà perché e lui ovviamente il marito.

Ti ringrazio ancora per i tuoi dolci complimenti, e aspetto con ansia anche il tuo prossimo capitolo ciao maoa

 

Kry:Grazie per tutto, sono contenta che la storia ti piaccia e spero di non deluderti in questo capitolo, lo spero davvero tanto

Grazie ancora maoa

 

Grazie anche a tutti coloro , che mi tengono nei preferiti o mi seguono o che semplicemente mi hanno vista per sbaglio o per curiosità, un grazie va a voi tutti perché siete il mio appoggio  … ma una recensione fa sempre piacere e fa crescere

Grazie a tutti voi e buon continuo di vacanze by maoa

 

   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: maoa