Stiamo combattendo da molto ormai e chi guarda nella tua direzione vede la tua risolutezza ma anche la tua stanchezza.

Sei stanco Harry, lo sappiamo, ma sappiamo che non ci abbandonerai, non senza prima aver vinto perché lo sappiamo, Harry, tu ami vincere.

 

E noi vinceremo con te, sappiamo benissimo che non ci lascerai, sappiamo che non smetterai di combattere.

 

Perché noi ti vogliamo bene e tu ce ne vuoi.

 

Io ed Hermione siamo immobili vicini, sappiamo che può essere pericoloso, ma siamo pronti ad intervenire in tuo aiuto, nonostante tu cerchi di farci andare via, dove siamo al sicuro.

Siamo nascosti tra i prima alberi della foresta, anche se vorremmo essere al tuo fianco, per aiutarti, ma non servirebbe a niente.

 

O almeno questo è quello che ci hai detto…

 

Ti vediamo stremato, non hai più risorse, te lo si legge negli occhi; ad Hermione sfugge un singhiozzo mentre sussurra il tuo nome.

 

Parte di me desidera voltarsi per non sapere, per non vedere, per non essere consapevoli; ma i miei occhi non si staccano da te, che cerchi invano di combattere ancora.

 

Ti vediamo mentre sorridi debolmente mentre Voldemort si allontana ancora di qualche metro, spaventato dalla tua tenacia, e dall’amore, che sprigioni.

Forse in questo ti aiutiamo, il nostro amore ti arriva.

 

Ti vediamo mentre nella sua fiamma mortale la luce ti avvolge. Assorto, pallido, dolente, adagiato così contro le antiche spirali del crepuscolo che intorno a te gira.

Muto, amico mio, solo nella solitudine di quest’ora di morte e pieno delle tante vite del fuoco che sono in te erede puro del giorno distrutto.

 

Mentre vicino a me Hermione urla disperata cadendo in avanti, mentre io la sorreggo , abbracciandola, cercando di non cadere a mia volta nella disperazione.

 

Harry, Harry, ha mantenuto la promessa.

Ha vinto la sua battaglia.

Con la nostra disperazione, unita a quella dei tanti in battaglia ha fatto sì che Voldemort si annientasse da solo.

Perché Harry era amato e lo è tuttora.

E il nostro amore per lui è uscito, primo tra tutti dalla tua disperazione Hermione, grazie a tutti noi Voldemort è stato sconfitto.

Ed Harry ha vinto la nostra battaglia.

 

Mentre singhiozza tra le mie braccia io piango silenziosamente, per quello che abbiamo perso, in questa assurda battaglia.

 

Per quello che stiamo soffrendo.

Per quello che tu hai saputo sempre, in fondo.

Tu sapevi che sarebbe finita così.

Tu lo sapevi, ma come sempre hai pensato prima a noi.

Sapevi che ci saremmo distrutti dal dolore per quello che sarebbe successo.

Che ti avremmo impedito di andare, sapevi tutto.

E ti ringrazio di non avercelo detto.

Per il tuo amore.

Per il nostro.

Per la vita, la nostra.

Perché in fondo tu sei sempre stato speciale.

 

 

 

 

Sono in vena di tristezze oggi… sapete,

quando l’ho scritta mi veniva da piangere, non tanto per quello che ho scritto

(o come) ma per il fatto che immaginavo la

scena, e che mi immedesimavo così tanto in

Hermione o Ron o chiunque altro che fosse

presente.

Mi era venuta voglia di urlare come Hermione.

 

 

Carillon

 

 

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