Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Segui la storia  |       
Autore: Kurohime    27/08/2010    2 recensioni
Il sole inondava la grande stanza con la sua luce. Al centro vi era un letto a baldacchino nel quale riposava una ragazza che poteva avere più o meno diciannove anni dalla lunga chioma corvina; Marocco.
La giovane si destò dal suo sonno ristoratore, aprendo lentamente gli occhi, per mostrare al mondo due irridi di un intenso giallo elettrico.
Ruotò lo sguardo a destra e a sinistra e sbuffando si rassegnò ad alzarsi.
Genere: Generale, Sentimentale, Storico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Spagna/Antonio Fernandez Carriedo, Turchia/Sadiq Adnan
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
marocco
Saluti, piccole pecorelle smarrite!
Qui è MellinaW che vi scrive ancora una volta.
Vi assicuro che i prossimi capitoli saranno pieni di colpidi scena e tanto altro!
Mi scuso per gli eventuali scazzi grammaticali che non ho corretto ^^"
Dato che non so che altro dire, vi auguro una buona lettura e tante risate ^^


Capitolo 3: I wish I will give you Hell


“Tu, bastardo che vuoi? Sparisci o ti faccio diventare eunuco!”
Turchia sorrise e mormorò in modo pacato: "Fine come sempre, eh ragazzina? Quando imparerai a portare rispetto alle persone più mature di te?”
"Mpfh, se ti riferisci a te stesso, sei messo male caro!” , ribattè la mora guardandolo di storto. Tsk! indossava sempre quella stupida maschera, pagliaccio!
“A dirla tutta, mi rincuora il fatto che tu non sia una di quelle donnicciole tutte fini... sai, quando quel vinofilo aveva colonizzato pure te, ho temuto il peggio, ma come si dice... buon sangue non mente!” , ghignò Turchia come era solito fare.
Marocco non ci vedeva più dalla rabbia: ancora una provocazione e Sadiq si sarebbe guadagnato un bel biglietto di sola andata per l'altro mondo.
“Sai...", continuò il giovane uomo "tu dovresti rappresentare la donna araba nei suoi pregi, non nei suoi difetti.”
Basta, Marocco non ci vide più, stava per caricare uno dei suoi colpi, ma stranamente il suo piccolo ma micidiale pugno fu fermato dalla possente mano del turco, il quale, per tenerla ferma, dovette cingerle i fianchi con l'altra mano, facendo avvicinare paurosamente i loro visi come se stessero ballando un passionale tango.
La povera ragazza fu costretta ad osservare quelle labbra sorridenti e perfette che le ricordavano quelle di Antonio.
Improvvisamente si sentì avvampare, ma non voleva per niente mostrarsi così debole emotivamente dal giovane mascherato che si trovò vicinissimo a sè.
Lui, con fare stranamente soddisfatto, le regalo un altro dei suoi sorrisi angelici, ma allo stesso tempo falsi come quelli di un demone.
“Senti bellezza, voglio solo parlare, nulla di più.”
Lei grugnì e si liberò dalla mano del turco. “E che sia!", sbuffò infine la ragazza "Però dobbiamo uscire da 'sto dedalo, no Sadiq? Di sicuro tu saprai dov'è l'uscita.”
“Sai... a dire il vero è il mio stesso problema" , ammise Turchia con tranquillità grattandosi la barbetta incolta che cresceva lentamente sul mento ben lineare, non curandosi del fatto che la sua vicina stava esplodendo.
“COSA?! Bastardo, e te ne stai così tranquillo?! Senti, di morire giovane e per di più con te proprio non ne ho voglia, quindi vedi di farmi uscire da questo labirinto o ti ammazzo!"
“Calma se continui cosi non troveremo mai una soluzione, ISTERICA!”
“Pervertito!”
“Pazza!”
“Bastardo!”
“Zitella!”*
“Crepa eunuco!”
“Non è vero che sono eunuco e comunque crepa tu!”
“No tu!”
“TU!”



Nel frattempo, sempre alla residenza Carriedo...
“Benvenuti, miei cari ospiti! Sono onorato che siate tutti qui stasera!", sorrise Antonio accogliendo gli altri stati con fare formale, un po' strano per lui.
“Hai avuto solo fortuna Carriedo!", grunì Olanda guardando male Germania e Italia, i quali si chiesero il perché di tanto odio in quello sguardo. Dopo tutto non è colpa loro se Paul aveva predetto la vittoria Spagna piuttosto che di Olanda.
“Allora dovrò ringraziare la Dea bendata, GRASIAS CARINO!", disse Spagna agitando le mani.
In quel momento arrivarono Giappone e Grecia.
“Ehm Spagna-san se non erro prima c'era anche Turchia-san?”, trillò Giappone.
“Secondo te... dove... potrebbe... essere”, riuscì a mormorare Grecia dopo esser riuscito ad addormentare almeno mezza sala.
Allora Antonio si fece serio, cosa assolutamente assurda, dato che lo spagnolo non riusciva a rimanere impassibile per circa... cinque secondi consecutivi.
“Ehi anche Marocco dovrebbe esserci, dove diamine è?”, tuonarono America e Francia all'unisuono.
Egitto a quell'affermazione si sentì mancare. Quell'idiota dov'era finita? Non sarà mica scappata...
Allora Antonio si fece ancora più serio. Sapere che Marocco era dispersa da sola e magari assieme a Turchia non gli andava giù. Non che Marocco fosse una bambina, anzi da quando era piccola continuava a tenere testa a Turchia. E allora che cos'era quel sentimento che cresceva prepotentemente in lui toccandogli ogni singolo nervo? Gelosia, forse?
Nah... Lo spagnolo scosse il capo e si alzo rassegnato per andare a cercarla.


Intanto, tornando dai nostri due temerari, neanche da loro le cose andavano per il verso giusto...

“Ho fame!”, trillò Marocco tirando la manica dell'impermeabile di Sadiq il quale era rannicchiato accanto a lei.
Avevano girato per tutta la casa, ma non erano riusciti a trovare un'uscita.
Lui di rimando sbuffò e disse scocciato: “Cosa ti lamenti a fare? Non sono mica la tua bàlia ragazzina, se fosse per me, ti lascerei crepare di fame!”
Lei, in tutta risposta,  iniziò a riempir di pugni il povero malcapitato che dovette afferrarla per i fianchi e sollevarla a mo' di bambola ancora una volta. Riuscì anche miracolosamente fermare il calcio che gli arrivò dritto in faccia, rischiando di rompergli la maschera.
Non vi dico come si sentì il povero Sadiq dopo una serie di colpi del genere.
Iniziò a vedere cori angelici ovunque che sparirono alla vista di Marocco infuriata che scambiò per Satana... altra serie di botte.
E non vi dico anche come si sentirono Grecia e Spagna nel vedere il loro amico prenderle da quello scriciolo di donna! Spagna sarebbe rimasto li a fissarli per ore, ma dato che era il padrone di casa, decise a malincuore d'intervenire.
“Ora basta, piccola peste!”, tentò di calmarla l'ispanico sollevandola dal povero turco.
“Lasciami andare, mangia avanzi!”, scalpitò la ragazza.
“Dai che ti sei sfogata! È più morto che vivo!”
“Tzè! Se l'è cercata!”, disse tirando fuori la lingua.
“Dai Sadiq, ti aiuto a tirarti su!”, sospirò Spagna dopo aver letteralmente buttato la povera Intistar in braccio a Grecia per non farla scappare.
“Ehm...grazie.”
“Vedo che ti sei divertito con Marocco.”, disse Spagna con una strana luce negli occhi.
”È colpa tua e della tua stramaledetta casa! Ma voi spagnoli abitate in labirinti?"
“Beh... non mi sembra che tu non ti sia divertito.”, borbottò Antonio diventando d' un tratto serio.
“Che c'è Carriedo? Sei geloso? Mi dispiace, puoi vincere tutte le coppe del mondo e conquistare tutti gli stati che vuoi, ma non tutto è tuo.”
“Lo vedremo Adnan!”, ribattè lo spagnolo tornando ad avere la sua solita aria sorridente.
Marocco, che stava lottando per liberarsi dalla morsa di Grecia, si chiese il perchè per il quale i due si stavano dichiarando guerra per lei.
“Grecia che ne dici di accompagnare Sadiq in camere sua, mentre io mostro ad Intisar la sua?”
Sadiq non ebbe tempo di replicare che fu trascinato da Grecia.
“Allora, carino andiamo a vedere la tua stanza, l'ho scelta apposta per te!”, sorrise Spagna raggiante.
“Fottiti, bastardo!”, gli rispose l'altra allontanando il braccio dell'iberico che tentava di avvolgerla.
“Su andiamo!”, ordinò lui prendendola per mano.
Marocco non seppe spiegare cosa sentì quando quella possente mano afferò la sua. Sentì tutto il calore del suo corpo concentrarsi nella parte sinistra del suo petto, proprio dove stava il suo piccolo cuore.
Rassegnata, abbassò il capo e si lasciò trascinare dallo spagnolo.

*In alcuni paesi arabi rimanere zitelle può sembrare un disonore ed alcune ragazze vengono derise per il fatto di non essere attraenti da poter trovare marito.




Raga che emozione non smetterò di ringraziarvi! Spero che continuate a seguirmi!
Vi amo!
MellinaW: Socia non saprò mai come ringraziarti a dovere ti stimo che tu abbia cosi tanta pazienza con me! Tranquilla sono cretini tutte e due! Serve la loro cretinagine!
Sokew86: Siamo telepatiche? Spero con tutto il cuore che tu ci abbia azzeccato. E non finirò di ringraziarti sono felice che ti piaccia anche il mio OC, non sono proprio un fallimento! Proverò a seguire il tuo consiglio! Cercherò di far in modo di focalizzare il mio OC.
Ringrazio anche coloro che hanno aggiunto questa storia nei Preferiti/Segiute/Da ricordare ^^
Un beso a tutti!


   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: Kurohime