Anime & Manga > Saint Seiya
Segui la storia  |       
Autore: winnie343    16/09/2010    6 recensioni
In una metropoli qualsiasi la storia di un giovane studente che per sbarcare il lunario accetta una proposta di lavoro un pò particolare dal padre del suo migliore amico.
Genere: Generale, Commedia, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Aquarius Camus, Nuovo Personaggio, Scorpion Milo
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo XIX

Io So che Tu Sai che Io So


Dopo gli ultimi avvenimenti, mi sembra quasi impossibile riuscire a passare finalmente una serata in casa. Aioria si è levato dalle scatole, andando a “pomiciare” con Marin nell'appartamento accanto, mentre Camus è rimasto a fare la sentinella a sua nonna. Ma, ovviamente, i miei desideri di riposo vengono prontamente smontati dal suono del campanello. Con mio grande orrore, all'apertura della porta, mi ritrovo davanti la rossa e Aphrodite: mai avrei pensato di vedere a casa mia la grande promessa delle danza. Ignorandomi completamente, quest'ultimo entra in casa e comincia ad osservare tutto ciò che gli capita a tiro, catalogando ogni singolo oggetto come “dozzinale” o “di scarso valore”. Stufo delle sue osservazioni, chiedo ad entrambi:

  • Cosa ci fate qui?

  • La tua partner ...

  • Io e Bronte non stiamo insieme – la rossa mi fulmina all'istante

  • Ah caro, lo immagino … una farfalla come lei non potrebbe mai stare con un pachiderma come te … io intendevo partner nella danza … e comunque era una sottile presa in giro

  • Allora potresti sottilmente andartene fuori da casa mia?

  • Non siamo qui per te …

  • Ah no? E allora cosa volete?

  • Il fratello di Bronte

  • Che? - guardo la rossa sbigottito, mentre un'idea mi balena in testa – non può essere!

  • Ebbene si, la cara Bronte mi ha chiesto di dimostrare a te e ad una pazza che risponde al nome di Scaina

  • Shaina

  • Fa lo stesso … dicevo … di dimostrare che Camus è omosessuale … visto che avete questo dubbio e visto che io sono uno tra i massimi esperti, mi sacrificherò per voi

  • Ti sacrificherai?

  • Si certo …

  • Bronte ... ma sei impazzita?

  • Affatto … e sono stanca che tu e quella squinternata dubitiate del fatto che Camus sia gay. Oltretutto lo ha ammesso anche lui

  • Beh .. non proprio … a me lui ha semplicemente detto che il tuo ex ragazzo lo ha baciato

  • Quindi è gay

  • No

  • Eh cara, su questo mi tocca dare ragione a Elephant Man, un bacio ricevuto non significa nulla; ma non preoccuparti, io sono qui per fugare ogni dubbio

  • Sparite

  • Cosa?

  • Sparite, prima che arrivi Camus voglio che spariate

  • Non ci pensiamo proprio

  • O si invece

Comincia lo scontro tra di noi, o meglio tra me e Aphrodite, perchè Bronte viene messa in mezzo e strattonata da noi due. Alla fine, nell'esatto istante in cui sento le chiavi alla porta di casa, riesco ad infilare i due dentro l'armadio della mia ex camera, ora camera di Camus, ma vengo trascinato anche io all'interno. Lo spazio è angusto e la posizione non è tra le migliori; mi ritrovo, infatti, schiacciato a sandwich tra Aphrodite e Bronte. Non potendo uscire, vista la pessima figura che ne farei nel dover raccontare perchè sono finito dentro al mio armadio, decido mio malgrado di rimanere con i due folli. Mentre tentiamo di capire chi è entrato nell'appartamento, sento una mano toccarmi il sedere.

  • Chi mi sta toccando?

  • Io, caro – Aphrodite sfoggia la sua voce più suadente – e ora capisco perchè Bulgacov si è incapricciato di te

Sospiro pesantemente per far capire al mio vicino che non gradisco tutta questa confidenza, ma per tutta risposta mi ritrovo ad essere infastidito nelle vicinanze del mio compagno Fitz

  • Smettila Aphrodite di toccarmi!

  • Caro, io non sto facendo nulla

Fulmino con lo sguardo Bronte che sorride divertita, ma il sorriso le muore alla vista di suo fratello. La caratteristica principale del mio ex armadio è che nel corso degli anni è stato terreno fertile per le tarme, per cui, al momento, i buchi presenti nella porta ci permettono di osservare tutto quello che accade nella stanza da letto. Ciò che vediamo è il mio amico che si sta spogliando per farsi presumibilmente una doccia. Sento Aphrodite commentare “però … è veramente un gran pezzo di ragazzo tuo fratello!” e la cosa, non so perchè, mi infastidisce. Dopo essersi tolto la maglietta e prima di potersi sfilare i pantaloni, Camus viene interrotto dal suono del campanello. Dopo pochi minuti, in cui lui è andato ad aprire la porta e a me è toccato ripulirmi dalla bava del mio vicino, sentiamo Camus scusarsi per il suo stato. Successivamente, lo vediamo entrare nella stanza per prendere la maglietta, mentre alle sue spalle compare Shaina.

  • Scusami per la mancanza … credevo che fosse il ragazzo delle pizze

  • Senti Camus … io … ti devo dire una cosa – Camus si volta perplesso con in mano la maglietta

  • Non è niente di grave voglio sperare … hai una voce terribile!

  • No … almeno credo … non lo so …

  • Ti ascolto

Lo sguardo di Camus è veramente preoccupato. Quello che succede però spiazza tutti, compreso il mio amico. Shaina dopo un po' di indecisione, si butta al collo di Camus e comincia a baciarlo; il mio amico, anche se visibilmente sorpreso, ricambia il gesto, lasciandosi coinvolgere dalle effusioni della nostra vicina. Dopo poco i due si separano, mentre sento le unghie di Bronte e Aphrodite affossarmi la pelle.

  • Ma cosa ti è preso?

  • So che tra noi non può esserci nulla di più che un'amicizia … ma io non ce la facevo più … sono proprio una cretina …. uffa … sono veramente la patrona delle cause perse – Camus afferra Shaina per i bracci tentando di calmarla

  • Shaina cerca di calmarti, io così non riesco a capire nulla …

  • Io … ecco … ma come si fa ad innamorarsi di un omosessuale?

  • Cosa? - il mio amico molla le braccia di Shaina come se fossero infuocate

  • Io .. tu mi piaci Camus … nonostante i tuoi soldi e la tua natura mi piaci da impazzire … e sono una vera idiota

  • Anche tu mi piaci Shaina – Camus le sorride divertito – e aggiungerei anche molto …

  • Cosa? - Shaina lo guarda sorpreso, ma senza poter aggiungere altro viene presa da Camus che la bacia, per poi lasciarla dopo poco – nonostante il fatto che ti piacciano gli uomini … io ti piaccio?

  • Gli uomini? - sul volto del mio amico inizialmente si dipinge la sorpresa, ma poi viene preso da un moto di ilarità incontrollato, gesto che innervosisce Shaina

  • Ma perchè ridi?

  • Scusami – il mio amico si asciuga le lacrime smettendo di ridere – e così ti sei presa una sbandata per me, nonostante sia convinta che io sia omosessuale?

  • Si ... e sinceramente non ci trovo nulla da ridere

  • Hai ragione – Camus afferra la ragazza avvolgendola in un abbraccio e comincia a baciarla prima sulla fronte, poi sugli occhi, sul mento e sulle labbra – non c'è nulla da ridere … solo … che a me non piacciono gli uomini

  • Cosa? Ma sei … sicuro?

  • Sicurissimo … non so se magari in futuro possa cambiare idea – il mio amico si fa pensieroso – magari un giorno … - poi sfoggia uno dei suoi sorrisi migliori – ma al momento no

  • Ma Milo mi ha detto …

  • Milo è un idiota …

  • Ma tu l'altra sera hai detto che non potevi cancellare quello che sei …

  • Io mi riferivo ai miei soldi, che so che ti disturbano

  • Ma …

  • Senti Shaina, punto primo, non sono gay, punto secondo, anche tu mi piaci da impazzire

Shaina a quelle parole, dopo un momento di smarrimento, spinge Camus sul letto e gli salta sopra, impedendogli qualsiasi movimento. Tra le risate del mio amico, comincia l'esplorazione del suo corpo, mentre lui, dopo poco, recuperando la situazione, comincia a privare la ragazza dei suoi vestiti. Io vorrei possedere il dono del teletrasporto, per andare direttamente in un altro posto, senza essere visto, come l'equipaggio dell'Enterprise; vorrei possedere una radiolina che mi permetta di richiedere a Scotty di essere riportato a bordo, o comunque lontano da qui. Bronte è visibilmente sconvolta dalla scena che vediamo davanti a noi, mentre Aphrodite sembra semplicemente schifato. Un movimento inavvertito della rossa fa cadere una stampella e attira l'attenzione di Shaina, che si tira su, osservandosi intorno

  • Che c'e'? - Camus si mette seduto su a sua volta e comincia ad accarezzarle i capelli – hai cambiato idea? Non sei convinta di quello che ti ho detto?

  • Non hai sentito anche tu?

  • Cosa?

  • Un rumore …

  • Io non ho sentito nulla e non accampare scuse- Shaina sorride alle sue parole – ti desidero e non ti permetterò di mollarmi proprio ora

  • Se sono riuscita a superare il fatto che tu sia ricco e omosessuale, non ho bisogno di altre scuse e sono io che non ti mollerò!

  • In ogni caso giusto per tranquillizzarti … sono stato diseredato e non sono mai stato con un uomo in vita mia

Le parole di Camus spingono Bronte a dare un pugno al muro, con il risultato di ottenere l'attenzione di entrambi. Il mio amico, con un movimento veloce, scende dal letto e spalanca la porta dell'armadio, trovandoci in una delle situazioni più imbarazzanti della mia vita: io in mezzo ai due come un hamburger fra due fette di pane - il che è tutto dire. Tutti e tre usciamo dallo stanzino senza dire nulla. Mentre Shaina indossa la maglietta di Camus per coprire le sue grazie, il mio amico, ignorando me e Aphrodite, si rivolge direttamente alla sorella:

  • E ora cosa vuoi? Ti metti pure a spiare quello che faccio?

  • Dimostrare che sei un bugiardo … ecco cosa voglio

  • Prego?

  • Le hai detto di non essere mai stato con un uomo, ma le tue sono solo menzogne

  • Ehm … cara …

  • Che vuoi Aphrodite???

  • Mi spiace doverti deludere, ma posso assicurarti che, da quello che ho visto, tuo fratello è decisamente etero

  • Questo posso assicurartelo anche io – Tutti ci giriamo verso Shaina e Camus comincia a sorridere alle sue parole – uno che bacia le donne come lui non può decisamente essere omo

  • Io … - Bronte resta interdetta al fatto che il suo piano le se è rivoltato contro – io ..

  • Voglio una spiegazione

  • Vedi Camus, lei voleva semplicemente dimostrare le sue convinzioni

  • Capisco Milo, voleva dimostrare che io ero omosessuale

  • Già e ha chiesto ad Aphrodite di provarci con te

  • Wow, lusingato di aver scomodato un ballerino famoso come te, nonchè uno degli uomini più belli sulla piazza

  • Oh caro, figurati, posso assicurarti che ne sarebbe valsa la pena – non riesco a credere che quell'idiota stia flirtando con Camus – ora però è meglio che vada

Mentre Aphrodite se ne va, il mio amico blocca Bronte, impedendole di uscire.

  • Lasciami

  • Continui a non credermi, vero?

  • Io so quello che ho visto quel giorno

  • Si? E cosa hai visto? Voi due potete rimanere – Camus, senza guardarci, ci intima l'alt, mentre io e Shaina tentavamo di dileguarci

  • Ti ho visto baciare Christopher .. lo hai confermato anche a Milo

  • Veramente a Milo ho detto che è lui che mi ha baciato

  • Fa lo stesso

  • No, affatto, è stato lui a baciarmi, non io, è diverso e sai pechè l'ha fatto? - al diniego della rossa Camus prosegue – l'ha fatto perchè probabilmente sapeva che stavi guardando

  • Io non capisco

  • Me la voleva far pagare

  • Pagare? Per cosa?

  • Per averlo allontanato da te

  • Cosa? - Io, Bronte e Shaina lo guardiamo perplessi

  • Si, la mia colpa, se di colpa si può parlare, è stata quella di usare ogni mezzo per tenerlo lontano da te.

  • Perchè? Io lo amavo

  • Lo so, ma lui no, lui voleva solo i tuoi soldi

  • Come fai ad esserne sicuro?

  • Lascia perdere

  • No, dimmelo, come fai?

  • Perchè, prima di provarci con te, ci ha provato con me

  • Cosa?

  • Vuoi dire che era veramente omosessuale? - Camus mi fa cenno di si con la testa, mentre Bronte si accascia sul letto.

  • Vuoi dire che io ti odiato nell'ultimo anno … solo per … no, io non ti credo … non ti credo Camus!

  • E allora sei una cretina! - come al solito Shaina sfoggia la sua solita eleganza

  • Cosa?

  • Io conosco da poco Camus, ma so che qualsiasi cosa fa lo fa per il bene degli altri e tu sei sua sorella, non puoi non credere alle sue parole

Bronte dopo poco annuisce con la testa e alzandosi abbraccia suo fratello.

  • Perdonami … io … sono stata una stupida … avrei dovuto avere più fiducia in te

  • Si ... avresti dovuto

  • Perdonami – Bronte si stringe ancora più forte a lui, mentre io e Shaina decidiamo di sparire per permettere ai due fratelli di chiarirsi; ma le parole della rossa ci bloccano – no ... aspetta Shaina

  • Se vuoi fare a botte ancora con me possiamo …

  • No ... no … - Bronte si discosta dal fratello, spingendolo addosso alla nostra vicina – io … vorrei solo che proseguiste quello che abbiamo interrotto … io e Milo ci leviamo dai piedi

  • Si … noi ci leviamo dai piedi – sorrido impacciato e guadagno la porta

  • Ok

Sono le uniche parole che escono dalla bocca di Shaina, mentre Camus rimane in silenzio ad osservare la sorella. L'ultima cosa che vediamo prima di chiudere la porta è Shaina avvicinarsi a Camus e ricominciare a baciarlo.




Ciao a tutti, ecco il nuovo capitolo in cui, finalmente direi, si capiscono i gusti di Camus: sorpresi? Nei prossimi si chiariranno molte altre cose … ormai manca poco alla fine della storia :-).


x JackoSaint: eh … so di avervi dato una delusione con questo capitolo, ma ovviamente, Camus è etero ed innamorato di Shaina. Questo magari l'aiuterà ad entrare nella famiglia e diventare l'erede della nonna?


X charm_strange: complimenti per l'analisi del capitolo … ci hai preso su tutta la linea … soprattutto su Shaina e Camus … e alla fine anche se Milo non fa parlare nessuno abbiamo scoperto tutto sul nostro Camus :-)))


x diana924: eh … la nonna è un mito … nei prossimi farà faville … per lo spettacolo di danza dovrai aspettare invece un paio di capitoli … prima ci sarà la grande sfida di pallanuoto ;-)

  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: winnie343