Prologo: Come un Uchiha va fuori di testa per amore
Era una lugubre mattina a Konoha. La pioggia cadeva incessante, mentre nuvole minacciose coprivano il cielo. Il fragore dei tuoni non riusciva a coprire le risate malvagie provenienti da una piccola abitazione.
-MUHAHAHA! MUHAHAHA! MUHAHAHA! MUHAHAHA! MUHAHAHA…-
-Oh, la vogliamo smettere con ‘sto casino?!?
Una ciabatta ruppe la finestra e colpì in pieno la capoccia di Sasuke, che rispose in modo altrettanto fine –Oh, imbecille! Se non chiudi quella fogna, vengo io e ti ci ficco ‘sta schifezza!-.
Da dietro una fila di fialette colme di liquidi (dall’odore vagamente assomiglianti all’alito di Choji dopo i suoi gargarismi), boccette e grossi tomi, un ragazzo moro sghignazzava come se fosse posseduto.
Gaara (che spunta dal retroscena): -Anche lui ha un demone?-.
Autrice: -È un modo di dire…-.
Gaara: -Sigh, sono di nuovo solo…-.
Lee (anche lui spunta dal retroscena): -Non disperare Gaaruccio, ci sono qui io!-.
Gaara: -Argh! Vattene, essere schifoso!-.
Lee: -Sigh, perché mi tratti così?-.
Emh… Tornando alla storia, doveva essere giorni che non si muoveva dal laboratorio perché era conciato peggio della bambina di “The Ring”. Tra le mani tremanti teneva una grossa boccetta in cui era scritto “Eau du Ramen”.
Sasuke: -Hi, hi, hi! Finalmente ho trovato la formula giusta! Ora potrò sconfiggere Naruto!-
Dal fondo della stanza lo Specchio delle Brame ribatté: -Ma che scemenze stai a di’!!! La verità è che sei cotto di Naruto e..
Una ciabattata colpì in pieno lo Specchio che andò in frantumi.
Specchio: -Rincretinito&rimbecillito che non sei altro!! Per 7 anni sarai il più sfigatooooooo…
Sasuke: -Porc…-.
Bèh, era la verità: Sasuke si era innamorato del bel biondino. Non era una di quelle cotte passeggere, ma quelle del tipo “oddio-quant’è-bello/ affascinante /supersexy / bomba nel sesso” ecc.ecc.
Autrice (shockata): -Cosa?!? Ma stiamo parlando di Naruto?!?-.
Aveva cercato in mille modi di attirare la sua attenzione, fra cui un tentativo di suicidio. Ma sembrava che il volpacchiotto non si fosse accorto di nulla: l’unica cosa che lo interessava era il ramen, quella specie di brodaglia piena zeppa di schifezze unte&bisunte. Ma se quello era l’unico modo per conquistarlo, anche lui sarebbe diventato un ramen!
Tutti: -????-.