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Autore: Hullabaloos    18/09/2010    2 recensioni
"Già immaginava la scena: Naruto: -Senti, Sasuke… io, ecco…è da tempo che vorrei dirti che… -. Sasuke mette il braccio intorno alla vita del suo volpacchiotto, lo attira a sé e gli sussurra: -Non ti preoccupare, non c’è bisogno di spiegare…-. Il tutto si conclude con un bacio con un tramonto mozzafiato come sfondo. Da un angolino scappa un Gai alquanto commosso che esclama in lacrime: -Che bell’ esempio di giovinezza!-. Sasuke si gira e, in posa nice guy, urla verso le cineprese: - The Axe effect!!!-." Un Sasuke squilibrato con un segreto inconfessabile, un Naruto ignaro della sciagura che sta per abbattersi su di lui, un Orochimaru in saio, e un'Autrice con problemi d'autorità. Ambientata prima che Sasuke abbandoni Konoha.
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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IN QUESTO CAPITOLO CI SARANNO LE SEGUENTI SCENE SCONVOLGENTI:

Bene, ora che ho attirato la vostra attenzione con l’inganno, vorrei dire due cosette veloci veloci… Ehi, fermi con quel mouse! è___é  Leggete quanto segue, fatelo per questa povera piccola Autrice con problemi di autorità. ç__ç  Essendo la mia prima ff, spero mi perdonerete se scriverò qualche enorme cantonata, cosa MOLTO probabile (99,9 periodico %). Tenete conto inoltre, che ho scritto questa storia molto tempo fa, in un momento di fanatismo per Naruto. È rispuntata fuori da qualche vecchia cartella andata alla deriva nella memoria del pc… Insomma, volevo solo ringraziare la mia sorellona Happylight che mi ha aiutato a pubblicare this story e che mi ha dato inavvertitamente l’ispirazione quando nella mia testolina soffiava aria di bonaccia.  Ringraziamenti anche alle mie amicuzze che senza volere (strano, eh!) mi hanno dato idee per scene puramente demenziali. Beh, visto che SICURAMENTE vorrete continuare la storia [Tutti:- Basta crederci… <.<-], vi lascio in compagnia di un ben noto moro pazzoide.

 

Capitolo 1: Reazioni a catena

 

È da poco tempo che si è diffusa la notizia dell’innamoramento di Sasuke, che ha provocato una serie di reazioni a catena:

- Sakura, saputa la follia del suo amoruccio, si mette 3 strati di cerone al giorno, 2 di rossetto all’ora, fard, ombretto, gloss…Risultato: sembra il pagliaccio di Mc Donald.

- Hinata si era barricata in camera sua, passando metà della giornata a disperarsi per il suo amore perduto e l’altra metà ad architettare piani omicidi per Sasuke.

- Orochimaru si era ritirato in un convento sull’ Himalaya, meditando sulla perdita del suo Sasukino. Ah, destino infame!

Neji: -Hei, quella è la mia battuta!-.

[Neji si ritira in un angolino a fare cerchi per terra]

- Itachi, che di solito è impassibile a tutto, è scoppiato in una tremenda risata satanica che sarebbe durata tutt’oggi se non gli fossero collassate budella e milza. Ora si trova in terapia intensiva, assistito dal suo fedele Kisame (anche se il possessore dello Sharingan ha avuto un triplo attacco cardiaco quando si è trovato a 1 cm dalla faccia dell’uomo pesce, che voleva fare pratica sulla respirazione bocca a bocca).

- Il 50% dei ragazzi non osa avvicinarsi a Naruto, temendo la gelosia del suo spasimante (l’altro 50% dei ragazzi sono già stati uccisi).

- Il Sasuke Fan Club continua la protesta davanti casa di Naruto con cartelloni “non lo avrai mai!”, “ce lo riprenderemo!” ecc. Naruto, pensando che si riferissero al suo amato ramen, ha installato 3 antifurti, 5 lucchetti alla porte con tanto di catenaccio e sbarre alle finestre.

Naturalmente, l’unico che non ne sapeva niente era proprio il diretto interessato, alias Naruto, che si chiedeva il perché dello strano comportamento degli abitanti di Konoha. Subito quel pensiero fu spazzato via alla vista di un cartellone di ramen:        “da Ichiraku: prendi 1 ramen, ne paghi 2!!!”. Naruto aveva gli occhi sbrilluccicosi  e una filo di bava gli colava al lato della bocca.

- Raaaaameeeeeeeeennnnnnnn….-.

 

Oramai era pronto. Sasuke si sfregava le mani dalla soddisfazione: se tutto andava secondo piani, l’Eau du Ramen dovrebbe avere lo stesso effetto del deodorante Axe. A quel pensiero il bel (e maniaco) moro sbavava come un braco.  Purtroppo il profumo aveva un piccolo difetto: non funzionava se usato vicino a un ramen vero. Ma Sasuke era troppo su di giri per ricordarselo: si era impomatato i capelli e si era messo la sua maglietta Uchiha preferita (fra 30 magliette Uchiha uguali); ora si stava ammirando allo specchio: -Oh, ma quanto sono fico!-.

Autrice: -Seee, come no!-.

[L’Autrice scappa inseguita da Sakura e Orochimaru in saio]

Tutto bello pimpante, si dirige verso Konoha fischiettando:

Fra rose e fioooor,

nasce l’amoooor,

Sasuke e Naruto

Si vanno a sposaaaar!!!

No comment.

D’un tratto lo vide. Eccolo, come una stella brillante offuscata da un triste passato, un leggiadro uccellino  a cui un grande dolore tarpa le ali, un…

Autrice (alquanto schifata): -Ok, ok, diamoci un taglio!!!-.

Ancora non ci credeva: avrebbe finalmente coronato il suo sogno di amore con il suo amato volpacchiotto.

Autrice: -Lo dicevo che era un maniaco…-.

Tutti: -Ma ci vuoi stare un po’ zitta?!?-.

Autrice: -Ma…io…ç_ç-.

[L’autrice raggiunge Neji nell’angolino a fare cerchi per terra]

Sasuke: - Narutin…-.

Sasuke non fece in tempo a terminare la frase, travolto da una carica di rinoceronti imbestialiti che comprendeva:
 -  Sakura in minigonna, maglietta con scollatura abissale, zatteroni e trucco da Mc Donald;

-         Hinata, con pugnale in mano e sguardo da killer (avete presente Uma Thurman in Kill Bill? Ecco, uguale…)

-         Un Choji affamato;

-         Itachi in stampelle che rideva satanicamente;

-         Un postino che si trascinava dietro una borsa pesa 3 volte più di lui piena zeppa di lettere profumate alla lavanda provenienti dall’Himalaya.

Intanto la stella offuscata, l’uccello a cui tarpano le ali (insomma Naruto) si stava allontanando, ignaro di tutto.

Sasuke: -Non posso permettermi di perderlo!!! .

Con un grido che avrebbe fatto concorrenza a Tarzan, Sasuke si butta in quella mandria imbestialita. Dribla Sakura che tenta di saltargli addosso, schiva l’attacco omicida di Hinata, riesce a superare la barriera di lardo di Choji, scansa Itachi con una finta…

Sasuke: -Ci sono quasi, ci sono quasi…-. (parte in sottofondo “We are the  champions ”, mentre le immagini vanno a rallentatore).

Ma non aveva ancora fatto i conti con il postino: d’un tratto si toccò la faccia, se la strappò... ERA UNA MASCHERA!!!

Tutti: -……..!!!-.

Sasuke: -……Kabuto?!?-.

Kabuto: -Sasukeee! Torna qui, brutto b*******! Il mio padrone, il grande, il più forte, l’onnipotente, l’invincibile e…

Sasuke: -Se,se. Vai al dunque-.

Kabuto (dopo avere elencato qualche altro centinaio di qualità del suo sensei): …e naturalmente il più affascinante, mi ha ordinato di farti leggere ogni singola lettera! Fermatiiiiiiiiii!!!-.

Kabuto incomincia a lanciare le lettere come shuriken.

Sasuke: -Sharingan!!!-.

Usando con grande maestria la sua abilità innata riesce a evitarle abilmente.

Sakura: -Oh, guardate com’è bravo il mio Sasukino!!!-.

Ormai mancavano pochissimissimi metri dal suo amato. Gia immaginava la scena:

Naruto: -Senti, Sasuke… io, ecco…è da tempo che vorrei dirti che… -.

Sasuke mette il braccio intorno alla vita del suo volpacchiotto, lo attira a sé e gli sussurra: -Non ti preoccupare, non c’è bisogno di spiegare…-.

Il tutto si conclude con un bacio con un tramonto mozzafiato come sfondo. Da un angolino scappa un Gai alquanto commosso che esclama in lacrime: -Che bell’ esempio di giovinezza!-.

Sasuke si gira e, in posa nice guy, urla verso le cineprese: - The Axe effect!!!-.

Sasuke aveva cominciato a sbavare peggio di Homer quando vede le ciambelle. Fu proprio quel pensiero che lo tradì: con un lancio ben assestato, Kabuto lo colpisce con una lettera che gli si appiccica sulla faccia, coprendogli la visuale.

Sasuke: -Ma porca t*****, p******, z******, potessero ficcarlo in c***…-.

[Assistente di studio (voce di sottofondo): - Evitiamo di continuare la frase per la tutela dei minori. Ci scusiamo per l’incidente.-]

Sasuke non riesce a fermarsi, sbandando pericolosamente,  ma fortunatamente riesce a evitare alcuni ostacoli quali una vecchina che stava attraversando la strada, un tombino aperto, dei cavi elettrici, una Tsunade che ha perso tutti i soldi ricavati dalle missioni giocando a poker…

Ninja super incazzati: -Cosaaaaa?!?-.

[Tsunade fa una lunga vacanza alle isole Fiki-Fiki per scappare a un probabile linciaggio]

Dopo un po’ riesce a togliersi la busta dalla faccia:

Sasuke: - Oh, finalmente!-.

Sakura: -Sasukeeee! Fai attenzione all’alberoooo!-.

Sasuke: -Albero? Quale alb…-.

Sasuke si va a schiantare sull’unico albero nel raggio di 100 metri.

Sasuke: - Ma cosa…?-.

Prima di potersene accorgere, si ritrovò in una mischia stile Wrestling: Choji gli stava mordendo il braccio continuando a ripetere -buono il ramen!-, Sakura lo stava palpando con insistenza, Hinata cercava la migliore traiettoria per pugnalarlo, Itachi stava per avere nuovamente un collasso per risate demoniache e Kabuto leggeva frasi mielose tipo “…nonostante la distanza, il tuo paradisiaco pensiero perseguita il mio cuore. Rimembro i dolci tratti del tuo angelico viso…”.

[Assistente di studio: -Lo studio offre a ogni lettore un sacchetto impermeabile per evitare che tutto quello che avete mangiato nell’ultimo mese non torni fuori.-]

Credo che tutto quel casino stesse  leggermente infastidendo il povero Sasuke, che si alza incazzato nero, in preda a deliri omicidi.

Tutti: - Oh-oh…-.

Sasuke: -Vi ammazzo tuttiiiiiiiiiii!!!!!!!!!-, e li abbrustolì con un Goukakyuu no jutsu; niente di grave, tranquilli, tranne per Sakura a cui si bruciò la maglietta.

Sakura (urlo effemminato): - Aaaaaaaaaaaaaaaahhhhh!!!-.

Insomma, per tornare a casa, corse per le vie di Konoha coprendosi il petto con le mani.

Autrice: -Ma che c’ha da nascondere, è completamente piatta!-.

Tutti: -Ancora tu?!?-.

Autrice (speranzosa): -Vi sono mancata?-.

Tutti: -Vuoi davvero saperlo?-.

Autrice: -Sigh, cattivi!-.

[L’Autrice si scola una bottiglia di sakè per tirarsi su]

Comunque, ad un certo punto, la rosina per la strada incontra Lee, che cominciò a sbavare come Fuffi.

Hagrid (che esce magicamente dai libri di Harry Potter): -Hei, non offendere il mio cagnolino!-.  

Kiba: -Su, non essere triste, siamo due incompresi!-.

[Hagrid e Kiba vanno al Paiolo Magico a farsi qualche birretta]

Lee: - Sakura, è inutile che cerchi di sedurmi: io amo solo il mio Gaarucci…-.

Sakura: -Togliti di mezzo, rifiuto di fogna!-, gli rifila un bel calcio nei… ehm… in un punto mooooooolto delicato e continua per la sua strada. Lee sviene sul colpo.

Lee: - Gh…-.

Quando rinvenne, si trovò in un lettino dell’ospedale, con un forte dolore nei punti bassi.

Lee: - Co-cosa è successo?-.

Un’infermiera gli si avvicina, con l’aria di uno che si deve togliere un enorme peso.

Infermiera: -Sei tu Rock Lee?-.

Lee: -S-si, perché?-.

Infermiera: -Beh, ecco…-.

Dopo lunghi minuti di imbarazzo e vari tossicchiamenti, l’infermiera continuò: - La parte, ehm…“colpita”, era piuttosto malridotta ed, ecco…per evitare complicazioni, l’abbiamo dovuta amputare…-.

Lee: -A-amputare? Quindi l’avete tagliata?!? °___________________°-.

L’infermiera annuii gravemente.

Lee: -NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!! çOç-.

Quel giorno Gaara fondò una nuova religione: il Sakurismo.

 

Sasuke setacciava ogni via di Konoha per ritrovare il suo biondino, con la stessa espressione addolorata di Kakuzu quando perde una monetina.

Sasuke (disperato): -Natutinooo!!! Dove seiiii???-.

D’un tratto intravide la sua sagoma, come una visione angelica (con tanto di luce dorata tutt’intorno, aureola e alucce), e subito si nascose dietro un albero. Prese la boccetta dell’Eau du Ramen e, aprendola, fu investito da una zaffata di odori poco invitanti.

Sasuke: -Coff, coff…-.

Ma per il suo amato quello era altro. Così dopo un primo attimo d’esitazione, si sparse il contenuto sul tutto il corpo (compreso dentro le mutande). Cosa avrebbe attratto Naruto, proprio non si sa: il moro puzzava peggio della casa di Kiba dopo una riunione di parenti.

Sasuke: -Ancora non ci credo! Sono commosso!-.

Senza pensarci 2 volte, Sasuke si fiondò verso Naruto, senza accorgersi di un piccolissimo particolare.

Sasuke: -Amore mi…0___0 -.

L’Uchiha si accorse solo allora che era entrato nel luogo proibito: il chiosco di Ichiraku, davanti a un Naruto piuttosto stupito, con la pasta del ramen che gli ciondolava dalla bocca.

Autrice (ubriaca): -Uno spettacolo raffinato… ich!-.

Tutti: -Non avrai bevuto troppo sakè?-.

Autrice (con rinnovata speranza): -Ma non vi preoccupate, miei carissimi…-.

Tutti: -Guarda che a noi non ce ne frega niente…-.

[Per consolarsi l’Autrice va in un pub a farsi “qualche” bicchierino accompagnata da Tsunade]

Sasuke si guada attorno smarrito.

Sasuke: -Ma allora… tutto questo… è stato inutile…………………………… °__° BWAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHH!!!!! çoç -.

Sasuke scoppia in un pianto dirotto, mentre un gran punto interrogativo galleggiava sopra la testa di Naruto.

Fine capitolo 1

Bene, bene. Ora qualche veloce salutino.

happylight = Sorellona! Commossa per la dedicuccia? Ora non ti montare la testa però, eh!

lelia_chan = Il mio primo commento non parentale nella mia prima ff… sono commossa… ç___ç Thank you for the comment! Vedrai che la pazzia del moro non ha confini!

Ringrazio anche tutti coloro che hanno letto il mio mini prologo! Spero che continuere a seguirmi e magari che laciate un commentino-ino-oh!

 

   
 
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