CAP 5
Quando
uno dei guaritori
entrò nella stanza di Kyle, il giovane camminava avanti e
indietro come un
leone in gabbia e quando lo vide lo assalì dicendo
“Allora volete lasciarmi
andare, ormai sono guarito.”
Il
giovane guaritore sembrò
leggermente impacciato “mi dispiace ma non posso, ordini del
Maestro Windu.”
“Va
bene, allora finiamo
questa farsa. Dica ai maestri Mace Windu e Qui Gon Jinn di venire
qui.” disse
Kyle furioso, era ora di finirla.
Il
guaritore corse subito da
Vokara e gli riferì ciò che il giovane gli aveva
detto la donna andò da Mace
Windu e da Qui Gon e glielo disse, poi continuò
“ora avete la vostra
possibilità.”
I
due Maestri Jedi entrarono
nella stanza del giovane, Kyle stava ancora camminando avanti e
indietro nella
stanza, quando entrarono li assalì furioso e disse
“Allora cos’è questa storia
che non posso uscire da qui.”
“Si
è vero, Obi Wan. l’ho
ordinato io.” disse Mace.
“Ora
basta! Ho detto che non
sono Obi Wan! Obi Wan è morto. Non glielo hai detto Qui
Gon.”
“Che
cosa ti è successo per
cambiare così ? Che cosa ho fatto perchè tu mi
odi in questa maniera.” mormorò
Qui Gon.
“Qui
Gon!” lo avvertì Windu.
“No.
Voglio saperlo.”
“Benissimo.
Allora ti dirò
cosa mi è successo in questi anni, dopo che tu mi hai
abbandonato...” disse con
voce dura Kyle.
“No,
non è vero!” mormorò Qui
Gon.
“Su
Qui Gon sapevamo tutti e
due che non mi volevi come tuo Padawan, e quando
c’è stato l’attacco dei pirati
sulla nave su cui viaggiavamo sei fuggito e mi hai
abbandonato.” il tono di
Kyle era amareggiato.
“No.”
disse Windu, “Qui Gon
non avrebbe mai fatto una cosa simile.”
“E non è
finita. I pirati mi hanno portato via con loro e sono stato il
loro schiavo per quasi dieci anni. Poi ho scoperto che eri vivo e sono
fuggito,
sono venuto su Coruscant per cercarti ma ho scoperto che tu avevi
già preso un
altro padawan. Allora ho iniziato a fare il cacciatore di taglie, il
contrabbandiere, oppure se qualcuno ha qualche lavoro pericoloso si
rivolge a
me per portarlo a termine, come hanno fatto i tuoi amici. E sono molto
bravo i
pirati mi hanno addestrato molto bene. Ecco cosa è diventato
il tuo Obi Wan, un
criminale.”
Poi si tolse la tunica, la schiena
era ricoperta da cicatrici bianche
che si incrociavano dalle spalle fino ai
reni. Sembravano frustate o ferite da laser, era come se fosse stato
torturato.
“Le vedi queste Qui
Gon?”
“Si Vokara ce le ha fatte
vedere quando eri
svenuto.” disse Windu, mentre Qui Gon le fissava sconvolto.
“Me le hanno fatte i
pirati, ogni volta che
facevo un errore, ogni volta che non seguivo i loro ordini in fretta
oppure
ogni volta che gli andava. E poi quando stavo sdraiato a terra al
freddo, senza
mangiare o bere, ti chiamavo Qui Gon, ti chiamavo perchè tu
mi venissi a
prendere, ma tu non sei mai venuto. Allora ho capito che mi avevi
abbandonato.”
“Mi dispiace Obi
Wan.” sussurrò Qui Gon.
“No, non devi Qui
Gon.” disse Mace Windu, poi
rivolto a Obi Wan disse “Vuoi veramente sapere
come è andata?”
Il giovane lo guardò
impassibile.
“Allora ascolta giovane
sciocco Qui Gon è rimasto
ferito gravemente in quell’attacco e quando si è
ripreso e ci ha detto cos’era
accaduto era troppo tardi e dei pirati non c’era
più traccia. E c’è un’altra
cosa che devi sapere.”
Prese il comlink e disse
“Anakin, portami quello
che ti avevo richiesto.”
“No! Mace non
puoi.” disse Qui Gon.
“Lo faccio per te Qui Gon
e per questo giovane
stupido e testardo.”
Anakin porto un fagotto voluminoso
e lo diede a
Mace Windu, poi disse rivolto a Qui Gon “mi dispiace
Maestro.”
Mace Windu lo porse a Kyle e gli
ordinò “Aprilo!”
Kyle lo guardò
sospettoso poi lo aprì c’erano
due custodie in una
c’era una tunica
jedi bruciacchiata e nell’altra c’era una spada laser con il manico fuso.
Kyle la sfiorò
leggermente poi mormorò “questa era mia.”
“Anche la tunica era la
tua, Qui Gon le ha sempre
tenute con se come una cosa preziosa, Obi Wan. Lui non ti ha mai
dimenticato.”
Obi Wan crollò di
schianto sulla sedia che si
trovava dietro di lui stringendo a sè gli oggetti. Sentiva
un groppo alla gola
che minacciava di soffocarlo e mormorò “non lo
sapevo.”
“Obi
Wan.... ascolta” disse Qui Gon facendo un passo verso il
giovane prostrato, ma
Mace lo fermò scuotendo la testa.
Tutti quegli anni passati ad
odiarlo si sciolsero
in quel momento.
Obi Wan sollevò la testa
con uno sguardo
disperato negli occhi e disse “Mi dispiace Qui Gon, io non lo
sapevo.”
“Obi Wan, mio Obi
Wan.” e si inginocchiò al suo
fianco abbracciandolo stretto.
“Andiamo via padawan,
quei due avranno tanto cose
da dirsi” disse Mace ad Anakin.
Il ragazzo guardò i due
uomini preoccupato, ‘chissà
se ora con il ritorno del suo ex apprendista, Qui Gon avrebbe continuato ad addestrare
lui, oppure...’
Obi Wan girava per il Tempio Jedi
alla ricerca di
Anakin. Lui e Qui Gon avevano parlato a lungo e tutto tra loro si
era
chiarito. Qui Gon avrebbe voluto ricominciare ad addestrarlo ma Obi Wan
gli
aveva detto di no, ora aveva un altro apprendista e non poteva
abbandonare
Anakin, sapeva cosa avrebbe provato perchè lo aveva provato
lui stesso.
Trovò il giovane padawan
nella grande serra del
tempio seduto sull’erba e si mise seduto accanto a lui. Il
ragazzo non parlo e
neanche si girò a guardarlo. Obi Wan fece un sospiro poi
disse “Lo sapevi che
io sono cresciuto nel Tempio?”
“Ah, si” fu la
piatta risposta del ragazzo.
“Qui Gon mi ha detto che
tu sei entrato nel
Tempio che avevi quasi 10 anni e hai dovuto lasciare tua madre,
è vero?”
“Si.” fu la
breve risposta del ragazzo.
Obi Wan si girò verso di
lui e sorridendogli
disse “non ti devi preoccupare Anakin. Qui Gon non ti
abbandonerà resterà il
tuo maestro.” Poi si alzò con un fluido movimento
e si diresse verso l’uscita
della serra.
Anakin dopo aver afferrato le
parole di Obi Wan si
alzò anche lui e gli corse dietro
“aspetta!” gridò e poi quando
l’ebbe
raggiunto continuò “e tu come farai?”
“Non so ancora cosa
fare.” disse alzando le
spalle, poi continuò “e poi lo sai anche tu no?
Ogni maestro deve avere un solo
apprendista.” Nell’ultima frase Obi Wan imito la
voce possente e severa di
Mace Windu.
Quando i due giovani uscirono dalla
serra
trovarono proprio il possente Maestro Jedi ad aspettarli. Anakin
chinò la testa
e mormorò “ Maestro Windu, scusatemi devo andare a
finire degli esercizi che il
maestro Qui Gon mi aveva dato.”
Mace Windu e Obi Wan restarono
soli. “E così”
fece Mace Windu” Sei rimasto senza maestro. Cosa vuoi fare
Obi Wan?”
“Non lo Maestro Windu,
ancora non ho deciso.”
disse Obi Wan mentre i due camminavano fianco a fianco poi
continuò “Certo mi
piacerebbe riprendere l’addestramento Jedi ma non posso
privare Anakin del suo
Maestro.”
“E se ti facessi io da
Maestro?” la buttò lì Mace
Windu.
Obi Wan si fermò e lo
guardò “Sta scherzando,
vero?”
“No.”
“Va bene, accetto.
Sarà una bella sfida, per entrambi.”
disse Obi Wan sorridendo.
“Si, sarà
proprio una bella sfida.” disse Mace
Windu ridendo e mettendogli una mano sulla spalla.
Ed entrambi si diressero verso le
sale
d’addestramento per iniziare il loro lavoro insieme.
FINE..... BOH!
non so voi ma a me la coppia Obi Wan e Mace Windu mi intriga molto e se questa storia vi è piaciuta e se riceverò abbastanza recensioni la continuerò