Videogiochi > Final Fantasy VII
Segui la storia  |       
Autore: Yunalesca Valentine    21/09/2010    3 recensioni
Una ragazza la cui Storia influenzerà gli eventi di Crisis Core. E non solo quelli...
"Mi chiamo Yunalesca Valentine e quella che vado a raccontarvi è la mia storia…"
Genere: Avventura, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Cloud Strife, Genesis Rhapsodos, Nuovo personaggio, Sephiroth, Zack Fair
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Crisis Core
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

IL MISTERO DELLO SHAMPOO


Erano passati quattro giorni dalla missione di Banora e se ne sentiva ancora parlare; ovviamente perché così facendo citavano le eroiche gesta del grande e blasonato generale Sephiroth... come se lui avesse fatto tutto, quando in realtà eravamo stati io, Zack e Tseng!

Spensi la televisione facendo chetare il notiziario, ed andai allo specchio: sia i miei capelli che i miei occhi non erano ancora tornati del loro vero colore, nonostante fosse passata una settimana da quando avevano cambiato colore!

Emisi un sospiro e pensai a cosa avrei potuto fare durante la giornata, visto che per uscire avrei dovuto “camuffarmi”, e la cosa non mi andava affatto a genio; perdere quasi un’ora e mezzo per nascondere la mia lunghissima chioma argentata era una procedura lunga e stressante, visto che bastava un attimo di distrazione ed i capelli uscivano dal cappuccio, facendomi innervosire e facendomi perdere del tempo...

Stavo per mettermi davanti al pc, quando squillò il cellulare. Appena vidi che il numero era sconosciuto, mi insospettii un po’; dopotutto gli unici numeri di telefono che avevo erano quelli di Zack, Tseng e della reception della ShinRa, quindi c’erano solo due opzioni: o era qualcuno che aveva sbagliato numero, o qualcuno della ShinRa che voleva ammorbarmi con l’ennesima pubblicità su qualche nuovo prodotto nella speranza che lo provassi.

Dopo qualche minuto d’esitazione, decisi di rispondere...

«Pronto?» risposi con un tono tra il seccato e l’infastidito.

«Noto con piacere che stai bene» la persona che mi aveva chiamata era Sephiroth!

«Proprio bene non direi...» gli risposi.

«Spiegati».

«Le parole “capelli” e “colore” ti dicono nulla?» risposi seccata.

«Sono ancora a quel modo?».

«Si».

«Capisco».

«Come hai fatto ad avere il mio numero?» gli chiesi. Se aveva chiamato c’era sicuramente una ragione, e prima me la diceva, prima sarebbe finita la conversazione.

«Le parole “generale” e “SOLDIER” ti dicono nulla?». Sbaglio o aveva appena detto ciò con una nota di sarcasmo?

«Ho capito. Qual è il motivo per cui il generale dei SOLDIER mi ha chiamata?».

«Ti volevo comunicare che domani hai quella famosa visita che evitasti l’altra volta. Stesso orario dell’altra volta».

«Ed io che speravo che se ne fossero dimenticati...» dissi senza accorgermene.

«Mi dispiace per te, ma non se ne sono dimenticati».

«L’ho notato...ma come farò per quel discorso?!».

«Dovrai colorarti i capelli e metterti delle lenti a contatto, semplice». Per lui era tutto facile eh?

«Ok, mi organizzerò. Grazie per avermi informata generale» e feci per chiudere la telefonata, ma prima che la chiudessi Sephiroth disse: «Vedi di presentarti, altrimenti sarò costretto a portatrici con la forza, capito?».

«Si signore...!» e chiusi la telefonata.

Posai il cellulare sul tavolino davanti al divano e mi fiondai al pc, andando alla pagina dei prodotti di bellezza ShinRa, per trovare il colore nero per i capelli e, se possibile, delle lenti a contatto rosse.

Il colore lo trovai quasi immediatamente, mentre per le lenti a contatto mi ci volle quasi un’ora, visto che quelle rosse, oltre ad avere un prezzo elevato, erano reperibili solo tramite ordinazione online. Non sapevo cosa fare: ordinare la roba tramite la rete, o comprarmi il colore andando al negozio e le lenti tramite la rete?

Per evitare di perdere altro tempo, decisi di ordinare sia il colore che le lenti a contatto tramite la rete. Con tre click di mouse feci tutto e dopo aver spento il pc, mi andai a sedere sul divano, in attesa dei miei acquisti, il cui arrivo era prefissato per le 15.30. Guardai l’orologio sopra la televisione: segnava le 14.00.

Tra un’ora e mezzo esatta, i miei acquisti sarebbero arrivati ed avrei colorato i capelli, riprendendo così, seppur in parte e temporaneamente, il mio aspetto originale.

Accesi la televisione per passare il tempo, ma non essendoci niente di interessante, dopo nemmeno dieci minuti la spensi e guardai di nuovo l’orologio: erano le 14.07.

Allora mi sdraiai sul divano e mi misi a fissare il soffitto; l’attesa mi stava uccidendo. Provai ad ingannare il tempo in diversi modi, passando dal lucidare le mie doppie lame di mithril al rileggermi per l’ennesima volta LOVELESS, ma non ci fu niente da fare: alla fine mi sedetti di nuovo sul divano e mi misi a fissare costantemente l’orologio.

Appena le lancette segnarono le 14.37, mi addormentai sul divano, facendo lo stesso sogno dell’altra volta, ma alla fine, sentii dire: “Allora per cosa dovrebbe combattere un angelo?”.  La voce che sentii era quella di Angeal...

Mi svegliai di soprassalto e guardai immediatamente l’orologio: erano le 15.27.

Andai in bagno a darmi una rinfrescata e quando tornai nel salotto, sentii suonare il campanello: i miei acquisti erano finalmente arrivati.

Andai ad aprire la porta di corsa, firmai quel che dovevo firmare, presi il pacco, lo posai sul tavolo di cucina e lo aprii: tutto ciò che avevo ordinato era lì, sigillato ed integro. Per prima cosa tirai fuori il colore e lessi subito le istruzioni, visto che non lo avevo mai fatto prima d’ora. Dopo aver letto attentamente le istruzioni, andai nel bagno e preparai l’occorrente.

In un’ora i miei capelli da argentati erano tornati al loro colore originario, e guardandomi allo specchio rividi in parte il mio aspetto originario e non potei fare a meno di non esserne felice.

Proprio mentre stavo festeggiando davanti allo specchio del bagno il mio semi-ritorno alle origini, qualcuno suonò il campanello. Lentamente uscii dal bagno e mi portai davanti alla porta, ma prima di aprire guardai dallo spioncino, e per un attimo credetti di essere impazzita quando vidi chi c’era fuori: davanti alla porta di casa mia c’era Sephiroth!

Mi allontanai dalla porta ed andai in cucina a prendere le lenti a contatto, ignorandolo, ma quando sentii suonare il campanello un’altra volta, decisi di andare ad aprire quella dannata porta e di sentire cosa volesse.

Aprii la porta pronta per rispondergli e per mandarlo via, ma quando vidi la sua espressione lasciai perdere il mio piano “Manda via l’intruso” e rimanendo sulla porta, gli chiesi: «C-cosa c’è?».

«Vedo che hai ripreso il tuo colore originale» disse Sephiroth osservando i miei capelli.

«Non sono tornati del loro vero colore, li ho solo colorati come hai detto te per telefono!» dissi leggermente arrabbiata. Ma credeva davvero che fossero tornati del loro vero colore?

«Vedo che gli occhi sono ancora come i miei...» disse stavolta guardandomi negli occhi.

«E vedi bene! Non ho ancora messo le lenti a contatto. Ho intenzione di metterle domani mattina».

«Capisco». Evviva le frasi telegrafiche!

«Se sei venuto fin qua per dirmi qualcosa, dimmela» dissi in modo tale da arrivare subito al motivo della sua “visita”.

«Sono venuto per mostrarti i risultati dell’analisi dello shampoo». Ah, quindi lo aveva portato al laboratorio...

Stavo per aprir bocca, quando mi anticipò: -Se mi stai per chiedere se ho parlato del tuo “incidente”, puoi stare tranquilla, non ne ho parlato- menomale...

Mi scostai dalla porta e lo feci entrare, conducendolo al salotto. Una volta seduti tutti e due, uno di fronte all’altro, Sephiroth tirò fuori un foglio di carta che presentava il logo ShinRa sul retro e disse: «Dalle analisi, è risultato che nello shampoo è presente una sostanza che a contatto con determinate parti del corpo, soprattutto i capelli e gli occhi come nel tuo caso, fa emergere i tratti recessivi del DNA» Sephiroth si interruppe e sollevò lo sguardo dal foglio per poi guardarmi.

P-perché mi sta fissando? N-non ho fatto niente!

~Non ci arrivi da sola? Tra te e quest’individuo c’è un qualche legame~

~Bahamut! Porta rispetto a Lady Yunalesca!~ Ifrit non chiamarmi così! Ti ho detto di darmi del tu!

~Come desiderate~

~Hmph ma quale rispetto...~ Così tu sei quell’invocazione che Genesis ha scagliato contro Zack l’altra volta a Banora...piacere di conoscerti Bahamut! Io sono...

~Si lo so chi sei, non ho bisogno che tu me lo dica!~ Ok...ma cosa hai voluto dire con “legame”?

~Possibile che ti si debba spiegare tutto? In poche parole: te hai qualcosa in comune con quest’uomo...CAPITO?!~Sì, ho capito, ma non ti scaldare Bahamut! Come sei suscettibile...

~Non sono suscettibile! È solo che ritrovarmi rinchiuso qui insieme ad Ifrit, nel corpo dell’unica persona che è in grado di comunicare con noi ed invocarci senza nessun sacrificio, mi dà alquanto fastidio!~

~Yuna ora dovresti dire qualcosa a quell’uomo, visto che è da un po’ che ti sta fissando...~ Hai ragione Ifrit...

Scossi leggermente la testa e prima di parlare inspirai: «Quindi il cambiamento del colore dei miei capelli e dei miei occhi è dovuto alla sostanza contenuta in quello shampoo...giusto?».

«Esatto».

«Ed il colore che i miei capelli ed occhi hanno assunto è dovuto a dei tratti recessivi del mio DNA?».

«Esatto».  Ma sapeva rispondere solo con “Esatto” in una situazione così?!

«Quindi questo vuol dire che...». Molto probabilmente ero imparentata con...Sephiroth? No, non era possibile...ma cosa andavo a pensare!

«Non è detto che sia ciò che pensi».  Quali parole udirono le mie orecchie!

«Allora...?».

«Per verificare se ciò che pensi te sia vero, dovremmo sottoporci al test del DNA, ma non penso che tu voglia mettere piede nel laboratorio...vero?» disse Sephiroth sorridendo lievissimamente.

«Io non ci metterò mai piede lì dentro!» dissi assumendo un’espressione imbronciata ed incrociando le braccia al petto.

Sephiroth sorrise lievissimamente un’altra volta e poi disse: «In questo momento al laboratorio stanno testando lo shampoo sulle cavie, per vedere se ha altri effetti e se l’effetto dei “tratti recessivi” succede solo a determinati individui. Nel caso in cui i test non riportassero niente di tutto ciò, ci toccherà».

«Sì lo so, ci toccherà andare nel laboratorio...» dissi interrompendolo.

Sephiroth prima di alzarsi mi fissò per un istante e poi disse: «Nel caso in cui dai test non emergesse niente di cui ti ho detto, riceverai una telefonata. Se non ricevi la telefonata vuol dire che non dovrai andare nel laboratorio» e si diresse verso la porta.

Aprì la porta, mi mise una mano sulla testa e disse: «Comunque penso che non riceverai la telefonata...» ed uscì chiudendo la porta dietro di sé, lasciandomi senza parole.

 

***

 

“Caro diario,

Ultimamente la mia vita è diventata movimentata...

Ho la sensazione che tra un po’ accadrà qualcosa di negativo, ma forse questa sensazione è dovuta al sogno che ho fatto e dalla visita che mi aspetta domani...meglio che non ci pensi alla visita, altrimenti mi agito ancora di più e dormirò male.

Oggi ho fatto la conoscenza dell’altra creatura che oltre ad Ifrit abita dentro di me, si chiama Bahamut, ma non è molto socievole...

Oggi ho anche scoperto che nello shampoo di Sephiroth c’è una sostanza che fa emergere i tratti recessivi del DNA di certe parti del corpo e che se quelli del laboratorio non riscontreranno nessun effetto collaterale su altri individui, mi toccherà andare al laboratorio e sottopormi ad un test del DNA...NON VOGLIO!

Per oggi è tutto, a domani caro diario."

Yunalesca

 

 

---------------

Dopo tanto tempo, rieccomi qui! Finalmente si sa qualcosa sullo shampoo utilizzato da Sephy...

La nostra Yunalesca dovrà sottoporsi al test del DNA oppure no? Chissà...

 

 

_Nishitsu_: Ho dato una sistemata, ma se non l'ho fatta bene fammelo sapere ok? Comunque ti ringrazio per farmi notare le buche che faccio! ^v^ Questo capitolo rispetto al precedente è più corto vero? XD. Non mi hai né infastidita né offesa, non ti preoccupare! Spero che anche questo capitolo ti tenga attaccata allo schermo XD

Concentra il tuo odio verso di lui quando lo affronti e vedrai che lo batti! XD (almeno io ho fatto così...XD). In effetti Yuna paragonata a Lulu non è nessuno, ma io sto dalla parte di Auron! *.* Lui sì che è un grande! ^v^

 

the one winged angel: Come ho scritto sopra, ho dato una sistemata, ma se non ho corretto a dovere, non farti scrupoli a dirmelo! Sto facendo del mio meglio per migliorare, grazie per il sostegno! ^v^

Ed anche stavolta hai indovinato! X3 Mi sorprendi davvero! Riguardo a LOVELESS condivido ciò che hai detto: in italiano perdono un po' di senso! In inglese è bellissimo! *.*

Sì, a Banora (purtroppo) ci stavano tutti quei nemici... In effetti è un incubo, ma per Zack affrontarli è come bere un bicchier d'acqua! XD 

(Io ce l'ho Crisis Core, ma non ho il coraggio di fare la battaglia finale e di vedere la fine di Zack! T^T Anche se so come finisce, non ce la faccio!! T^T).

 

 

Per ora vi saluto alla prossima...Ciaooo!!!

   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Final Fantasy VII / Vai alla pagina dell'autore: Yunalesca Valentine