Respiro!
Ho gettato giorni interi giù da una finestra
Appoggiata al davanzale mentre il vento li portava via
Guardavo i ricordi sbiadire nel tempo
Gli occhi velati da una patina scura
Ma di notte le persiane erano chiuse
E l’aria - l’aria non entrava
C’erano di nuovo riflessi su quei vetri
Ombre morte e fantasmi vivi
Mi svegliavo all’alba per tornare a respirare
Il sangue sconvolto dall’idea di troppi baci
Notti di incubi, giorni di vuoti
Speravo che tu, inafferrabile, ritornassi
Ho gettato giorni interi giù da una finestra
Appoggiata al davanzale mentre il vento li portava via
Ma a volte ancora, con il sole
Ne sento la carezza sulla pelle
* * *
Strappo di quaderno
Respiro. Ancora poco, ancora a fatica, ma respiro.