28/09/2010
3 recensioni
SCUSATE IL MIO IMMENSO E IMPERDONABILE RITARDO, IL FATTO è CHE MI AVEVANO TOLTO LA CONNESSIONE INTERNET E DI CONSEGUENZA NON POTEVO AGGIORNARE. POI NON HO AVUTO MOLTO TEMPO QUEST'ESTATE E QUINDI HO RIMANDATO FINO AD OGGI! VI CHIEDO PERDONO! ORA VI LASCIO AL CAPITOLO!
Pov. Bella
<< Rose posso entrare? >> chiedo bussando alla porta della camera della mia quasi cognata << certo vieni!!! >> mi risponde cordiale, apro la porta e la vedo fasciata da un bellissimo abito da sposa e con un pancino di 6 mesi << ehi come stai? >> domando cauta, so come diventa quando è nervosa << Bella come vuoi che stia? Sto per sposarmi, sono grassa come una balena e non riesco ad allacciarmi le scarpe! >> dice quasi urlando. Io mi avvicino a lei e la faccio sedere sul letto << ehi devi respirare ok? Alle scarpe ci penso io, e poi non sei grassa…sei incinta!!! >> << oddio Bells sto impazzendo!! >> dice esasperata << andrà tutto bene te lo prometto… >> dico accarezzandole i capelli << per te è facile, sei bellissima e magrissima! >> si lagna << ehi ora basta…tu stai per mettere al mondo tuo figlio o figlia!!! Dovresti essere la donna più felice del pianeta!! Hai accanto a te un uomo strepitoso basta con le paranoie >> l’ammonisco, almeno così capirà il concetto << Bella scusa è che mi sento così insicura…saranno gli ormoni che ne so? >> dice asciugandosi il viso << dai io vado giù…preparati che tra 20 minuti partiamo per la chiesa.. >> dico uscendo dalla sua stanza. Mi chiudo la porta alle spalle e trovo davanti a me l’uomo più bello del pianeta che indossa un completo che lo rende irresistibile << ehi! >> mi dice sorridendo felice << ciao… >> dico incantata dai suoi occhi verdi << io e te non ci vediamo da un po’ >> dice stringendomi a se << già troppo tempo… >> dico e poi annullo le distanze baciandolo con passione. Sento le sue braccia stringermi forte e io voglio rimanere per sempre così immersa nelle braccia di Edwad Cullen il mio neo fidanzato, anzi il mio ragazzo da ormai un mese e 3 giorni. Dopo la mia scelta, sono la ragazza più felice del mondo...siamo perfetti insieme, non so come io abbia potuto avere dei dubbi su chi scegliere. Lui è il mio sole. Lui è la persona grazia alla quale io posso essere migliore << emm >> sento qualcuno schiarirsi la voce, mi stacco mal volentieri dal mio ragazzo e mi giro verso il nostro disturbatore, incrocio gli occhi marroni di mio padre e divento tutta rossa << emm papà... >> dico in totale imbarazzo << tesoro... >> mi dice un po' sotto schock, infondo io sono sempre la sua piccola Bellina. Ops adesso dovrei fare le presentazioni << emm papà lui è Edward...il mio...il mio... >> balbetto nervosa, non ho mai presentato nessun ragazzo a mio padre << il tuo ragazzo...piacere Charle >> afferra sicuro la mano di Edward << molto piacere Edward Cullen >> stringe la mano a mio padre con un sorriso che mi fa quasi svenire << bene...Bella ti volevo dire che devi andare da Alice per gli ultimi ritocchi...e poi si parte! >> dice sistemandosi la cravatta << ma perchè? Io sono pronta.. >> sono confusa, ormai sono vestita e trucca non ho bisogno di niente << non lo so...questi sono gli ordini! E ti conviene seguirli! >> dice con una faccia un po' preoccupata << va bene...vado! Ci vediamo dopo! >> dico salutando i “miei uomini”. Mi reco con passo spedito verso la camera di Alice busso << avanti! >> entro in camera e la trovo intenta ad aggiustarsi i capelli con un fermaglio << ehi! Guarda ti ho messo lì il vestito che devi indossare! >> mi dice tranquilla, mentre si guarda allo specchio << emm io ho già un vestito...non ho bisogno di niente! >> dico indicando il mio tubino nero << si ma quello non va bene! Io ho fatto questi con le mie manine...sono su misura! >> dice mostrandomi il suo splendido vestito con il bustino viola e la gonna di tutte le sue sfumature << dai Bells fallo per me! >> mi fa una faccia a cui sa non so resistere << e va bene! >> dico un po' contrariata << dai su mettilo che dobbiamo andare! >>. indosso velocemente il vestito rosa antico e le scarpe abbinate, poi metto una sorta di mantella molto pesante dato che è Febbraio e sono pronta << dai andiamo! >> dico uscendo dalla stanza.
In chiesa
<< e tu Rosalie vuoi prendere come sposo Emmett? >> chiede il giovane prete che sta sposando mio fratello e Rose << si lo voglio! >> risponde commossa << con il potere conferitomi vi dichiaro marito e moglie! >> annuncia il sacerdote << può baciare la sposa! >> e così dicendo Emmett prende Rosalie e la bacia con passione sotto lo sguardo felice di tutti noi. Io stringo forte la mano di Edward << sono bellissimi! >> dico commossa << già...si amano molto >> afferma guardando la scena << spero che lo siano per sempre! >> dico mentre mi bacia una guancia.
Lentamente tutti gli invitati escono dalla chiesa, noi due rimaniamo seduti su una panca abbracciati, io mi guardo intorno notando tutte le magnifiche decorazioni floreali che mi circondano, e sogno ad occhi aperti un futuro così con il ragazzo che mi sta affianco...ma so che fin quando non saprà tutta la verità su di me, io non potrò andare avanti << Edward ti devo raccontare di me... >> inizio e lui intuendo mi guarda dolcemente << dimmi piccola... >> faccio un grande respiro e inizio << sono nata in una piccola cittadina in America e poi all'età di 4 anni mi sono trasferita in Italia con tutta la mia famiglia. Ci siamo trasferiti in un paesino del centro, dove molti spettegolano pur non sapendo la verità dei fatti...tieni a mente questo, perchè la mia storia si basa principalmente sulle male lingue! >> mi fermo per respirare e lui mi guarda fisso negli occhi, in maniera dolce e comprensiva << ho vissuto un infanzia sera e tranquilla in famiglia che io amo moltissimo, mi hanno sempre aiutata...all'età di quindici anni ho conosciuto Lorenzo, me ne sono subito innamorata...lui però era il tipico ribelle e io pensavo di poterlo cambiare, pensavo che lui per amor mio sarebbe cambiato....ma non è mai stato così...mai... io per lui mi sono allontanata da tutti i miei amici e mi sono avvinata al suo mondo, fatto di droghe, alcool e feste! È proprio ad una di queste feste che ho conosciuto Maria o meglio Mary, siamo diventate amiche e finalmente avevo trovato un'amica in quel mondo per me sconosciuto... >> una fitta di dolore trapassa il mio cuore e mi fa quasi scoppiare a piangere << Bella se ti fa male raccontarmi questa storia...fermati io non devo sapere...non ti voglio vedere così >> dice abbracciandomi << no devi sapere...dunque io e Mary diventammo amiche e andavamo a tutte le feste, stavo sempre con lei quando Lorenzo era impegnato...ma una sera non trovavo nessuno dei due...presi a bere, poi mi si avvicinò un ragazzo...mi diede un bicchiere e io lo buttai giù, non pensavo che contenesse droghe...ero così ingenua. Lui mi portò sulla spiaggia e lì vidi il mio ragazzo e la mia migliore amiche che...che...beh si davano da fare. Ma io non riuscivo a muovermi caddi a terra e mi ritrovaì quel pervertito addosso. Poi non ricordo nulla. Mi svegli nuda sulla spiaggia e li capì cosa mi era successo. Piansi a lungo su quella spiaggia, poi mi alzi e tornai a casa. Un mese dopo, scopri di essere incinta...non sapevo cosa fare, sapevo il perchè lo fossi...ma avevo paura...insomma avevo solo sedici anni...ed ero una bambina. Passai due settimane a piangere ogni notte...alla fine raccontai tutto a mia madre e lei mi portò alla polizia e poi da un medico, decisi di fare una denuncia...ma non sapevo nulla sul mio aggressore. Nessuno mi aiuto ne Mary ne Lorenzo, poi decisi di abortire e li iniziò l'inferno. Tutti mi presero per un poco di buono e chi sapeva la verità non parlava. Decisi in quel momento di trasferirmi altrove prima da mia nonna e poi qui a Roma...la mia vita è tornata alla normalità ora...anche grazie a te! >> dico con le lacrime agli occhi << Bella io... >> dice scioccato << se ora tu..non vuoi avere niente a che fare con me...per quello...per quello che ho fatto io lo capisco... >> dico << Bella no..io ti amo e quello che hai fatto non è nulla...cosa potevi fare...anzi >> mi abbraccia e io mi stringo a lui, mi allaccio a lui. Mi sento protetta tra le sue braccia, amo questo uomo << ti amo >> riesco a dire e lui mi bacia dolcemente.
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