Storie originali > Generale
Ricorda la storia  |      
Autore: _muffin    20/11/2010    2 recensioni
Ogni notte usciva e si faceva chilometri a piedi, per lei era come rivivere la sua vita, era come camminare nei ricordi!
Molti al suo posto avrebbero preferito stare in compagnia di qualcuno o passare la notte in qualche bar ma per lei questi periodi erano passati, Lisa gli aveva affrontati con coraggio e continuava a farlo.
Genere: Mistero, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Vivere per dimenticare



Un'ombra femminile a passo leggero ed elegante vagava senza meta in piena notte. Il suo sguardo era lontano e la sua mente altrove.
Il vento soffiava forte, ma non ostante ciò la donna non parve esserne interessata. Riusciva a pensare solo a ciò che era rimasto della sua vita. Ma era consapevole che non ne restava più nulla se non piccole briciole. Poi i suoi pensieri si trasformarono in ricordi. Erano passati solo tre mesi che però le avevano radicalmente cambiato la vita. Solo poco tempo fa aveva una casa calda e accogliente dove tornare la sera dopo una dura giornata di lavoro. Ogni volta il suo fidanzato l'aspettava per cenare e non le faceva mancare nessun gesto di affetto. L'amava! Si l'amava e lei lo sapeva!
Avevano fissato la data del matrimonio, si sarebbero sposati a primavera avvolti da dolci profumi di natura. Lisa amava gli alberi, le piante, gli animali e avrebbe desiderato vivere in campagna, in mezzo alla tranquillità, ma l'uomo che sarebbe dovuto diventare suo marito la convinse ad abbandonare il suo sogno e a trasferirsi da lui. Egli aveva un grande appartamento, arredato in modo accurato e con gusto, in città! Lisa non amava quella casa ma vivendo insieme all'amore della sua vita cominciò ad abituarsi! Lui la faceva stare bene, la rendeva felice e migliorava l'appartamento con la sua presenza. La donna ricordava tristemente tutto ciò perchè sapeva che ormai tutto era diverso, non l'aspettava più nessuno per cenare, ogni volta che arrivava a casa le luci erano spente e lei non aveva voglia di accederle così se ne stava sdraiata sul letto a ricordare e a piangere sul suo passato, malediceva con tutte le sue forze quel autista ubriaco che le aveva ucciso il marito davanti ai suoi occhi.
Emetteva grida e lamenti di dolore quasi tutte le notte e un qualche vicino coraggioso gli e lo fecce notare. Per non dare fastidio ai vicini, la sera usciva, andava in qualche bar mal frequentato, ma a lei poco importava, alcuni drink e tutto sarebbe stato perfetto. Spesso si ritrovava a raccontare la sua storia a sconosciuti ma sotto l'effetto dell'alcool non riusciva a smettere di ridere dando poca credibilità a ciò la sua bocca pronunciava.
Continuò a camminare a lungo, ormai era la cosa più emozionante della sua vita.
Ogni notte usciva e si faceva chilometri a piedi, per lei era come rivivere la sua vita, era come camminare nei ricordi!
Molti al suo posto avrebbero preferito stare in compagnia di qualcuno o passare la notte in qualche bar ma per lei questi periodi erano passati, Lisa gli aveva affrontati con coraggio e continuava a farlo.
L'alba arrivò prima del previsto e Lisa capì che era il momento di andare a riposare, la luce non la rendeva di buon umore.
Si sentiva come trasformata in una di quelle creature che lei ammirava tanto, i cosi detti "vampiri", non succhiava sangue e mai l'avrebbe fatto, ma trovava parecchio interessante vivere la notte e dormire il giorno. Non capiva il concetto di riposare la notte e quindi perdersi le meraviglie che essa offriva per poi poter lavorare il giorno, lei amava fare di testa sua.

- - - - -
Piccola One-Shot scritta in questo brutto periodo, forse la continuerò o forse no, non ci ho ancora pensato. Grazie per averla letta e quindi per averle dedicato del tempo, mi farebbe piacere sapere ciò che ne pensate!
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: _muffin