Nella tua ombra
Nome
autore :
Gigettina.
Personaggi: Petunia Evans in Dursley
Pairing: //
Avvertimenti:
Flashfic, Missing Moments.
Rating:
Verde.
Genere: Malinconico, Introspettivo.
Note dell'autore: Avevo in mette tutt’altra storia, personaggi
completamente diversi. E invece, dopo aver riletto il capitolo dei Doni che
parla dei ricordi Piton, mi è venuta l’ispirazione. Petunia si è sempre sentita
messa da parte. Come ha reagito alla notizia della morte di Lily? Le prime due
frasi sono una sorta di ripetizione
di quando Petunia ha accompagnato Lily in stazione per la prima volta:
qui, al contrario, il Mostro è riferito a colui che l’ha uccisa. Scappa in
camera, ma inizia a pensare, e alcuni suoi pensieri sono incoerenti. E’
dispiaciuta per la sua morte e al tempo stesso ne è sollevata. Credo che in una
situazione del genere, i sentimenti contraddittori siano
naturali.
Nella tua ombra.
«Mostro!»
Scappo via per non guardare, come quella volta in stazione.
Non ti odio.. Non posso odiarti, rimani comunque mia sorella. Ma è dura.
Non lo capisci, Lily? Non capisci quanto sia stato difficile starti vicino?
Mamma e papà.. Beh, loro erano orgogliosi. E chi non lo sarebbe stato? «Abbiamo una strega in famiglia!»
continuavano a ripetere.
E io? Cosa sono diventata, io? Niente. Impalpabile, trasparente, sfocata.
Un’ombra.
Mi hanno buttato via come un fiore appassito perché preferiscono coltivare
un Giglio incantato. Non è giusto.
Da piccola speravo di essere come te. Ogni tanto, ancora oggi, vorrei
possedere anche una sola briciola di quello che hai tu, ma non lo dico a
nessuno. Non riuscirei mai a confessarlo ad alta voce: sarebbe un crimine. Non
voglio essere una spostata.
Mi dicono che sei morta.
Non riesco a versare lacrime, mi spiace. O forse no.
Sono dispiaciuta per quello che ti è successo. Però.. Però.
Sai Lily, penso che adesso che tu non ci sei più io potrò uscire
dall’ombra in cui ero stata rilegata e splendere come mai ho fatto prima. Mi
attraversa una nuova linfa vitale, e il sole illumina solo me. Potrò essere
libera, potrò essere io. Io e soltanto io. Prima donna e protagonista dello
spettacolo della mia vita.
E tuo figlio, in tutto questo, sarà solo una misera comparsa dagli occhi
verdi.
L’ombra, adesso, spetta a te.
Angolo Autrice.
La storia si è
classificata undicesima su tredici.
Riporto il giudizio, che personalmente
non condivido appieno. Ma questo è quanto.
undicesimo posto
Gigettina
Stile e grammatica, 7,5
caratterizzazione personaggi,
7,5
originalità, 7,5
trattazione del tema del concorso,
7,5
gradimento personale,
7,5
sisters, 1
Buona flash, davvero.
Però non brilla come vorrebbe fare
Petunia.
Il tuo stile è privo
di errori, ma non suscita particolari immagini o sensazioni, ad eccezione della
similitudine dei fiori che tanto ho apprezzato. La protagonista credibile, ma
priva della stitichezza con la quale zia Row la caratterizza.
Tratti il tema come ci si aspetta,
ma la parte finale è davvero un salto di qualità in termini interpretativi.
tot 38,5