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Autore: CherryBomb_    02/12/2010    3 recensioni
Bella, dopo essere stata lasciata da Edward, decide di tornare a vivere a Phoenix con la madre. Come sarà la sua vita senza di lui?Riuscirà a dimenticarlo? Il suo amato tornerà a prenderla? Ci saranno Jacob, i licantropi, il ritorno di Victoria, i Volturi? Bella rimarrà incinta? Leggete e lo scoprirete. ^_^ Una What If leggermente OOC perchè ci saranno dei personaggi nuovi che non sono mai stati citati nel libro. Spero di avervi incuriosito. Tratto dal 4 capitolo : - Lo ami?- le chiesi semplicemente. Dovevo saperlo. Dovevo saperlo se lo amasse, se mi avesse dimenticato definitivamente. Se con lui fosse felice. Dovevo sapere che non mi volesse più nella sua vita e me ne sarei andato. Il solo pensiero di andarmene, mi faceva stare male. Io la amavo, volevo stare con lei, ma se lei non mi avesse voluto non potevo fare altro che andarmene. Intorno a noi regnò il silenzio per minuti che mi parvero ore. - Sì - non le tremò la voce, non le si imporporarono le guancie, non ebbe nessuna reazione a quella semplice parola, ma al solo sentirla una parte di me morì per la seconda volta. Lo amava, amava lui e non me. Mi aveva dimenticato, non mi amava più. Era colpa mia, ero stato uno stupido, ero stato io a lasciarla pensando di fare la cosa giusta, ma avevo sbagliato, avevo sbagliato completamente. Lei mi aveva dimenticato e io non potevo fare altro che andarmene. - Allora, addio - due parole che mi costarono tantissimo. Non me ne sarei voluto andare ed ero sicuro che non me ne sarei mai andato definitivamente, l’avrei controllata ancora per il resto della mia vita. Mi girai e feci per andarmene. - Mi lasci di nuovo così? - mi chiese e sentii distintamente il sangue che andò a colorare le sue guancie, mi girai nuovamente e la guardai.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Bella/Edward
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: New Moon, Più libri/film
Capitoli:
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Capitolo 2









Capitolo 7
Bella POV
Al telefono era Helena. Era preoccupata, ma allo stesso tempo curiosa di sapere chi fosse quel ragazzo con cui avevo parlato a scuola.
Sapevo che tutti avrebbero cominciato a fare domande, sapevo che lei sarebbe stata curiosissima di sapere tutto ed aveva ragione. Non potevo più nascondermi, non potevo più negare che Edward era tornato, non potevo più negare chi lui fosse per me.
Dovevo parlare, dovevo raccontare tutto a qualcuno ed Helena era la persona giusta, anzi giustissima. Ero sicura che non avrebbe mai rivelato a nessuno tutto quello che le avrei raccontato quel pomeriggio. Be, non proprio tutto. Non potevo dirle la vera natura di Edward, mi avrebbe preso per pazza.
Dieci minuti dopo aver chiuso la chiamata, era già seduta sul mio divano.
<< Allora Helena, come stai? Tutto bene? >> le chiesi cercando di sviare l’argomento.
Ero un controsenso vivente. Qualche minuto prima avevo detto che le avrei detto tutto, o quasi tutto, e in quel momento volevo cambiare argomento. Forse sarebbe stato più difficile di quanto avrei mai pensato.
<< Non cambiare discorso. Non voglio parlare di me, ma di te. Voglio sapere chi fosse quel gran figaccione che è venuto a scuola oggi. Comunque, sto bene grazie >> disse tutto d’un fiato, sorridendo quando ebbe finito di parlare.
Rimasi in silenzio cercando tutti i modi per non guardarla in faccia. Sapevo che se avessi incontrato il suo sguardo mi sarei trovata davanti una persona curiosa e che non stava più nella pelle. Una persona che voleva sapere ogni dettaglio. Non volevo vederla quella persona. Non volevo vederla perché non volevo sentirmi in colpa per non averle mai detto niente, per averle tenuto nascosto per tutto quel tempo cosa fosse successo realmente mentre io ero a Forks.
Ma perché non volevo parlargliene? Perché non volevo che qualcuno sapesse la vera storia così poi da potermi sfogare? Che avessi paura? Ma di cosa?
<< Bella >> cominciò a parlare dopo interminabili minuti di silenzio Helena. << Non sei obbligata a parlarmene, cioè, sono curiosa di sapere chi sia, anche se spero che sia chi penso io, ma non voglio forzarti puoi anche… >>
<< Quello è il mio ex ragazzo >> dissi velocemente e con voce troppo bassa.
<< Scusa? >> mi chiese spalancando la bocca.
<< Il mio ex. Quello che ho avuto a Forks >> abbassai la testa leggermente in imbarazzo.
<< Stai scherzando? >> dal suo tono potevo capire quanto fosse sconvolta.
<< No. Lo so che lui è decisamente più bello di me, che non avrei mai potuto avere un ragazzo così bello, che qua i tipi come lui non mi guardano nemmeno di striscio. Lo so che lui è troppo vero per essere vero, ma… >>
<< Niente ma, Bella. Non sono scioccata per il motivo, non sono scioccata per il fatto che un bellissimo ragazzo come lui sia stato insieme a te, sto solo pensando che è davvero bellissimo, non sembra nemmeno vero, sembra quasi che… che appartenga ad un altro mondo, che non sia umano. >>
Appartiene ad un altro mondo e non è umano. Ma è vero. Vero. Vero. E per fortuna che lo è.
Avrei tanto voluto dirlo, avrei tanto voluto dire che Edward era vero, non era umano ed apparteneva ad un altro mondo. Un mondo in cui tutto era perfetto: lui era perfetto, la sua famiglia era perfetta e tutto quello che li circondava era perfetto. L’unica cosa che stonava in tutto quella perfezione ero io, povera umano che avrei voluto vivere in mezzo a loro, essere una di loro, ma a quanto pare non ero all’altezza di diventare una di loro, di diventare anch’io perfetta in quel mondo di perfetti. Forse non ero perfetta nemmeno per Edward.
Doveva essere un motivo per cui mi aveva lasciato, aveva capito che non ero perfetta, ma mi sembrava di non aver mai niente per farglielo capire in questo modo.
<< Bella >> si avvicinò a me e mi prese le mani. << è davvero così perfetto come sempre? >> mi chiese.
Alla sua domanda alzai gli occhi e li puntai nei suoi.
<< Vuoi sapere se è perfetto come sembra? >> lei annuì sorridendo. << Sì, lo è. È il ragazzo più gentile e romantico su questo pianeta, è premuroso, gentile, voleva sempre che stessi al sicuro. Forse un po’ troppo bacchettone alcune volte, ma per il resto è perfetto. È il ragazzo che ogni ragazza vorrebbe avere >> sorrisi guardando fuori dalla finestra.
<< Sei ancora innamorata di lui >> spostai gli occhi su di lei e notai che fossero quasi a cuoricino.
<< Non sono innamorata di lui >> tolsi le mani dalle sue.
<< Sì, Bella. Lo sei. Sei ancora innamorata di lui >> vidi i suoi occhi riempirsi di lacrime per la commozione.
<< Non lo sono >> dissi cercando di tenere la voce ferma, con scarso successo.
<< è tornato per riprenderti? Ti prego dimmi di sì >> le lacrime erano lì e lì per fuoriuscire dai suoi occhi.
<< Sì >> abbassai lo sguardo imbarazzata.
L’avevo ammesso ad alta voce. Avevo ammesso che fosse tornato a riprendermi.
Mi sembrava tutto più vero, quello che era successo prima di quel momento sembrava come se fosse stata un’illusione. Ma dal momento che lo ammisi ad alta voce, avevo quasi reso ufficiale la cosa.
<< E ti ama ancora? >> annuii. << Che cosa fai ancora qua? Perché non vai da lui? >> mi chiese alzandosi di scatta dal divano.
<< Non è così facile Helena >> le dissi cominciando a torturarmi le mani.
Non era semplice, non poteva essere tutto semplice. Ero stata ferita e abbandonata, per ben due volte e io dovevo tornare tra le sue braccia tranquilla? No, no. No. E ancora una volta no. Non mi andava bene. Sapevo che andavo contro me stessa, contro i miei sentimenti, contro quello che provavo per Edward, ma dovevo avere una conferma dei suoi sentimenti.
<< è semplicissimo Bella. Tu lo ami, lui ti ama. Non ci vedo nessun problema. Secondo me è solo nella tua testa. Devi abbattere quel muro che ti impedisce di correre da lui e di baciarlo. Abbattilo. Vedrai che ti sentirai meglio. >>
<< C’è Daniel adesso. Non posso andare da lui. >>
<< Oh, andiamo Bella. Daniel è una scusa. È un’altra scusa che prendi per non andare dai lui, è un altro modo per impedire a te stessa di non correre tra le sue braccia. Non ami Daniel, non lo ami e forse non lo amerai mai finché questo ragazzo farà parte della tua vita. Daniel è un ripiego, è solo una scusa per tenerti lontana dal ragazzo che realmente ami. Si vedi che non lo ami e prima o poi se ne accorgerà anche Daniel. Lascialo e torna dall’altro. È un bene sia per te che per lui >> alzai lo sguardo e la vidi sorridermi.
<< Non è così semplice. Non posso lasciare Daniel per tornare da Edward. È vero non amo Daniel, ma lo sa anche lui. Non lo amo, ma gli voglio bene, gli voglio sinceramente bene. >>
<< Ma come ad un fratello Bella, come una persona con cui hai vissuto tutta una vita, una persona che ti è sempre stata vicina, una persona che fa parte della tua famiglia >> alzò leggermente la voce.
Sbuffai.
<< Non è così. Io gli voglio bene, ma potrei amarlo. Tornare da Edward non è… così… così facile. Se n’é già andato due volte >> gli occhi cominciarono a pungermi. Solo il pensiero di quello che avevo passato mentre Edward non c’era, mi faceva stare male. Non avrei mai più voluto stare in quello stato, soffrire in quel modo e avrei fatto di tutto per fare in modo che non successe.
<< Come se n’è già andato? >> mi chiese incredula.
<< è per “colpa” sua se sono tornata a Phoenix. Mi ha lasciato dicendomi che lui e la sua famiglia si sarebbero postati, che se ne sarebbero andati per sempre e che non mi avrebbe mai più rivisto. Ha detto di non amarmi. Sono tornata perché lui mi ha lasciato, quando ci siamo visti la prima volta mi ha detto di averlo fatto per la mia protezione, perché con lui non sarò mai al sicuro. Helena, poco dopo che lui mi lasciò, feci incubi ogni notte, sudando, gridando e mi svegliavo piangendo. Mi ero isolata da tutti, aspettavo il suo ritorno, ma non tornava mai. Ho deciso di tornare per staccare da lui, per dimenticarlo, per ricominciare una vita senza di lui, ma non è stato facile. Ho continuato ad avere incubi seppur in minor frequenza, ho cominciato a vederlo dappertutto.
<< Quando Daniel mi disse cosa provava per me, lo vidi come un modo per voltare pagina, per ricominciare a rivivere, ma fu tutto inutile, lui arrivò, parlammo e gli dissi di andarsene, che se non era sicuro di restare poteva anche andarsene. Se n’è andato. Fino ad oggi >> le lacrime scorrevano amare sul mio viso, facendo pizzicare i lembi di pelle che solcava.
Le lacrime bruciavano sulla pelle, sembrava quasi che il dolore si fosse concentrato tutto in quelle lacrime per liberarmi, per cercare di liberarmi, ma era impossibile. Il dolore che avevo provato in quei mesi, in quell’anno che era troppo grande per poterlo liberare con lacrime di sfogo, ci sarebbe voluto molto di più.
<< Ma è tornato, Bella >> mi fece notare Helena con la voce bassa e facendomi alzare il viso verso di lei.
<< è tornato per la terza volta, dicendo di amarmi. Secondo te cosa dovrei fare? Tornare tra le sue braccia ed illudermi che ci possa essere ancora qualcosa tra di noi? Quando magari potrebbe lasciarmi una settimana dopo? Sono stufa di soffrire Helena, è un anno e mezzo che soffro e non voglio più farlo >> il pianto logorroico aveva avuto inizio.
Le lacrime prima amare erano intrise di amore, amore represso, amore che avevo tenuto dentro per un anno e mezzo e che avrei dovuto tener dentro ancora per un po’ di tempo.
<< Non soffrirai Bella. Ti ama. Ti ama >> appoggiò le mani sul mio viso e cominciò ad accarezzarlo.
<< Non voglio dargliela vinta così facilmente. Voglio capire se è realmente ancora innamorato di me >> le dissi tirando su con il naso.
<< Ma così metti di mezzo Daniel, ci hai pensato? Lui è realmente innamorato di te e tu lo stai usando come pedina del tuo gioco, come modo per far ingelosire Edward, per vedere fino a che punto si spingerebbe per riconquistarti. Non vuoi soffrire tu, ma facendo così farai soffrire lui. Lui è da un vita che è innamorato di te, quello che sta vivendo è come se fosse un sogno, come se fosse un sogno ad occhi aperti. Non farlo soffrire, non usarlo, non illuderlo. Sai cosa si prova quando si viene presi in giro e non si viene corrisposti, non fare lo stesso a lui >> nella sua voce non c’era rimprovero o rabbia, mi stava facendo ragione, mi stava facendo capire quello che stessi facendo.
<< Non lo sto usando, forse in un certo senso sì, ma non lo sto illudendo, io davvero provo qualcosa per lui, non amore, ma con il tempo ci arriverò. Non voglio cambiare la mia vita perché Edward è tornato, è lui che deve adeguarsi alla mia, è lui che deve cercare di fare di tutto per farmi capire quanto ci tenga a me >> mi asciugai le lacrime e mi asciugai il naso.
Rimanemmo in silenzio, io persa nei pensieri, lei persa nei suoi.
Avevo molto su cui riflettere, su cui pensare. Aveva ragione non avrei dovuto far soffrire Daniel, ma non lo stavo prendendo in giro, io gli volevo davvero bene.
<< Domenica esco con Matt >> disse improvvisamente e tutto d’un fiato Helena.
Spostai il mio sguardo dal pavimento a lei, rendendomi conto che la mia bocca fosse spalancata.
<< Co-cosa? >> chiesi balbettando.
<< Mi hai chiesto di uscire >> la vidi arrossire leggermente.
<< Wow, Helena. Era ora che si desse una mossa, ma quando è successo? E soprattutto, perché non me ne sono resa conto? >> ero stata davvero così assente da non rendermi conto che tra quei due fosse improvvisamente nato qualcosa? Mi sentivo un’egoista, avevo solo pensato a me stessa e non ad Helena, l’avevo completamente eliminata dalle mie “preoccupazioni”.
<< Non sei stata molto presente in questo periodo >> alzò lo sguardo e lo puntò nel mio.
<< Scusa >> abbassai gli occhi. << Non era mia intenzione. Io… ecco… >> ero imbarazzata e anche tanto.
Non mi ero resa conto di essermi estraniata così tanto dal mondo esterno. Non pensavo di essermi allontanata così tanto da Helena da non rendermi conto che finalmente era felice. Non mi stupivo però di averlo fatto. Anche a Forks mi ero estraniata da tutti dal momento che ero con Edward e con la sua famiglia. Avevo allontanato tutti i pochi amici che mi ero fatta senza nemmeno rendermene conto. Era colpa sua in un certo senso se mi ero allontanata dai miei amici. Da quando era tornato la prima volta, non avevo fatto altro che pensare a lui, ogni giorno, ogni santo minuto di tutto il giorno.
<< No, Bella. Non devi preoccuparti. Ora capisco perché sembravi così assente a volte. Non devi preoccuparti. Non è successo niente di strano. Per caso un giorno ci siamo ritrovati a parlare da soli. Abbiamo parlato di tutto quello che ci veniva in mente, non l’avevamo mai fatto e quando gli ho detto che dovevo andarmene, mi ha chiesto se volevo uscire con lui. Ovviamente ho accettato. È da tanto tempo che aspetto questo momento e finalmente ora posso viverlo >> era davvero felice, lo potevo notare dalle gote leggermente rosse e dagli occhi che luccicavano.
<< Sono felice per te. Davvero molto. È da quando siamo piccole che stai aspettando questo momento ed è giusto che adesso tu te lo viva >> le sorrisi sincera e felice.
<< Magari un giorno potremmo fare un uscita a 4, con Daniel o con Edward. Quello devi deciderlo tu >> soffocò un risata.
<< Non mettere il dito nella piaga. Non è una bella situazione. So che forse sto sbagliando, ma penso che ho il diritto di continuare la mia vita nonostante lui sia tornato. Quello che deciderò io, dipenderà da lui e da quello che proverò con Daniel. >>
<< Sono felice che me ne abbia parlato. Ti darò una mano. Per qualsiasi cosa, sai che puoi contare su di me >> mi sorrise.
Restammo ancora un po’ a parlare del più e del meno, ridendo e divertendoci.
Dopo tutto quello che era successo quel giorno, un po’ di tempo con la mia amica mi aveva fatto davvero bene, anzi benissimo, ma dovevo tornare alle realtà. Dovevo tornare a pensare seriamente a cosa fare, a come comportarmi.
Da quel momento niente sarebbe stato facile.

 

 

 

 

 

 

 

Buonasera! Eccomi finalmente qua. Mi sono accorta stasera che era un sacco che non aggiornavo, ma tra verifiche, internet che non collaborava causa brutto tempo e altri imprevisti, non sono riuscita ad aggiornare prima di stasera. Chiedo umilmente scusa.
Allora, avevo avvisato che questo sarebbe stato un piccolo, anzi piccolissimo, capitolo di passaggio in cui Bella parla e racconta tutto ad  Helena. Aveva davvero bisogno di sfogarsi e poterne parlare con qualcuno.
Molte pensavano fosse Alice, invece mi dispiace dirvelo, ma non era lei. Alice arriverà più avanti. =) 
Be, non c’è molto da dire su questo capitolo. Hanno parlato, si sono raccontate un po’ di cose.
Finalmente Helena e Matt stanno uscendo insieme *_* Teneri loro *_* era anche l’ora *_*
Sono sicura che molte di voi vorrebbero vedere Daniel fuori dalle scatole, ma mi dispiace dirvelo ( e dispiace anche a me credetemi) Daniel ci sarà ancora per un bel po’.
Nel prossimo capitolo Edward tornerà, ma Bella non lo vedrà e lui si convincerà sempre di più che quello che vorrebbe fare è giusto. Cosa vuole fare Edward? E cosa succederà nel prossimo capitolo?
Voglio ringraziare tutte le persone che hanno aggiunto la storia alle seguite, preferite, ricordate e a quelli che mi hanno aggiunto come autore preferito. Davvero grazie ragazze *_*
Nella mia pagina autore ci sono i link per contattarmi. =)
Alla prossima ^_^


   
 
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