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Autore: Poisonerlady    05/12/2010    3 recensioni
Una raccolta di follie su uno dei videogiochi più bello ed alienante di tutti i tempi. Dalla terza One-shot: - Ti ho già spiegato, Dottore, che da un mese a questa parte sono iniziate alcune ... anomalie.-
- Si, si. Tachicardia, fastidi addominali, sudorazione e vampate di calore … rimane il fatto che tu sia sano come un pesce. È più probabile che questi sintomi siano da associarsi allo stress - (SephirothXCloud YAOI)
Genere: Comico, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi, Yuri | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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Titolo: Disease

Serie: Final Fantasy VII, Crisis Core

Reating: Per tutti

Avvertimenti: Fluff, leggermente-ma-non-troppo OOC,  One-shot, Hojo (Non farà danni, ma preferisco avvisare J)

Genere: comico, romantico, generale

Character:  Zack, Sephiroth, Cloud

Pairig:  SXC

Declaimers: I personaggi non sono miei ma della Square Enix, purtoppo. Io mi accontenterei dei cloni U.U

 

Disease

 

Sephiroth reprime a stento un grugnito mentre lo stetoscopio ghiacciato gli percorre con insistenza i muscoli dorsali.

-Buono, ragazzo.- la voce di Hojo è monocorde e leggermente esasperata e Sephiroth non può far a meno di notare che, per una volta, non vi è traccia del solito compiacimento.

-Inspira.-

Sephiroth inala profondamente l’aria acida di mako e disinfettante.

-Espira.-

Uno sbuffo e i polmoni si svuotano con calma, solo l’odore caustico sembra non volersene andare. Il Buon Dottore invita il Generale a ripetere la sequenza altre quattro volte, tamburellando di tanto in tanto con le dita ossute sulla schiena, di poco sotto le scapole.

- Bene. Sdraiati sul letto.-

Sephiroth esegue di mala voglia e, mentre quelle mani da ragno gli tastano l’addome, non riesce davvero a credere di essersi presentato di sua spontanea volontà. Lui odia il laboratorio, odia le visite mediche e, sopra ogni cosa, odia Hojo. Di solito cerca in tutti i modi di svicolare: riunioni improrogabili, missioni suicide o, più semplicemente, una fuga nell’appartamento di Angeal e Genesis o una passeggiata negli Slums con Fair. Una volta aveva persino accettato un invito ad una festa della Silver Elitè, per Odino!

Deve fare uno sforzo per reprimere un brivido al pensiero dell’orda di FanGirl urlanti che lo avevano quasi stuprato. A volte si chiede cosa abbia fatto di male nella sua vita precedente per meritare tutto questo: molto probabilmente tentato di distruggere il mondo con un meteorite o con un’assurda pestilenza, o magari entrambe.

Ridicolo!

-Non hai nulla che non vada, ragazzo.- La constatazione di Hojo ci mette qualche secondo a farsi strada fra le fantasticherie che pervadono la mente del Generale.

- Ne sei certo, Professore?-

Hojo gli lancia un’occhiata spazientita, prima di sfogliare rapidamente la cartella medica. –Pressione sanguigna, pulsazioni, valori, saturazione, mako, respirazione, reazioni agli stimoli, temperatura corporea … tutto nella norma. Gradirei che tu non dubitassi delle mie capacità professionali.- La voce leggermente stentorea sull’ultima affermazione. Sephiroth onestamente se ne frega dell’orgoglio dell’uomo. Il professore può dire quello che vuole. Lui sa di non stare bene. È il suo corpo, accidenti.

- Ti ho già spiegato, Dottore, che da un mese a questa parte sono iniziate alcune ... anomalie.

- Si, si. Tachicardia, fastidi addominali, sudorazione e vampate di calore … rimane il fatto che tu sia sano come un pesce. È più probabile che questi sintomi siano da associarsi allo stress, tuttavia …

- Tuttavia?- Sephiroth echeggia e non può far a meno di trattenere il respiro quando Hojo gli lancia un’occhiata pungente da sopra la montatura degli occhiali, mentre le labbra pallide gli si stirano in un sorriso.

- Tuttavia sarebbe opportuno monitorarti da vicino e più frequentemente. Potrebbe sempre trattarsi di una reazione ad un fattore esterno. Suggerirei che tu ti presentassi qui ogni qual volta i sintomi dovessero ripresentarsi.-

Sephiroth deve resistere all’impulso di sbattere la testa contro il muro. Forte.

 

SXC°SXC°SXC°SXC°SXC

 

Zack lancia l’ennesima occhiata preoccupata al generale. L’uomo è chiaramente a disagio. Il volto d’alabastro leggermente arrossato, il respiro più corto e rantolante del normale e, sotto più attento esame, si possono notare piccole gocce di sudore scivolare lentamente da dietro l’orecchio fino a sparire nell’alto collo del cappotto di pelle. Sephiroth, il demone di Wutai, l’uomo che non si sgualciva i vestiti contro un intero esercito di nemici, stava sudando mentre era perfettamente immobile osservando i cadetti allenarsi?

- Seph …-

- Si, Fair?

- Umh … Sei certo di star bene? Voglio dire, non è che hai l’influenza o …

Sephiroth lo guarda con espressione vuota e Zack fa un passo indietro – Non fa nulla, Seph, davvero. Fai finta che non ti abbai chiesto niente.

Sephiroth sospira, prima di tornare a guardare le reclute che, divise in coppie, praticano gli esercizi base con le spade d’allenamento. Prima che se ne possa accorgere, si ritrova ipnotizzato dai movimenti calmi di una recluta: le braccia si arcuano perfettamente accompagnando l’arco delle traiettoria della lama, le gambe si spostano rapide bilanciando il peso corporeo. Ogni movimento viene compiuto con eleganza e precisione in un lento ondeggiare di ciocche bionde. Il generale sente il calore tornare ad inondargli il viso, facendogli pizzicare la pelle. Lo stomaco dà una contrazione quasi dolorosa mentre il cuore manca un battito. Dannazione!

- Zackary

-Si, Seph?

Sephiroth trattiene a stento un grugnito al nomignolo, ma sceglie di non controbattere.

- Credo che passerò dal laboratorio. Non sono certo di stare … molto bene …

Il generale può giurare di aver sentito la mascella del giovane First Class urtare il pavimento con un tonfo sordo. – Sephiroth, signore, con tutto il rispetto: è forse impazzito?

Zack deve davvero trattenersi dall’urlare. Sephiroth non sta mai male. Sephirtoh non va mai spontaneamente al laboratorio. Sephiroth non … non …

Zack prende un bel respiro e conta fino a dieci. Sangue freddo, SOLDIER!

- Seph, davvero, che cos hai? Voglio dire, magari è qualcosa in cui posso aiutarti …

Il generale lo guarda dritto negli occhi, e solo allora il bruno nota le profonde occhiaie.

- Credo di avere qualcosa di serio, Zack.

Qualcosa come Angeal e Genesis. Nessuno trova il coraggio di dirlo, ma entrambi lo pensano. Il generale sposta brevemente il peso da un piede all’altro, tornando a fissare per un attimo le reclute che si allenano. Per un attimo si ipnotizza quasi, Zack nota gli occhi farsi più grandi e lucidi e le pupille si dilatano, anche se di poco.

-E’ cominciato tutto circa un mese fa; – La voce dell’albino è monocorde come se ripetesse una lezione imparata a memoria e ripetuta fino alla nausea. Conoscendo Sephiroth probabilmente è proprio così. L’uomo deve aver passato giorni interi a ripetere nella sua testa i sintomi della malattia per cercare una causa. Poverino. – Ho spesso questi … questi attacchi. Il cuore inizia a palpitare ed è come se mancasse dei battiti delle volte. Sento caldo al petto e poi il collo e il viso mi vanno a fuoco. Lo stomaco si contrae spasmodicamente, faccio fatica a prendere fiato e non riesco a pensare in modo coerente. E poi … poi sono iniziati i sogni.

Zack ascolta senza commentare, fa solo segno al generale di andare avanti, con un gesto di rassicurazione del capo.

- Non ricordo bene cosa sogno. So solo che quando mi sveglio sono sudato. Il cuore mi batte all’impazzata come se fossi sotto l’effetto di un incantesimo Heste. La cosa strana è che … sono felice! Voglio dire …- e qui si gira come se le parole che gli servono stessero svolazzando per l’aria e lui non sapesse bene come catturarle - … se stai male, non dovresti sentirti anche bene, no? Il mio corpo non funziona più come prima ma io avrei voglia di … di ridere, delle volte!

Zack è abbastanza cero che a questo punto i suoi occhi devono essere grandi come piattini da caffè, perché, per Shiva, non potrà mica essere che …

- E, Sephiroth, questi episodi, da un mese a questa parte, sono casuali oppure credi ci sia qualche fattore esterno che li possa scatenare? –

-Come un allergene? –

- Si – annuisce Zack mordendosi le labbra per nascondere un ghigno – magari c’è una costante e tu non te ne sei accorto.

Sephiroth torna a fissare i cadetti, di nuovo. Le sopracciglia sono corrucciate e la bocca è leggermente piegata verso il basso mentre pensa. – La prima volta è stato quando siamo andati al parco negli Slums, con la tua ragazza e Strife.

- Quando ti ho presentato Spiky?

Sephiroth annuisce piano, preferendo evitare la predica “non-interrompere-gli-altri-mentre-parlano, Zackary.”

- La seconda volta è stato quando sono venuto a prenderti mentre seguivi l’allenamento di Strife. Poi durante l’esercitazione con i cadetti, due settimane fa.

- Ah, quando hai insegnato a Spiky come usare una Fire materia, vero? Ne era davvero elettrizzato.

Sephiroth fa un piccolo sorriso al ricordo dell’entusiasmo della giovane recluta, quando era riuscita ad usare per la prima volta l’incantesimo.

- Poi è successo alla festa la settimana scorsa. Strife quella volta è stato tanto gentile da portarmi un po’ d’acqua e …

Zack non può fare a meno di sorridere quando il volto del generale si illumina di comprensione.

- Zackary, l’unico punto in comune fra tutti questi episodi è il cadetto Strife.

Il moro dà un leggero “umh” di assenso, trattenendosi a stento dallo scoppiare a ridere, alla vista dell’espressione preoccupata del superiore. Solo Sephiroth poteva essere così!

- Direi che Spiky è il nostro ‘allergene’.

- Zack … non si può essere allergici ad un essere umano!

Zack ridacchia, mentre si passa una mano sulla nuca. –A volte capita, Sephiroth. In effetti è proprio come un’allergia. Ci si sensibilizza a qualcuno e ogni volta che lo si ha vicino o si avverte in qualche modo la sua presenza, si ha una reazione: il cuore inizia a battere, si hanno le farfalle nello stomaco, ci si sente allegri e spaventati alla stesso tempo. È un bel male, il “mal d’amore”, ne?

Sephiroth ci mette più di quindici secondi a registrare l’ultima parte del discorso: mal d’amore?

- Stai suggerendo, vicecomandante, che io possa essermi preso una sbandata per una cadetto appena al di sopra dell’età legale?

- Beh, Generale, questo spiegherebbe di certo tutti i sintomi, oltre che la ragione per cui, dall’inizio di questa discussione, non facciate altro che tornare a fissare suddetto cadetto all’incirca ogni trenta secondi.

Sephiroth impreca fra i denti, rendendosi conto che Zack ha ragione. Volente o nolente i suoi occhi tornano sempre su Strife: sulla sua pelle morbida e candida, sui capelli antigravitazionali di un biondo serico, sui luminosi occhi azzurri … oh Ifrit! Ha una cotta per il giovane cadetto Cloud Strife!

- Cosa posso fare?

-Cosa ne diresti di chiedergli di uscire? – Risponde Zack con una scrollata di spalle, - Del resto alla peggio ti dice di no. Cosa di cui dubito, tra l’altro.

- E’ un cadetto, Zack. Sarebbe abuso di potere.

- Solo se lo obblighi a venire a letto con te o fai dei favoritismi a suo vantaggio.

- Ma gli altri penserebbero che …

- Da quando ti importa quello che pensano gli altri?

- Potrebbe importare a lui …

- Cloud non si cura del giudizio degli altri, o avrebbe già piantato la Shin-ra da tanto tempo.

- Potrebbero causargli problemi.

- Ci saremo noi per lui. Sempre. E in ogni caso è una sua scelta.

- Zackary

- Sephiroth

Il più grande esala un sospiro rassegnato. Lo sguardo acquamarina torna di nuovo a serpeggiare tra le fila delle reclute, incontrando un brillante paio di zaffiri. Sephiroth pensa davvero che gli occhi di Cloud siano una delle cose più belle e luminose che abbia mai visto. Due cieli d’estate senza nubi, limpidi e innocenti. Cloud gli sorride, timidamente. Le belle labbra rosa si sollevano all’insù mentre le guance morbide si imporporano deliziosamente. Sephiroth è sicuro che anche il piccolo cadetto, in quel momento, ha lo stomaco sottosopra e il cuore che galoppa come un chocobo impazzito, e che si sente felice e spaventato ed emozionato tutto insieme, in un miscuglio strano.

Il Generale ricambia Cloud, con un sorriso altrettanto timido, prima di girare i tacchi e iniziare a scendere la scalinata degli spalti d’osservazione. La lezione di scherma finirà in pochi secondi.

- Sephiroth!-

- Vado da Strife. – Risponde il Generale al muto interrogativo negli occhi di Zack, - Dopotutto se non possiamo guarire da questa malattia, possiamo almeno affrontarne insieme i sintomi, no?

 

Note: Allora, mi sono data al Fluff. La fic mi è venuta in mente grazie ad un prompt a cui stavo dando un’occhiata. Io e le drabble non andiamo d’accordo, ma il titolo mi ha illuminata. Mi sono chiesta come Sephiroth abbia vissuto la sua prima cotta. Per uno cresciuto in un laboratorio a suon di visite mediche ed esami poco piacevoli (li fa Hojo, ricordatelo!), il famoso Mal d’Amore deve essere una strana esperienza XD.

Ebbene, sì: io ritengo che Sephiroth sia totalmente una frana nelle relazioni interpersonali, ritengo che Cloud sia un budino al cioccolato e che Zack sia il migliore amico per eccellenza. A tal proposito: l’appellativo Spiky, dovreste saperlo ma lo ripeto solo per sicurezza, si riferisce agli impossibili capelli antigravitazionali di Cloud. Cloud’s hair defeat gravity! Yay! Mi raccomando, recensite! Mi fate tanto tanto felice. Chiedete anche particolari coppie o situazioni se volete. Non mi dispiace avere qualche spunto in più!

 

The One Winged Angel: Grazie ancora per la bella recensione. O che bello poter trovare gente che è concorde sui miei punti di vista. Comunque, se ti va, potremmo metterci d’accordo e scrivere una bella Time Travel. Tipo Cloud che, non si sa per quale fato, torna indietro nel tempo e decide di cambiare gli eventi, prima che possano verificarsi. Sarebbe bello scrivere una storia così U.U. Se ti piace il genere puoi anche andare su Fanfiction.net e leggere The Fifth Act, Eir’s Tomorrow e This Silent Sacrifice . Sono tutte in inglese, vero, ma scritte molto bene. Davvero belle! Spero che anche questo capitolo ti piaccia. Comunque per quel che vale, se solo Vincent fosse riuscito a portare via Lucrecia in tempo, Sephiroth sarebbe stato suo, in barba alle cellule. Peccato che non sia andata così.

 

Regina_loves_dante: Concordo!!!!! Cloud è carino e sexy allo stesso tempo. Dio quanto vorrei un ragazzo così! Grazie per i complimenti! Baci!

   
 
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