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Autore: elyxyz    05/12/2005    8 recensioni
26 novembre, mentre fuori la neve cade. La prima neve dell’inverno.
Genere: Generale, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Fuori nevica

 

26 novembre,

mentre fuori la neve cade.

La prima neve dell’inverno.

 

A Cepu

 

Fuori nevica.

By elyxyz

 

Non chiedermi cosa sta succedendo…. fuori nevica.

Siamo a fine novembre, è normale che sia così.

E’ giusto che sia così.

 

Ma non riesco a staccare gli occhi dal vetro.

 

 

Fiocco.

 

Dopo fiocco.

 

Dopo fiocco.

 

All’infinito, in una nenia silenziosa e avvilente.

 

 

 

Acqua e ghiaccio.

Miscela del cazzo.

 

 

Si dice che non esistano al mondo due cristalli uguali, neanche a cercare per tutto l’Artico.. e quegl’idioti di esquimesi hanno anche trovato il tempo di darci nomi diversi..

 

Mph..

 

Che menata.. la neve è neve. E basta.

E’ solo fottuta acqua che si congela, e pesa troppo per restarsene su.

 

 

Dannazione!!

Vorrei scendere in strada e pestarci sopra.

Fino a sporcarla tutta.

Perché è troppo insulso, questo colore.

 

Bianco.

…bianco, come la neve.

 

Non me ne frega un accidente di inutili cliché sul candore, sulla purezza.

 

Odio la purezza.

Odio il candore.

Odio il bianco.

Odio la neve.

 

…e la tua giacca, in quella notte di dicembre.

 

 

Hai detto che mi amavi troppo, per farmi del male.

Che avrei sofferto..

E di stare insieme, non se ne parlava nemmeno.

 

Grazie tante.

 

E’ bello, quando ti ritrovi la vita già bella e impacchettata.

E lo sguardo di chi ha già deciso per entrambi.

 

E una soluzione ineluttabile, che sai di dover mandare giù.

Senza troppe storie, magari.

Che almeno la dignità la si deve preservare..

 

Dignità, un cazzo.

 

 

Vorrei che la smettesse.

 

E’ un lucore abbacinante.

Sento quasi gli occhi lacrimare.

 

 

Il mondo sembra essersi fermato.

Dannazione.. ma proprio oggi?

 

 

E’ solo..

Solo.. è arrivata troppo all’improvviso.

Non me l’aspettavo, ecco.

 

Ma imparerò a conviverci..

ho imparato un sacco di cose, in questo anno, sai?

 

Sono diventato bravo..

 

..a ricordare da solo gli impegni che avevo. e come si fa a sorridere..

..a portare avanti una tesi da finire.. ma riuscirò mai a laurearmi?

 

..a non cercare il tuo numero tra le chiamate rapide.

 

O il tuo viso tra la gente.

 

E agli amici rispondevo che era un’occasione unica. l’unica strada.

La scelta migliore.

 

Scelta, un cazzo.

 

Amici, sì.

Amanti, no.

 

 

“Ti amo... ma non ti merito.”

Ma da quando l'amore si merita??

Che fossi un bastardo, lo sapevo.. o non sarei rimasto il tuo migliore amico così a lungo..

 

Ma avevamo stabilito che, colpi bassi, tra noi, mai.

 

fanculo.

 

 

La tua schiena che si allontana, macchia indistinta nelle folate di nevischio.

Il giaccone bianco, fuso con la tormenta..

 

Il freddo che mi penetra nelle ossa, mentre sento la felicità volare via, appesa ad un batuffolo di cotone senza senso.

 

 

E’ solo perché è la prima.

La prima neve dell’inverno.

 

Devo convincermene, o impazzirò.

 

Imparerò ad alzare il volume dello stereo, per soffocare questo silenzio claustrofobico.

Mi vestirò di colori, per sporcare questo manto niveo.

E chiuderò le tende…

 

Ma, fuori, la tormenta continua, implacabile.

 

 

E mi vien voglia di gridare.

Contro tutti.

Contro di te.

 

Mi vien quasi da sorridere.

Troppo composto, per farlo davvero.

Farei venire un infarto al vecchietto della casa di fronte.

 

Per carità..

non è nel mio stile.

 

E poi, tu non mi sentiresti..

che senso avrebbe, allora?

 

 

Prego perché finisca.

Questa lenta, asfissiante agonia.

 

 

Voglio il sole.

Il caldo.

Sentirmi bruciare la pelle, le guance scottare.

 

 

La pioggia.

Anche il temporale va bene.

E ritrovarmi inzuppato fino al midollo, o come un pulcino.

 

 

Voglio un cielo d’estate.

Voglio..

Voglio solo un po’ di pace.

 

E dimenticare un volto e un nome.

 

 

Ma fuori, semplicemente, nevica.

 

 

-Fine-

 

Note dell’autrice:

- Per prima cosa, la storia e i personaggi sono miei.

- NOTA: a titolo informativo, l’uso delle lettere maiuscole, delle minuscole e la punteggiatura in generale di questa fic, non sempre rispetta le regole imposte dalla Lingua Italiana. E’ una scelta consapevole, la mia, per assecondare una sorta di armonia interiore.... chiamatela “licenza poetica”, oppure ignoratela....

- Se decidete di mandarmi commenti o critiche, mi trovate al solito divano blue navy: elyxyz@libero.it

elyxyz

 

   
 
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