Per Ale, perché è lei, semplicemente. Avrei voluto dedicarti una storia un po’ meno malinconica e disillusa, e che avesse quantomeno un senso, ma questo è il meglio che sia riuscita a fare. È tutta per te. Ti voglio bene.

Neve

I wanna scream I love you from the top of my lungs,
but I’m afraid that someone else will hear me.

La neve cade senza far rumore. Lo senti, quel fruscio tra i rami spogli, quel peso che grava sulle nostre teste stanche? C’è così tanta neve da togliere ogni colore ai miei pensieri; scivolano via, giù, giù, giù, ad affondare nel terreno duro, a germogliare distanza.

Ho sparso il mio amore per te come briciole sul sentiero, una via che porti a casa e riscaldi almeno un po’; sprofondano in silenzio, nel gelo e nel biancore. Ho lasciato con pazienza tracce di te nel mio cuore, graffi e spilli e buchi e incisioni: ad aspettare la tua mano leggera, per mettere bende, cerotti e sanguinare ancora un po’.

La neve cade ancora. La senti? È una dolcezza leggera, come passi sulla sabbia.

Il mio cuore aspetta il tocco delle tue dita lievi: lascerai anche me, ad annegare nel lucore? Saranno altre dita, a cullarmi nel sonno e accarezzarmi nella veglia? Aspettarti lascia mani vuote e speranze pesanti.

C’è ancora un po’ di neve, fuori. Quelle briciole di amore, ormai, hanno perso ogni colore; affondano leggere, senza peso, senza forza. Altri passi percorrono il sentiero, su quel filo di lana lasciato lì per te; impronte silenziose, come quelle di un cerbiatto.
Scivolare nella vita di qualcun altro, far finta che tu non ci sia mai stato – tu, troppo lontano per sentirmi, a due passi dal mio cuore, e sempre lontano, lontano, lontano – lasciarmi amare da mani diverse, e quanto avrei voluto che fossero le tue, ad accarezzarmi la prima volta!, scoprire me stessa con occhi che non sono i tuoi, e non riuscire ad annegarci, e provarci, provarci con tutta me stessa, e diventare grande e invecchiare senza te a tenermi per mano, e sperare sempre un po’, senza mai cedere, senza mai avanzare; lasciarti andare un po’ per volta, e conservarti sempre nel mio cuore, scheggia per scheggia, dolore per dolore, fino all’ultimo istante, fino all’ultimo battito. Trovarti e perderti ancora, giorno per giorno.

C’è bianco, tutto intorno. Vorrei solo che tu fossi sveglio qui con me, a stringermi la mano; vorrei tante cose, le tue labbra, i tuoi pensieri, il tuo respiro accanto al mio, e desideri non sprecati nel freddo della notte.

La neve continua a cadere, nel silenzio e nell’attesa.

Buon Natale, Harry.