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Autore: Riccardo    02/01/2011    6 recensioni
Benvenuti al liceo Enrico Pazzi di Ropa, un liceo il cui nome è tutto un programma. In questo liceo di pazzi, Roberto, ragazzo sfigato e un po' pervertito, incontra in classe una ragazza che gli dà corda. Sarebbe splendido, se non fosse per il padre un po'(?) troppo protettivo... Dall'autore del mangaprocesso una fanfic comica originale che spero non finirà mai di stupirvi.
Genere: Commedia, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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CRAZY SCHOOL

Di Riccardo

Episodio 120: Io ti salverò!
Cover

Mary e la sua famiglia

E non perdetevi  la speciale sorpresa a fine capitolo!!!
Due veri e propri fumetti dedicati a Crazy School!

Padroncino, padroncino, lei è forse triste?

Vera accarezzava affettuosamente Roberto, legato da corde strettissime.

La sua Mary ha abbandonato l’assedio…

Sorrise.

Lei non le ha mai voluto bene…

Gli parlò vicino all’orecchio.

Ci pensi, lasciarla così al suo destino…

Lo stava baciando.

Preferire Bruto a lei! Che gusti!

Le labbra si avvicinarono.

Ha fatto bene!

Roberto allontanò il suo corpo per quanto possibile, onde evitare il bacio di Vera.
Sbatté la testa al muro.

Roberto: Per questo mi piace di più Mary, lei è dolce e non abbandonerebbe mai un amico alla morte!
Vera: Chissà padroncino, a volte però fa nascere l’amore fare la crocerossina!

Vera sorrise.

Vera: Sempre che riesca a portarlo vivo all’ospedale. Dovrà affrontare da sola una città alchemica.

Sulla strada per l’ospedale.

Mary: Mi fischiano le orecchie!

Guardò Bruto trasportato con la sua croce.

Mary: Ti porterò in salvo! Vedrai!

Serve una mano?

Mary (volgendo lo sguardo verso la voce): Oh… sì… se possibile…

Mary si fermò, qualcosa non la convinceva.

Uomo (vestito da soldato): Una semplice umana alla mia mercé…
Mary: No… non ora! Devo salvarlo!
Soldato: Non sentirai dolore, ti asfissierò semplicemente!

Altri alchemici in divisa circondarono Mary.
Con le ultime forze rimaste Mary riuscì ad allontanarli ruotando la croce.

Soldato: Non dovresti farlo! Fai peggiorare il povero ferito!

Mary fu sconvolta.

Mary: (Se non posso usare la croce… io…)

Mary spiccò un salto verso un tetto, ma venne respinta con un pugno da un uomo volante.

Aviatore: E’ inutile! Tutto inutile!
Mary: Sono perduta!

Mentre i soldati si avvicinavano per annientarla, ecco che delle mitragliate li bloccarono.
Era Ambrogio Pio, in piedi su una jeep, guidata da una signora vestita come una suora, la madre di Mary.

Ambrogio Pio (armato con decine di mitra): Ehi voi! Brutti maniaci, giù le mani da mia figlia!
Mary: Papà?! Mamma?!
Ambrogio Pio: Voler approfittare della mia povera figlia illibata! (mitragliandoli tutti) Non ve lo permetterò mai!

Gli uomini alchemici scappavano dalle mitragliate e dalla rabbia del padre di Mary.
Immacolata li investiva con la jeep.

Immacolata (la mamma di Mary): Dio non ve lo perdonerà mai!
Ambrogio Pio: Non parlare a degli uomini, cara!
Immacolata: Perdono, tesoro!

Mary abbracciò suo padre, sollevata.

Mary: Grazie papà, mi hai salvata!
Ambrogio Pio: Figliola, come potevi pensare che ti avrei lasciata in pericolo in mezzo a quelle bestie?
Immacolata: Pur se ci hanno alchemizzato sei sempre nostra figlia!

Mary pianse dalla commozione.

Ambrogio Pio (indicando Bruto svenuto nella croce): Chi è quell’uomo? Ci ha provato con te, forse?
Mary: Papà, ecco vedi!
Immacolata: E’ dovere di ogni brava donna cristiana soccorrere chi sta morendo, (sorrise) non è così Mary?
Mary: Ecco, sì… giusto… è proprio così, papà!

Il padre non era del tutto convinto.

Ambrogio Pio: E sia!

Ambrogio Pio caricò la croce con Bruto sulla jeep.

Ambrogio Pio: Portiamolo all’ospedale! (guardando la figlia) Ma non ti permetterò così spesso di stare così vicina ad un uomo, chiaro?
Mary (sorridendo, aria da santerellina): Sì, papà, chiarissimo!

La jeep riuscì velocemente a giungere all’ospedale.
Dove incontrarono un gruppo di alchemici, capeggiati dallo stesso soldato di prima

Soldato: Ehi voi! Non penserete di sconfiggere noi alchemici così facilmente?
Ambrogio Pio: Lasciateci passare, maniaci!
Soldato: ^^’ Maniaci?! Maledetto… ci hai preso alla sprovvista ma ora…

Mostrò un carro armato.

Soldato: Ora siamo noi ad avere la supremazia militare!

Il soldato fece un segno, il carro armato stava per colpire.
Quando improvvisa ci fu una pioggia di frecce.
Il soldato rise.

Soldato: Le frecce sono obsolete militarmente parlando!

Ma gli alchemici cominciarono a baciarsi ed a accarezzarsi tra di loro.

Aviatore: Volemose bene!
Altro soldato: Sì! Stiamo vicini vicini!
Ambrogio Pio: L’avevo detto io che erano maniaci!
Immacolata: ^^’

Scene di tenero amore si susseguivano: soldati con soldati, aviatori con cani, carro armati con pali della luce.

Soldato (scioccato): Cosa?!! Ma che sta succedendo?
Donata: Super magical Donata alla riscossa! (scoccando frecce d’amore un po’ a caso) Peace and love!

Due frecce colpirono anche i genitori di Mary.
Che si allontanarono, tornando a casa in tutta fretta.

Ambrogio Pio: Mary, ti faremo un fratellino!

Immacolata rise.

Mary: Che?!
Donata: W la durata dei matrimoni! Abbasso il divorzio!
Mary: Donata?! Ma che ci fai qui? Ti aspettavamo a casa di Ai!
Donata: ^^’ Infatti la stavo ancora cercando! Solo che non riesco a trovare nella mappa la strada che mi avete indicato! Le scritte sono tutte strane!
Mary: Hai la mappa al contrario, Donata!
Donata: Ah ecco perché!

Il soldato rimasto solo gridò.

Soldato: Come avete osato lasciarmi in disparte?
Donata: é.è Mi scusi signore, ma ho finito le frecce… non posso farla innamorare di quella vecchina!
Vecchina: Peccato!
Soldato: Ma che caspio dici?
Mary: ^^’ Non credo si riferisse a questo!
Donata: Ah no?! Ma a cosa?
Mary: Bé ecco vedi… come dire…
Soldato: Lo fate ancora?! Perché non mi tenete in considerazione? Il mio potere alchemico è forte! Sono capace di creare un gas asfissiante che vi farà morire senza scampo… preparatevi bastardi!
Donata: Soffre di flatulenza, poveretto! Ecco perché non trova l’amore! Ma l’aiuterò io!
Soldato (sempre più adirato): Argh… vi ucciderò!

Stava per attaccare quando si addormentò repentinamente.

Ramona: Un po’ di rispetto per i feriti!
Mary: Ramona!
Ramona: Di nuovo qui?! (guardò Bruto) Certo che il tuo fidanzato è un po’ sfortunato!
Mary (arrossì): Non stiamo insieme! Sono venuta a portarti un ferito, poi potrai catturarmi come meglio credi!
Ramona: Catturarti?! E perché? Qui non ci sono alchemici!
Mary: Come?
Ramona: Ogni volta che è venuta un’alchemica a trasformare i miei poveri pazienti l’ho addormentata e rispedita al mittente cambiandole i ricordi! ^_^ Questo è un centro profughi per umani!
Mary: Umani?!
Ramona: Io sono una infermiera e per me conta solo salvare i feriti!
Donata (ammirata): *__* Wow!

Mary fece mettere in salvo Bruto ed incontrò anche alcuni suoi conoscenti.

Nino: Dov’è il malato?
Mary: Nino!
Nino: Anvedi chi c’è!
Mary: Ma che fai?
Nino: Do una mano qui! C’è sempre bisogno de Nino (posa da culturista) er portantino più figo de Ciampino!
Medico: La scienza medica non fallirà! Salveremo questo povero ragazzo!
Donata (vestita da infermierina, minacciando i pazienti con siringhe giganti): Anch’io darò una mano!
Medico (disperato): No! Si fermi! Lei non ha il diploma!
Ramona: Non ti preoccupare ora! (accarezzò la fronte a Mary) Riposati e lascia fare a noi.

Mary c’era riuscita.
Era riuscita a portarlo in salvo.
Ora, dopo tante ore, poteva finalmente dormire serena.

FINE EPISODIO

Mary è riuscita a portare in salvo all’ospedale Bruto.
Le condizioni del ragazzo non sono facili ma la scienza medica è sicura: lo salverà.
Ma nel liceo Pestalozzi la situazione è ancora incerta, pur con diverse perdite Vera si sente fiduciosa.
Chi l’avrà vinta?
Le alchemiche che condanneranno gli umani all’estinzione o le nostre amiche che porteranno tutto alla normalità?
Scopritelo nel prossimo episodio: “Rinforzi”

Come sorpresa speciale ecco per la prima volta due special a fumetti autoconclusivi!
Spero vi piacciano!

Special 1: Suspect love!

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Special 2: Il mio sogno...

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Alla prossima! 
   
 
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