Questa Fan Fiction l'ho già pubblicata su Manga.it sotto il nik di Kaggy98. Anche se non l'ho ancora finita la volgio pubblicare comunque anche su questo sito!!!!! Buona lettura
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Quando Inuyasha si risvegliò e vide Kagome tra le sue braccia sorrise, nessuno poteva portargliela via. Ka:” Mmmhhh… Inuyasha..” Inu:* Mi sta sognando* Ka:” A cuccia!” Quando Inuyasha cadde per terra si ritrovò sopra Kagome che si risvegliò. Ka:” AAAAAAAHHHHHH Inuyasha che ci fai sopra di me?” Inu:” Ma veramente sei tu che mi hai mandato a cuccia e siccome eravamo abbracciati io sono caduto sopra di te!” Ka:”Oh!! E perché ti ho detto a cuccia?!” SDONG! Ka:”Ops! Scusami!” Inu:”M…maledetta!” Kagome ignorò le ultime parole di Inuyasha e uscì fuori dalla tenda. Inu:”E’ davvero bellissima!” Ka:” Inu-Chan stavi pensando ad alta voce!” Inu:”E??? Ops!” Ka:”Inuyasha?” Inu:” S…si?” Ka:” Sono felice che tu…bé…si, insomma …che tu abbia accettato di stare con me per una settimana!” Inu:”Potresti continuare ad esserlo!” Ka:”Cioè?” Inu:” Restiamo ancora qualche giorno qui!” Ka:”C…cosa?O grazie Inuyasha!” E dicendo così Kagome saltò addosso al mezzodemone abbracciandolo. Quando tornarono a casa Kagome corse di filato in bagno e andò a farsi un doccia. Inuyasha, nonostante si trovasse in salotto, sentì il profumo del bagnoschiuma di Kagome Inu:* Vaniglia..* Kagome uscì dal bagno con l’asciugamano che le copriva il corpo fino a sopra il ginocchio. Senza curarsi di Inuyasha entrò in salotto, aprì un cassetto e tirò fuori una crema all’estratto di kiwi. Inuyasha si girò per vedere Kagome e quando la vide(morì di epistassi!! No scherzo N.D. Kaggy) diventò rosso come un peperone. Kagome se ne accorse, rise divertita e piano piano iniziò a sfilarsi l’asciugamano che la copriva. Inu:”Ka…Kagome ma che diavolo stai facendo?!” Kagome si tolse definitivamente l’asciugamano e fece una linguaccia a Inuyasha. Ka:”Blee(non so come si fa il rumore della linguaccia! N.D. Kaggy)…ci hai creduto?? Ho il costume sotto!!” Inu:”Ah…” Ka:” Non dirmi che sei rimasto deluso!” Inu:”Shi!” Inuyasha pronunciò quella parola come un bambino di 4 anni che sta per mettersi a piangere. Ka:”Ma Inuyasha! *//*” In quel momento qualcuno bussò a casa di Kagome. Ka:”Chi è?Arrivo subito!” Kagome salì in camera, indossò un vestitino e riscese ad aprire la porta. Ka:”Oh ciao Hojo!” Ho:” Ciao Kagome…emh ascolta sei sola?” Inu:”No! Veramente ci sono io!” Ringhiò Inuyasha uscendo dal salotto con il cappellino in testa. Ka:” Emh…Hojo che cosa mi volevi dire?” Ho:” Bé visto che a quanto ne so tu non sei fidanzata ho pensato di chiederti di venire al cinema con me!” Ka:”…” Inu:” Allora dovresti aggiornarti!” Ho/ Ka:” Cioè?” Inu:” Ma come tesoro! Noi 2 siamo fidanzati!” Ka:” Oh…si…certo! Mi dispiace Hojo!” Ho:” Non ci crederò finché non vi vedrò insieme! Per provarmelo venite oggi pomeriggio alle 4 al café ‘Dolci Sogni’” Quando Hojo se ne andò Kagome fulminò Inuyasha con lo sguardo. Ka:” Inuyasha ma che cosa ti è saltato in mente?” Inu:” Tsk! Non mi piace quell’ Hojo!” Ka:”Si ma non è un buon motivo per affermare che noi stiamo insieme!” Inu:” Bé visto che la frittata è fatta…” Ka:” Già facile così vero? Comunque hai ragione tu!! Ora per convincere Hojo dovremmo fingere tutto il tempo!” Inu:”Perché?” Ka:”Perché se qualcuno che conosco ci vedesse per strada e andrebbe a dire a Hojo che ci ha visti ma che ci comportavamo come se non fossimo fidanzati lui scoprirebbe tutto!” Inu:” Già!” Ka:” Ok! Adesso diamoci da fare per farti sembrare più moderno!” Kagome prese per il braccio Inuyasha e lo trasportò in bagno. Inu:”Che vuoi fare?” Ka:” Voglio solo lavarti e pettinarti i capelli! Quindi ora zitto e siediti qui!” Kagome indicò una sedia e Inuyasha ci si sedette. Poi la ragazza bagnò i capelli del mezzodemone con l’acqua tiepida e iniziò a massaggiarglieli con lo shampoo alle erbe di montagna. Quando ebbero finito Kagome prese un pettine e iniziò a pettinare, dolcemente, i capelli a Inuyasha e poi glieli asciugò. Ka:” Bene i tuoi capelli sono più belli che mai! Ora passiamo ai vestiti!” Kagome portò Inuyasha in camera e gli diede un paio di jeans a sigaretta, una maglia maniche corte nera, un paio di converse nere e un cappellino nero. Intanto Kagome aveva preso dei vestiti ed era andata a cambiarsi in camera di Sota, poi andò in bagno e si truccò leggermente.( per la cronaca; Kagome indossava: un paio di short in jeans, un top aderente e scollato nero e delle zeppe nere lucide N.D. Kaggy) Quando Kagome vide Inuyasha non potè fare a meno di pensare che era davvero bellissimo vestito così e lo stesso pensò il mezzodemone della ragazza. Ka:” Bene Inuyasha vogliamo andare?” Inu:”Certo!” E così dicendo prese per mano Kagome. Ka:” Inuyasha ma che fai?” Inu:” Dobbiamo essere credibili, no?” Ka:” Si giusto!” Quando arrivarono videro Hojo seduto in un tavolino e subito lo raggiunsero mano nella mano. Quando fu il momento di sedersi Inuyasha prese Kagome per la vita e la fece sedere sulle sue gambe. Inu:” Ora ne sei convinto?” Ho:” Pensavate che sarebbe stato facile convincermi? Io voglio vedere mentre vi baciate!” Inuyasha guardò Kagome e senza pensarci due volte la baciò. Ma non un bacio a fior di labbra. Non un bacio veloce. Uno ricco di passione. Quando si staccarono Hojo rimase indifferente. Inu:” Bene ora che ti abbiamo provato che stiamo insieme possiamo andare?” Ka:” G…già!” Ho:” Andate pure ma state pur certi che io vi farò seguire e se scoprirò un solo dettaglio che mi farà vedere che voi non siete fidanzati potrò finalmente stare con Kagome!” Inuyasha si trattenne dal uccidere Hojo e questo Kagome lo capì. Ka:” Inu-Chan, tesoro stai calmo!” Così dicendo Kagome accarezzò il viso del mezzodemone che si calmò. Tornando a casa Inuyasha tenne sempre stretta la mano di Kagome. Quando rientrarono in casa Kagome trovò un messaggio in segreteria: ** Tesoro sono la mamma. Ti volevo avvertire che staremo vi un po’ più del solito! Ciao ti vogliamo bene!** Anche Inuyasha aveva sentito e aveva sorriso maliziosamente.