PRIMO INCONTRO
Fan
Fiction su HP formata dalla favolosa coppia: Remus x Tonks.
Piccola
one-shot senza pretese …
Remus Lupin, un
ragazzo alto e snello dai capelli castano chiaro e gli occhi ambrati, camminava
tranquillo per il parco della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, cercando un posto dove poter ripassare in pace e
lontano dalla confusione.
Questo “luogo” lo
trovò sotto una quercia, dove si mise comodo, preparando i libri.
Il suo ripasso però
fu interrotto da qualcuno. Una piccola manina picchiettava sulla sua spalla con
insistenza.
Si girò per
osservare chi disturbava il suo momento ora non più perfetto, quando si accorse
di avere davanti una bambinetta dai capelli rosa cicca. Questa, appena si
accorse di avere l’attenzione su di sé esclamò: “ Ciao!! Io sono Tonks!! Stavo
cercando mio cugino!! Sai dov’è??”
Lui guardò quella
bambina perplesso, per poi risponderli: “ Sinceramente non so manco chi sei te
..”
La bimba mise il
broncio, e i suoi capelli divennero all’improvviso sul grigio, per poi dirgli:
“ Ma io ti ho già detto chi sono …” poi ritornò ad esclamare , facendo tornare
i suoi capelli rosa cicca : “ Io sono
Tonks!! A proposito … tu chi sei??” finì di chiederli con fare curioso.
Lupin la guardò
sorpreso, non aveva mai visto nessuno cambiare il colore dei capelli così
facilmente. Inoltre lo stupì la spontaneità e la curiosità di quella bambina strana.
Alla fine, con un
sorriso, decise di risponderli: “ Io sono Remus Lupin, piacere.”
La bambina, gli
sorrise radiosa, per poi dirli: “ Ma lo sai che hai degli occhi bellissimi??”
Remus, davanti a
quell’affermazione, non riuscì a trattenere il rossore che apparve sulle sue
gote.
La bimba,
osservandolo, continuò: “ Oooh … ma così sei ancora
più dolce!! Sembri il mio lupacchiotto di peluche!! Tutto da coccolare e
Bello!!”
Quei nuovi commenti
della bambina, così spontanei e sinceri, lo fecero avvampare ancora di più.
Recuperò poco dopo
l’autocontrollo,e gli rispose con un: “
Grazie …” per poi aggiungere: “ Ma come posso aiutarti a trovare tuo cugino?”
Tonks, abbassando lo
sguardo, mentre i suoi capelli tornavano ad ingrigirsi, gli rispose: “ Ecco, io
mi sono persa, e se non trovo mio cugino non posso più tornare a casa …”
Lupin gli disse, in
tono rassicurante: “ Tranquilla, te l’ho detto che ti aiuto io, no? Però
potresti descrivermi com’è tuo cugino e come si chiama?”
Lei annui, e
rassicurata e i suoi capelli tornarono di nuovo rosa.
Poi gli rispose,
torcendosi le mani con fare pensieroso e distratto: “ Allora … è un bel
ragazzo, ma non più di te, è moro … ed è … Oh! Eccolo lì!!” e la bambina
cominciò ad indicare un ragazzo in riva al lago.
Remus lo riconobbe
subito. Quel ragazzo era Sirius Black; nonché uno dei suoi migliori amici.
La bimba cominciò a
strillare nella sua direzione: “ Siri!! Siri!!” agitando anche le braccia e
saltellando sul posto, riuscendo ad attirare l’attenzione del giovane Black, che
li raggiunse di corsa sorridendo e dicendo alla piccola: “ Eccoti qua Ninfadora!!”
Lupin guardò la
bimba e gli chiese curioso: “ Ma non ti chiamavi Tonks?”
Lei, una volta presa
in braccio dal cugino, gli rispose: “ Si, ma di cognome. Odio il mio nome!” gli
disse infine con una linguaccia e una
piccola smorfia.
Sia Sirius che Remus
davanti a quell’espressione buffa non poterono trattenere un sorriso.
Poi Sirius,
guardando Remus, gli chiese: “ Come mai era qui con questa piccola peste?”
Tonks gli diede un
piccolo pugno sulla spalla al cugino per l’espressione riservata e rispose al
posto di Lupin: “ Dato che ho un parente distratto mi sono persa!! E questo
splendido ragazzo mi voleva dare una mano. Ma tu come fai a conoscerlo?? Perché
non me lo hai fatto conoscere prima??” concluse con un piccolo broncio.
Sirius rise davanti
al rossore di Remus, per poi rispondere: “Perché è un bravo ragazzo, nonché mio
grande amico. Inoltre dato che non vieni mai a trovarmi, cuginetta, è ovvio che
non te l’ho mai presentato.”
Tonks allora esclamò con
gli occhi luccicanti: “ Allora da adesso verrò più spesso!!”
Sirius borbottò un:
“ ruffiana e approfittatrice … ”
Ma la bimba lo zittì
con un: “ Ho imparato dal maestro!” sottintendendo ovviamente il giovane Black,
per poi girarsi verso Lupin e chiedergli con una vocina tenera e gli occhioni
da cucciolo : “ Vero che non ti da fastidio se vengo a trovarti?”
Lui, ancora
leggermente rosso in viso per i complimenti di prima, così spontanei della
bimba, gli rispose: “ Se ti va, non mi da fastidio, tranquilla.”
Lei però colse al
volo l’occasione per chiedergli: “ Ma non sei fidanzato, vero??”
Lui scosse la testa
e lei aggiunse: “ Allora diventi il mio fidanzato? E mi sposeresti in un futuro??
Non capita tutti i giorni di trovarsi di fronte bei ragazzi come te …” Aggiunse
come scusa.
Lui la guardò allucinato. Quella bambina lo
voleva far diventare un pedofilo?
Sirius rise davanti
a quella scena, per poi dire alla cugina, che era in trepidante attesa: “ Ovvio
che Lupin vuole stare con te!! Non vedi cuginetta precoce??”
Lupin adesso
guardava male anche Sirius, pensando che lo volevano fare diventare proprio un
pedofilo quel giorno e pensare che lui voleva solo studiare quel pomeriggio ..
Tonks però,
all’uscita del cugino, batté le mani entusiasta ed esclamò: “ Siii!! Che bello!! Vengo a trovarti e mi ritrovo fidanzata
con un ragazzo figo e gentile!! Siri, sappi che verrò
sicuramente più spesso a trovarti!! Stanne certo!!”
Sirius tornò a
ridere contento che la cuginetta fosse così felice, mentre Lupin torno ad
arrossire di fronte a quelle affermazioni di un bel rosso semaforo.
Il giovane Black
però aveva una missione da compiere, e disse a Tonks: “ Be’ piccola, adesso
però io devo riportarti dalla mamma che era tanto preoccupata della tua
scomparsa …”
Tonks mise su
un’adorabile broncio chiedendo al cugino: “ Ma allora quando lo posso rivedere
il mio fidanzato??”
Sirius gli rispose
con un sorriso: “ L’hai detto tu stessa, no?? Quando tornerai a trovarmi,
ovviamente.”
Tonks, contenta
della risposta, gli rivolse un sorriso, poi scese dalle sue braccia e raggiunse
Remus abbracciandolo e dicendogli: “ Ciao bel fidanzato!! A presto!!”
Poi, sempre felice,
prese la mano di Sirius e si fece accompagnare dalla mamma …
Ovviamente quando
Lupin trovò Sirius dopo, gli fece l’interrogatorio su chi fosse quella bimba,
scoprendo che era la figlia di sua cugina Andromeda e una Metamoromagus,
spiegandosi il suo cambiamento di colore dei capelli.
Purtroppo per Tonks,
ebbe modo di rivedere quel “ragazzo figo” solo anni
dopo, grazie a Silente e “L’Ordine della Fenice”; perché quando cominciò a
frequentare la sua scuola, quel bel ragazzo
l’aveva già finita.
Tonks e Remus ebbero
modo di ricordare quel loro primo incontro grazie ad una foto scattata ai tempi
da una certa Lily Evans, perché quando i suoi genitori gli regalarono una macchina fotografica, lei scattava foto
ovunque e a chiunque ( ma non vi preoccupate, non era una fanatica come il
famoso fotografo Colin Canon; questa sua passione durò non più di due mesi).
Inutile dire delle
risate che si fece Tonks rimembrando quello che era accaduto, (rendendosi conto
di essere stata un bimba molto sfacciata), e il
timido rossore di Remus al ricordo dell’imbarazzo provato.
Quella foto, che
rappresenta una bimba che parla con quel ragazzo dolce dagli occhi ambrati, si
trova appesa a casa Tonks, accanto alla foto del matrimonio dei due; a
dimostrazione che quella bambina, aveva esaudito il suo desiderio alla fine.
Perché solo
lottando e credendoci davvero i sogni si
possono avverare …
Ho
scritto questa ff di getto, quando all’improvviso mi
è venuta l’ispirazione e non sono riuscita a trattenermi dal scriverla. E’ la prima
volta che mi cimento su questa coppia.
Scusate
se avete trovato errori grammaticali!!
Sperando
che qualcuno possa apprezzarla ...
Kiss Becky