Così appena usciti dal ristorante entrammo in macchina per andare al Soho..
avevo detto a Duncan che Denise stava scherzando con quel commento..
sapevo che era così ma ero,lo stesso,ancora molto imbarazzata..
Duncan non se ne accorse..almeno credo..
in macchina c’era un silenzio di tomba..e non sapevo se non parlava perché anche lui era imbarazzato dalle parole di Denise..
o se stesse pensando al “leggero” scambio di opinioni avuto con Felice..
ero così occupata a pensare che non mi accorsi che lui mi stava osservando..
fin quando:
-Haimi!?!Terra chiama Haimi..-disse facendo segno con la mano..
-Uh..eh hai detto qualcosa?-dissi ritornando alla realtà..
-Si..scusa ma non ricordo tanto bene la strada..-disse sorridendo..
-Ah scusa..ero sovrappensiero..-
-Me ne sono accorto..è per prima?-mi chiese..
-Ehm no..-risposi poco convinta..
iniziai a mordicchiarmi il labbro
-Vuoi tornare a casa?-sembrava preoccupato
-Eh?No andiamo al Soho..è da un po’ che non andiamo a ballare..-in effetti era vero..
non siamo più andati a ballare dal casino al TWISTED..e avevo voglia di stare fuori casa..
-Ok..allora mi indichi la strada?-e mise in moto..
Il viaggio era stato tranquillo..
anche perché non c’era un’anima per strada..
-Aspetta ma non ci sarà troppa gente stasera?-chiese visibilmente preoccupato..
-Non preoccuparti Denise mi ha detto che hanno prenotato per una festa privata..
quindi non ci sarà nessuno tranne noi..-dissi rassicurandolo..
-Ah ok..menomale..
temevo un’altra fuga come in quel locale dove siamo andati alla nostra prima uscita..-sospirò sollevato..
-Eh già..ma se non sbaglio ti avevo avvertito che era rischioso..-dissi
-Eh si lo avevi detto ma se ti avessi dato retta non saremmo mai rimasti da soli no?-
cercava sempre di avere l’ultima parola..e per quella volta glielo concessi..
-Ecco siamo arrivati..aspetta che parcheggio..intanto raggiungi le tue amiche-disse
-Ti aspetto all’entrata..-risposi e prima di scendere gli diedi un bacio
-Meglio che inizi ad andare altrimenti
ti trascino in macchina e ti porto a casa di peso..-continuò lui malizioso
-Ah beh allora se rischio così tanto non ti bacio più..-feci finta di andarmene
ma Duncan mi prese per la nuca e mi diede un bacio..e che bacio..
-Ok se lo fai ancora ti ci porto io di peso a casa..-dissi sfacciatamente..
-Non mi sfidare..dai andiamo..
che è meglio-disse e così scesi dalla macchina e aspettai Duncan all’entrata..
-Ehi allora?Dov’è il damerino?-
“Ahhh ma allora le vuoi prendere davvero di santa ragione..
Non ti sono bastate quelle che ti ha dato Duncan..
ora le vuoi prendere anche da me?”
mi trattenni dal dire quello che stavo pensando per evitare ulteriori litigi..
così mi limitai ad ignorarlo..
-Beh? Non mi hai sentito?-disse spazientito l’impiastro..
continuavo a farmi gli affari miei aspettando Duncan..
quando l’impiastro mi si piazzò davanti..
-ALLORA?CHE C’è MI IGNORI ADESSO?-mi urlò in faccia..
appena iniziò a parlare allontanai il viso..era ubriaco..
così piano piano senza farglielo notare cercai di andare sempre più vicino al’entrata..
ma mi fermò per un braccio..
“Duncan ti prego sbrigati..”
-ALLORA MI RISPONDI O NO?-
-Non sono affari tuoi..-risposi decisa
-Ah no?Aspetta volevo farti le congratulazioni..
dai fatti abbracciare..-e si avvicinò pericolosamente..e continuava a stringere..
-Anzi sai che c’è di nuovo?
Voglio farmi un giro prima che lo faccia lui.-mi disse all’orecchio..
cercavo di spingerlo via con tutte le mie forze ma ormai si stava per buttare addosso a peso morto..
e l’unica speranza che avevo per scollarmelo di dosso fu proprio quella..
gli diedi una ginocchiata così forte nelle parti basse che si accasciò a terra..
almeno sarei potuta scappare per cercare Duncan..
infatti stava per arrivare così gli corsi incontro e cercai rifugio tra le sue braccia..
-Ehi amore che succede?-chiese preoccupato..
io non riuscivo nemmeno a parlare perché appena sentii la sua voce le lacrime iniziarono a scendere senza interruzione
-Haimi amore che succede?Ti prego parlami..-disse staccandosi un po’ da me..
-Haimi ti prego che hai?-non gli dissi niente solo:
-Duncan ti prego riportami a casa-
-Si andiamo subito..-

POV Duncan

Stavo per arrivare verso l’entrata del locale quando vidi Haimi correre verso di me..
non ebbi nemmeno il tempo di parlare che si buttò tra le mie braccia..
-Ehi amore che succede?-le chiesi preoccupato..
improvvisamente scoppiò a piangere..
-Haimi amore che succede?Ti prego parlami..-dissi scostandomi un po’ da lei per guardarla in faccia
-Haimi ti prego che hai?-non disse niente solo:
-Duncan ti prego riportami a casa-
-Si andiamo subito..-dissi e la portai verso la macchina..
lei vi entrò ma non disse nemmeno una parola..
“Che diavolo sarà successo..
giuro che se c’entra quel bastardo..
io non rispondo più delle mie azioni..”
Mi girai nuovamente ad osservarla
e vidi che si era addormentata..stava piangendo..
Ero così furioso e frustrato dal vederla
in quello stato che strinsi il volante fino a fare diventare bianche le nocche..
“Cosa le sarà successo??
Dio come vorrei fare marcia indietro e scoprire cosa l’ha sconvolta così tanto”..
Ero tormentato dal terrore che le fosse stato fatto qualcosa di grave..
mi rigirai improvvisamente perché la sentì gridare nel sonno..
-AH NO LASCIAMI-accostai subito..
la strinsi a me e le sussurrai..
-Haimi amore..è tutto passato..
shh è un brutto sogno..shh-inizialmente sentivo che si era irrigidita
poi riconoscendo la mia voce iniziò a rilassarsi e dopo poco si tranquillizzò del tutto..riaddormentandosi..
“Merda..quel bastardo le ha messo le mani addosso..
lo sapevo..
Le ha fatto sicuramente qualcosa..
ma questa volta quello non se la cava solo con qualche pugno..
adesso basta..”
Presi il cellulare e composi un numero..
-Pronto?-chiese una voce assonnata..
-Sy sono Dunk-
-Ehi amico cos’è successo?
Sembri nervoso..tu e Haimi avete litigato?-mi chiese
-No..devo parlarti..
riunisci gli altri..ci vediamo sotto casa di Haimi-
non gli diedi il tempo di ribattere perché ero così nervoso che avevo chiuso il comunicazione..
Ero così infuriato che ci misi poco ad arrivare a casa..
i ragazzi mi aspettavano..così appena fermai la macchina scesi per prendere Haimi tra le braccia..
si mosse un pochino come se si stesse per svegliare..
-Shh dormi piccola..
adesso ti porto dentro così dormi nel tuo letto-le sussurrai..
lei per tutta risposta si accoccolò contro il mio petto e continuò a dormire..
Diedi le chiavi a Simon e aspettai che aprisse la porta..
poi andai in camera facendo attenzione a non svegliare Haimi..la misi piano sul letto e le coprii le spalle con la giacca..
-Cos’è successo Dunk..-chiese Simon preoccupato
-Vi ricordate che vi avevo detto di quel ragazzo?-
-Chi l’ex?-disse Lee..
-Si proprio lui..-risposi
-Vi ha dato problemi?-disse Antony..
-A me non troppo..
ma credo che ne abbia dati parecchi ad Haimi..
quando stavo per raggiungerla all’entrata del locale mi è corsa incontro in lacrime..-dissi stringendo i pugni al solo pensiero..
-Credi che le abbia fatto qualcosa?-Chiese Antony..
-Non ne sono sicuro..è solo un presentimento..
ma se è così..io-ero così infuriato che tremavo
-Tu cosa Dunk?Non fare stupidaggini..
domani mattina parla con lei..se le ha fatto qualcosa ci penseremo tutti e quattro a sistemarlo..-disse Simon..
-Va bene ragazzi scusate se vi ho svegliato..-dissi completamente distrutto..
-Ehi amico per qualsiasi cosa noi ci siamo..
e se devi fare qualcosa noi verremo con te..-disse Antony..
Appena i ragazzi lasciarono la casa..
andai in camera e mi stesi vicino ad Haimi la strinsi a me e mi addormentai..