Pervinca's ending?

Grisam era TERRORIZZATO.
Spostava lo sguardo,alternando la preoccupazione che riservava alla giovane figura immaccolata,distesa sul pavimento,alla rabbia e all'odio rivolti alla giovane ragazza vestita di nero che aveva innanzi a sè.
-Cosa c'è,Burdock? Il gatto ti ha mangiato la lingua percaso?- Ghignò lei,con un sorriso sadico ben stampato sul volto.
Lui,senza ascoltarla,si gettò di fianco alla sua ragazza,prendendola fra le braccia.
Com'era fredda!
Il colorito del suo viso era quasi uguale alla tonalità di bianco che le ricopriva il corpo.
Gli occhi erano serrati,le guance leggermente infossate a causa della bocca socchiusa,per lanciare un urlo che non aveva avuto voce.
Non ebbe il coraggio di prenderle il polso,per assicurarsi che fosse viva o meno,innanzitutto perchè era ancora spossato,incredulo che colei che stringeva fra le braccia fosse davvero Pervinca,la Pervinca tanto pianta,amata e desiderata in quei 5 mesi,
In secondo luogo perchè,non ci riusciva...non riusciva a concepire l'idea di afferrare quei polsi che molte volte aveva afferrato per bloccare la sua ragazza,per baciarla,per farle uno scherzo,oppure per scusarsi,per fermare la sua corsa....insomma per tante piccole cose che,insieme,erano riuscite a rendere così speciale la loro relazione....e di scoprirli gelidi e privi di ogni battito.
La strinse forte a sè e,finalmente,udì il suo inconfondibile odore di pesca,l'odore che lo aveva sempre accompagnato,come un'ossessione,dalla prima volta in cui si era affacciato alla sua culla 16 anni e mezzo prima.
Quanto gli era mancato!
Stava per scoppiare a piangere,non sopportava l'idea di vedere Vì,la SUA Vì,ridotta in quello stato,ma si ricordò solo in quel momento dell'altra ragazza,colei che aveva di fronte,l'indubbia causa di tutti i mali della povera Pervinca. Adagiò perciò il suo corpo sul pavimento,dolcemente,e si alzò.
Man mano arrivò di fronte a quell'arpia e,presala per il collo,la sollevò a mezz'aria e la sbattè contro il muro.
-Ascoltami bene-esordì poi,furente
-Io non ti chiederò PERCHè ci hai ingannato,PERCHè mi hai baciato e PERCHè hai preso il posto di Pervinca...non me ne frega niente in questo momento.Voglio solo sapere che cazzo hai fatto alla mia ragazza!-
Ad ogni parola che pronunciava stringeva sempre più la presa attorno al collo della biondina la quale,con un sorriso di sfida,rispose
-Non sono la persona adatta per spiegartelo. Chiedi a mio fratello-
-Chi è tuo fratello?-Domandò Grisam,sul punto di strozzarla.
-Sono io- disse una voce alle sue spalle.
Sempre tenendo stretta la presa,il ragazzo si voltò e mutò nuovamente il suo sguardo. Adesso,sul suo volto,non si poteva più leggere una semplice espressione di rabbia,ma di vera e propria ira.
La persona che aveva parlato,infatti,altri non era che Hulumus Bellepor,l'essere spregevole che gli aveva portato via Vì 5 mesi prima,e che ora la teneva fra le braccia sorridendo vittorioso.
Un'ira terrificante dilaniò il cuore di Grì il quale,mai sentito così furente come allora,lasciò la presa e ringhiò
-Lasciala-
-Cosa?-Domandò Hulumus,stringendola ancora di più.
-Ho detto lasciala- affermò nuovamente,al limite della sopportazione umana
-Non ho sentito bene-Lo sfidò nuovamente Hulumus,facendo passare una mano sotto la gonna di Pervinca.
-LASCIALA BASTARDO!- Urlò a quel punto il giovane mago ma,vedendo che il suo rivale non accennava ad obbedirlgi non ci vide più e gli saltò addosso.
Fu un errore perchè,prima che lo potesse raggiungere,due figure sbucate all'improvviso da chissà dove,lo afferrarrono per le spalle e lo buttarono per terra.
Senza capire come,si trovò incatenato,attaccato al muro,mentre i due mostri lo riempivano di pugni e calci.
-Entad,Croll,adesso basta.Voglio che rimanga vivo,giusto il tempo di vedere il mio completo trionfo- Li bloccò il Capo,senza togliersi dal volto il sorriso di vittoria che alloggiava lì su da parecchio tempo.
 I due si bloccarono,e in quel momento Grisam udì alcuni lamenti e proteste.
Si voltò e vide Babù,Tommy,Shirley,Scricciolo e Francis completamente incatenati come lui,da catene a prova di magia.
-Sapevo che sarebbe finita così. Imparate,cari miei,che se voglio una cosa,prima o poi me la prendo. Con le buone o,come in questo caso,con le cattive.- Esordì Bellepor,ponendo le braccia di Vì attorno al suo collo,come se la  ragazza lo stesse stringendo in un abbraccio.
-Tuttavia,prima di uccidervi,c'è ancora del tempo,perciò mi divertirò a raccontarvi come vi ho gabbato questa volta. Vedete,dopo il nostro ultimo incontro,ho portato questo gioiellino qui con me.
Come avrete sentito avevamo un patto: Doveva sottostare ad ogni mio ordine senza mai ribellarsi o dire la parola "basta",e così è stato. Nei primi tempi ho voluto fargliela pagare per benino,infatti ho sperimentato sul suo corpo tutte le torture di mia conoscienza. Vedete-
Levò il vestitò a Pervinca e mostrò un grande taglio che aveva sulla schiena
-Questo è un segno della mia lama migliore,infatti amavo affilarmele sulla sua pelle. O ancora,vedete queste scottature?-
Continuò indicando la gamba della ragazza,piena si profondi segni rossi
-Bè la vostra amica ha sperimentato in pieno il detto "Non si gioca col fuoco"...e,devo dire,inizialmente il suo viso contratto dal dolore e le labbra serrate nel tentativo di non pronunciare quella parolina che avrebbe segnato la vostra fine,mi divertiva parecchio. Però,si sa,ogni divertimento dopo un po' passa..perciò nell'ultimo mese mi ero stancato della solita solfa e stavo pensando di ucciderla quando,accidentalmente,sono entrato nella sua camera mentre si cambiava.
Che corpo fantastico! Delle linee perfette,tremendamente sensuale e...non ci sono parole per descriverla.
Ogni mio piano è andato in fumo e ho ben pensato di divertirmi in un altro modo..però la tua ragazza-
In quel momento rivolse uno sguardo sprezzante a Grisam
-Non ha voluto. Si è rifiutata e mi ha giocato un brutto tiro,un tiro che ha pagato caro. Quindi ho pensato che non bastava più farle vedere,e pesare,la vostra morte...ho fatto molto meglio.
è bastato un semplice incantesimo,basato su una favola che mi ha sempre affascinato,fin da bambino.
Avete mai letto il "Lago dei cigni"? Bè parla di questa ragazza che viene trasformata in un cigno da un mago malvagio. Solo l'amore può spezzare l'incantesimo,però il ragazzo di cui lei si è invaghita si innamora della ragazza sbagliata e la fanciulla cigno muore. Ho ricreato la stessa situazione,non vedete il vestito bianco? La bella Pervinca è il cigno,il cui cuore si è spezzato nel vedere il ragazzo amato giurare amore al cigno nero.-
In quel momento tutti si voltarono,terrorizzati,verso Grisam. Vaniglia gli domandò,tremando
-No..non di..dirmi che l'hai baciata!-
Lui,per tutta risposta,guardò la sua ragazza.
Se il racconto di Bellepor fosse stato vero..Pervinca era morta...morta per colpa sua.
-Stai per piangere,mago? Non preoccuparti,fra poco la raggiungerai.Dopo avermi visto,però,ottenere ciò che ho sempre voluto. Il suo corpo e lo avrò...davanti a te! Colui per cui non siè concessa subito!-
Detto ciò la distese per terra e cominciò a baciarla dapperutto,ma improvvisamente si bloccò,come folgorato da qualcosa.
Una freccia si era conficcata nella sua schiena,e lo aveva colpito a morte.
Si contorse tutto,in preda a violenti spasmi,poi ebbe un sussulto più forte degli altri e cadde stremato sul pavimento. Era morto.
A lanciare la freccia era stato Jim,aiutato da Celastro ed Acanti,ancora travestiti da clown.
Erano entrati nella stanza di soppiatto,dopo aver tramortito tutte le guardie incontrate,e avevano finito l'uomo.
In quel momento tutto cominciò a tremare,le catene che li avvolgevano scomparvero e il soffitto cominciò a sbriciolarsi.
Svelto Grisam prese fra le braccia il corpo mezzo nudo di Pervinca,Jim avvolse in un caldo abbracciò Vaniglia,che tremava,e Tommy prese Shirley in spalla.
Cominciarono a correre da dove erano venuti,non sapendo dove quella scorciatoia portasse.
Dopo una corsa mozzafiato,fra pareti che crollavano,soffitti che si sbriciolavano sulle loro teste e pavimenti che scomparivano,riuscirono miracolosamente ad arrivare fuori.
Fecero appena in tempo perchè,non appena Francis,che chiudeva la fila,fu al sicuro,si vide l'abitazione crollare del tutto.
Era la fine,si era tutto finito,ma tutto questo valeva anche per Pervinca?


Angolo autrice
Ora diluvia,ne sono sicura. Ho aggiornato!!!!
Questo è il terzultimo capitolo...o forse addirittura il penultimo,dipende da come mi gira xD
Spero vi piaccia,ed attendo tanti commenti =)
A presto!
Barefoot CInderella <3