E’ da un po’ che medito su una storia che veda come personaggi i Pirati dei Caraibi e poco tempo fa ho avuto un’illuminazione, così mi sono messa a elaborare la possibile trama.
Anche un po’ stanca di non pubblicare più niente, ho deciso che posterò questo… prologo, sì, direi prologo.
A dire il vero, non sono molto convinta di cosa salterà fuori da questa idea che mi è balenata in mente, ma staremo a vedere capitolo per capitolo.
Ultima cosa: il titolo magari non c'entra molto, almeno per adesso, ma l'ho messo perchè questa fantomatica idea mi è venuta ascoltando Police On My Back dei Clash e nel testo c'è questa frase.
Bene, ho detto tutto.
Spero vi possa incuriosire e buona lettura!




Prologo


Il mare infuriava sotto un vento feroce, le onde sembravano confondersi con il cielo e alcuni marinai, ad esempio quelli di Tortuga, avrebbero addirittura detto che lo superava, bagnando le stelle.
Solo una nave, solo un capitano e solo una ciurma potevano solcare quel mare con una tranquillità così sconvolgente quanto apparente.
Jack Sparrow, con il timone in una mano e una bussola rotta nell’altra, stava dando ordini a destra e a manca.
- Signor Gibbs, vi sto per affidare un compito alquanto faticoso e di massima importanza. – Aveva urlato Jack per farsi sentire.
Gibbs lo raggiunse e si mise subito sull’attenti, felice della fiducia che il capitano gli stava dando.
- Andate a prendermi una bottiglia di rum! -
Il pirata rimase un attimo attonito, ma non appena Jack fece una delle sue solite smorfie sullo stile avete tre secondi per portarmi quella bottiglia, si mise immediatamente a correre con un sorrisino beota stampato in faccia.
Il capitano, intanto, stava controllando la bussola. Ultimamente la consultava spesso perché l’ago era sempre in movimento, diviso tra due mete.
Doveva pensare alla svelta, molto in fretta se ci teneva alla pelle, e decise che la cosa giusta da fare era lasciare che la sua materia grigia non facesse nulla.
In un certo senso, avrebbe scelto la bussola per lui.
Continuò, così, a mantenere il timone nella stessa posizione, mentre l’ago puntava dritto verso Nord.
Jack si prese un attimo per riflettere sulla destinazione che l’aggeggio che teneva nella mano sinistra aveva scelto per lui.
Fece un sospiro e chiuse la bussola.
- E Nord sia! – Dichiarò alla fine.