Le due Sailors rimasero a fissarsi negli occhi per lunghi istanti finchè la castana non si avvicinò alla sua amata posandole un tenero bacio a fior di labbra.Un bellissimo e dolce sorriso si dipinse sul volto della Guardiana del Tempo che ancora non ci credeva

MOREA:"certo che salgo.Tutto quello che vuoi pur di farti felice"

SIDIA:"allora andiamo".Detto questo le due ragazze si presero per mano ed entrarono nel palazzo all'interno del quale era collocato l'appartamento che Sidia divideva con Heles Milena ed Ottavia quando questa non era ospite di Chibiusa

Arrivate a destinazione Sidia inserì la chiave nella zeppa della porta e l'aprì permettendo alla castana di entrare.Cosa che Morea fece esordendo un educato -permesso- che fu naturalmente accordato.

MOREA:"è bellissimo qui.Questo appartamento rispecchia in pieno voi quattro.E' davvero carino"

SIDIA:"grazie fai come se fossi a casa tua.Posso offrirti qualcosa.Tipo un succo di frutta o del thè verde"

MOREA:"si veramente ci sarebbe qualcosa"

SIDIA:"dimmi.Non farti alcun problema".Tale frase fu pronunciata quasi in un sussurro visto che la castana si era avvicinata alla sua fiamma cingendole la vita da dietro

MOREA:"io voglio te".Fu una flebile richiesta a cui fu fatto seguire un bacio delicato dietro l'orecchio sinistro.Bacio che ne portò altri lungo la linea del collo e Sidia si voltò nell'abbraccio di Morea incrociando i bellissimi occhi verdi di Sailor Jupiter.Occhi che l'avevano fatta innamorare.Ed il vero bacio non tardò ad arrivare.

Morea affondò le mani nei lunghi capelli verdi di Sidia mentre il suo respiro le accarezzava i dolci ed adulti lineamenti prima di assaporarne le rosee labbra.E Pu si crogiolò volentieri in quella moltitudine di sentimenti che nascevano ed esplodevano dentro di lei mescolandosi al desiderio di colei che amava

La Figlia di Giove spinse l'amata proprio contro la parete accanto alla porta della sua camera e le bloccò le braccia sopra la testa intrecciando le loro dita stringendole come se questa fosse stata l'ultima notte d'amore prima di una partenza per un lungo viaggio.Ma entrambe sapevano che non era così.Questa era la prima volta e non di certo l'ultima.

SIDIA:"Morea.Dio cosa mi stai facendo"

MOREA:"ti sto assaggiando.Sei davvero buona"

SIDIA:"lo sei anche tu.Ti prego non smettere"

MOREA:"non smetterò tranquilla".Mentre parlavano la castana provò a sfilare la maglietta e poi il reggiseno a Pu che la fermò prima che potesse agire.Morea la guardò stranita.Stava forse correndo troppo?Che l'aver tolto cappotti scarpe e maglioni fosse già abbastanza?

SIDIA:"non qui"

MOREA:"hai ragione.Vieni"

La Figlia di Giove issò fra le proprie braccia la Figlia di Chronos e varcò la soglia della porta richiudendola alle loro spalle col piede.Sidia fu distesa sul materasso e stavolta Morea non la bloccò ma la privò finalmente degli indumenti ingombranti per poterle accarezzare i fianchi e godere di quei gemiti e fremiti che il suo dolce ed attento tocco provocava alla ragazza sotto di lei.Finchè Sidia non si mise seduta costringendo Morea a spostarsi un poco indietro

Stavolta fu Pu a prendere l'iniziativa e si avventò letteralmente su una Morea piacevolmente colpita da questa azione.Naturalmente cedette subito a quelle mani dal timido e raffinato tocco.E Morea sorrise.Di certo questo gesto oltre ad appartenerle per natura le era stato anche ispirato da Heles da Milena o da entrambe visto che costoro avevano fatto della dolcezza e del vero amore le salde basi del loro rapporto

Ben presto anche Morea si ritrovò senza abiti e poggiò entrambe le mani sulla schiena di Sidia stendendola nuovamente baciandola con passione invece Pu riuscì a sfilare le lenzuola e coprire entrambe da eventuali occhi indiscreti.Abituatissimi ma sempre indiscreti per via della santa privacy di coppia e personale

Andarono avanti con baci carezze coccole cambi di posizione morsi ed altre piccole torture per un po' finchè Morea non sentì con ogni fibra del suo essere che per Sidia era giunto il momento.Però non agì.Voleva che fosse Pu a dirle di essere pronta.Lei avrebbe atteso.Non voleva agire e rischiare di rovinare tutto.E Morea non dovette aspettare molto.Solo di trovare le unghie dell'amata piantate nelle sue spalle

SIDIA:"Morea ti prego.Ti prego".Non era da lei implorare ma ora era necessario.Ma la castana non la prese subito.Prima le posò le mani sul viso e la fissò intensamente

MOREA:"ti amo Sidia.Ti amo più della mia stessa vita"

SIDIA:"ti amo tantissimo anch'io Morea.Non smetterò mai di provare tale sentimento per te"

E si baciarono in modo quasi scandaloso mentre la Figlia di Giove faceva sua la Guardiana del Tempo con dolcezza e senza fretta così da godere appieno ogni attimo di quel culminare tanto erotico quanto doloroso.Ed il culmine si abbattè su entrambe scuotendo i loro corpi e le loro anime come una di quelle tempeste che sconvolgevano le perfette notti di Heles e Milena.Finalmente le due amanti capirono il motivo di tanta complicità e passione fra le due amiche.Amarsi ed amare la persona giusta era la cosa più bella dell'intera galassia!

MOREA:"amore mio va tutto bene".C'erano preoccupazione e soddisfazione nella sua voce tremante ed i corpi di entrambe erano ancora scossi dai fremiti che rendevano irregolare il respiro ed accellerato il battito del cuore.Ma Sidia riuscì a trovare un barlume di lucidità in quella nebbia di lussuria e passione che offuscava i suoi occhi insieme alle lacrime prontamente asciugate

SIDIA:"benissimo.Grazie per avermi amata.Grazie per l'amore che mi dai"

MOREA:"tu fai lo stesso.Siamo pari"

Detto questo si baciarono nuovamente con passione poi Morea si stese sul materasso lasciando che Sidia si sistemasse sul suo corpo.Infine le due Sailors diedero a Morfeo il permesso di rapirle e portarle nel dolce mondo dei sogni.E ci voleva dopo una notte intensa come la loro!........