Dopo il delizioso e lauto pranzetto le nostre Sailors e Marzio decisero di fare un giro in città approfittando delle strade poco affollate date le probabili partenze di alcuni concittadini verso altri luoghi nazionali ed internazionali.Si fermarono ad ammirare il parco la cui erba era coperta da circa cinque centimetri di neve e ad Heles venne una grande idea

La bionda raccolse un po' di neve ne fece una palla più o meno perfetta e la lanciò contro Bunny.Poi ne fece due contemporaneamente e le tirò a Chibiusa ed Ottavia.Inutile dire che da quelle tre piccole provocazioni ne uscì una battaglia senza precedenti

Da una parte Heles e la sua Milena dall'altra Morea e Sidia.Nell'occhio del ciclone si trovarono però solo Bunny ed Amy che non fecero in tempo a nascondresi con Rea e Marta o con Marzio e Chibi Chibi.Invece Chibiusa ed Ottavia si misero per conto loro e riuscirono a tirare dalla loro parte le due impallinate

REA:"accidenti dovevamo prenderci noi Amy.Avrebbe ideato un buon piano per impallinare le altre e vincere"

MARTA:"accidenti hai ragione"

CHIBIUSA:"Amy visto che su Bunny non si può mai contare ci fidiamo di te"

AMY:"c-cercherò di fare del mio meglio"

OTTAVIA:"io non ti considero inutile"

BUNNY:"O-Ottavia sei così buona e gentile.Come fai a sopportare Chibiusa".Glielo sussurrò con un'espressione buffissima e la ragazzetta sorrise.La biondina si stupì ancora una volta di quanto la piccola Saturn somigliasse a Heles e Milena nonostante gli inesistenti legami di sangue.Ma loro erano unite dal destino e da sentimenti molto profondi come tutto il team.Questa era da sempre la loro forza e non avrebbe mai smesso di esserla

HELES:"ti proteggo io amore.Non permetterò alle ragazze di colpire il tuo splendido viso"

MILENA:"ti ringrazio ma io adoro questo gioco".La dolce confessione stregò Heles che si nascose ben bene dietro l'albero e tirò a sè l'amata compagna rubandole un bacio appassionato che ovviamente non passò inosservato.Anche Sidia le guardava e sorrideva come al solito contenta per il saldissimo legame che univa le due giovani

MOREA:"vuoi che ti baci"

SIDIA:"in un luogo pubblico con tre ragazzine.Scherzi vero"

MOREA:"mai se si tratta di te.Di noi".Detto questo le prese il viso fra le mani e la baciò dolcemente approfondendo sempre più quel gesto carico d'amore.Marta vide entrambe le coppie di sott'ecchi ed uscì allo scoperto sbucando da dietro il cespuglio che "divideva" con la Guerriera del Fuoco

MARTA:"EHI nessuno mi ha detto che c'era una gara di baci altrimenti avrei portato qualcuno.Però"

REA:"sei impazzita?Ci farai perdere così.E-E poi c-cos'è quello sguardo"

MARTA:"se c'è una gara di baci mi tocca baciare te che sei la più vicina"

REA:"EEEEEHHHH GIAMMAI".Gridando la mora se la diede a gambe seguita dalla famelica bionda e tutte le fissarono interdette

MILENA:"ma cosa fanno?Marta che insegue Rea"

HELES:"quelle due sentono la primavera.Eppure mancano ancora tre mesi e mezzo"

SIDIA:"scommetto che Marta ne ha combinata una delle sue"

MOREA:"e stranamente pare che Rea l'abbia bevuta"

TUTTE E QUATTRO"ehi voi avete capito cos'è successo a quelle due".La domanda fu letteralmente gridata ed il resto del team le fissò come se fossero quattro aliene.Come potevano non capire che era stata colpa loro?Eppure dovrebbero ben sapere quali reazioni si scatenano in Marta alla vista di un semplice bacio.Ma Amy aveva qualcosa da dire al " Q.B.F. ovvero quartetto del bacio facile"

AMY:"vi baciate ogni cinque minuti ed oltre che attentare alla mia salute provocate i pericolosissimi ormoni di Marta.Se volete limonare almeno fatelo in privato".La frase fu gridata con una tale foga che la Guerriera di Mercurio divenne paonazza ed attirò su di sè gli sguardi incuriositi di qualche passante.Ma quelle più scioccate erano le sue amiche comprese Rea e Marta che stavano tornando al loro posto rimanendo invece impietrite innanzi a quello sfogo pazzesco

Amy Mizuno era timida dolce e carina ma tutte le Sailors e Marzio impararono a loro spese che non per questo andava sottovalutata.Anzi si ripromisero ben bene di non baciarsi mai più davanti a lei o rischiavano i timpani in primis e dulcis in fundo qualche farmaco avrebbe potuto uccidere i loro ormoni e con essi l'istinto sessuale.E non potevano permetterlo........