Il giorno dopo a scuola Allison non si è presentata, e Tom è molto preoccupato.
«Che le sia successo qualcosa?» chiede preoccupato.
«Tom calmati, sarà per la gravidanza, niente di più» risponde Ariana.
«Voi sapete dove abita?» chiede Bill.
Ariana e Tom scuotono la testa, «Possiamo chiedere al prof no?» dice Ariana.
I due ragazzi annuisco, vanno dal prof a chiedere. Il prof da l’indirizzo ad Ariana.
Appena suona la campanella, Tom, Bill e Ariana si dirigono verso casa di Allison.
Appena arrivano davanti alla sua casa sentono della urla, le urla di Allison, Tom corre e butta giù la porta, appena entrano anche Bill e Ariana, si spaventano.
Ariana sbianca, no non può essere, perché lui è qui?
«Papà lasciami!» urla Allison.
Papà? Come papà? Io e Allison abbiamo lo stesso figlio di puttana di un padre? Lei quindi è la mia sorellastra? Che figlio di puttana!
Tom si scaraventa subito contro il padre di Allison e Ariana.
Ariana corre da lei e la fa alzare, è piena di lividi dappertutto.
«Allison mi dispiace, è un bastardo lo so» dice Ariana abbracciando la ‘sorella’ amica.
«Lo conosci anche tu?» chiede tra le lacrime.
Lei annuisce, «è mio padre!» risponde.
Allison spalanca gli occhi.
Bill si avvicina a Tom e cerca di fermarlo, ma si becca una gomitata in faccia.
«Tom basta ti prego, andiamocene via» urla Allison.
Tom si ferma, sfila la cintura a Bill e lega le braccia a quel bastardo.
Tira fuori il cellulare e preme dei numeri.
Ha chiamato la polizia, dopo pochi minuti arriva.
Allison e Ariana, stanno li ferma, e tremano.
Bill spiega, tutto.
«Si, ha abusato di lei –dice indicando Ariana- e sua madre, invece lei dice indicando Allison- l’ha solo picchiata, Ariana è da quando è piccola che subisce violenze da quel essere» dice Bill schifato.
Il poliziotto scrive tutto, «State tranquilli, però un po’ non uscirà dalla galera» dice.
Prendono il padre da per terra e gli mettono le manette, poi lo portano fuori, Bill e Tom lo guardano in modo schifato, vorrebbero fagli molto male, per quello che ha fatto ad Allison e ad Ariana.
Escono da quella casa e vanno a casa di Ariana. A casa sua non c’è nessuno, perché Nicholas e la madre sono dai nonni.
Appena entrano Allison si siede sul divano.
«Non posso crederci, tu sei mia sorella» dice Allison piangendo.
«Non posso crederci nemmeno io, ha messo incinta mia madre e subito dopo l’ha tradita, mi fa schifo!!» urla Ariana incavolata.
Bill l’abbraccia per farla tranquillizzare, e Tom invece va a sedersi vicino ad Allison e le accarezza la testa.
«Piccola mia…» dice Tom poi la bacia. Anche a lui scendono delle lacrime, ma per non farsi vedere da lei, si gira subito dall’altra parte.
«Tu vivevi solo con lui?» chiede Ariana entrando in sala con quattro bicchieri e una bottiglia d’acqua.
«Si, mia madre è morta l’anno scorso» risponde Allison con un filo di voce.
Ariana appoggia i bicchieri sul tavolo e poi l’abbraccia.
«Mi dispiace, sorellina mia» dice Ariana, appoggiando la testa sulla spalla di lei.
Si abbracciano.
«Puoi stare da me, tranquilla, spiegherò tutto io alla mamma» dice ancora Ariana.
Allison annuisce e poi beve un sorso d’acqua.
Alla sera vanno a dormire insieme Allison e Ariana. Invece Tom e Bill tornano a casa.
«Siete sicure di voler stare a casa da sole?» chiede Bill.
Loro annuiscono, «Andate pure, buonanotte» dicono insieme Ariana e Allison.
Appena i ragazzi escono, le due ragazze vanno a dormire insieme.
«Grazie» sussurra Allison nel orecchio di Ariana, ma lei è già nel mondo dei sogni.