I love you when I forget about me
“Ti
avevo detto di non tornare.”
“Perché ti fai
trovare, allora?”
Scrollò le spalle, infastidito.
“Stupida ragazzina...”
“Non sono una
ragazzina.” ribatté lei.
“Per me lo sei.”
Le rivolse un sorriso obliquo.
“Dovresti sorridere più
spesso.” Gli si avvicinò. “Sei più bello.”
Assunse un'espressione seria, ed allungò una mano per
sfiorargli la guancia. “E sei diverso da come vuoi far credere.
Sei buono.”
“Non farlo. Qualcuno lo verrebbe a
sapere.”
“Non è vero.” Spostò le
dita, fino ad incontrare il suo braccio.
“Hai ragione.”
rispose, in tono più severo. “Non succederà,
perché non ci sarà niente da sapere.”
“Ma...”
“Adesso
basta.”
Cercò di allontanarsi ancora, ma quella lieve
stretta sul suo polso sembrava più forte di una catena.
Incontrò quegli occhi – chiari, così umani –
e sentì un peso opprimergli il petto.
“Hai forse
dimenticato cosa sono? Non ci possiamo più incontrare.
Cassandro mi ucciderebbe, e nessuno lo fermerebbe. La punizione per i
traditori è la morte.”
“Non ho dimenticato cosa
sei.” Abbassò lo sguardo, incapace di aggiungere
altro.
“Io invece devo averlo fatto, altrimenti non mi
troverei al confine della Foresta a parlare con un'umana.”
Sferrò
un pugno al tronco di un albero, facendola sobbalzare.
“Maledizione!”
esclamò, dando sfogo alla frustrazione che lo
soffocava.
“Fiorenzo.”
“Non continuare.”
la prevenne. “E non provare più a cercarmi. Se lo farai
ti pianterò una freccia nel cuore.”
“Non
mancheresti il bersaglio, vero?”
Il blu degli occhi di
Fiorenzo si scurì. “Promettimi che mi starai
lontano.”
“Non posso.”
“Devi starmi
lontano.”
“Non accetto ordini, nemmeno dai
centauri.”
Le regalò un altro sorriso storto, che
però svanì subito. “Sono contento di averti
conosciuto, Lily Evans. Sei diversa da tanti altri umani. Ma non
posso dimenticare a che specie appartengo.”
“Non vuoi
dimenticarlo.” precisò Lily.
“Hai ragione, non
voglio.”
“È così che finisce, quindi?
Sparirai nella Foresta e non ti vedrò mai più?”
“Le
stelle mi hanno raccontato cose interessanti su di te. Avrai una vita
così piena di eventi che non avrai tempo per ricordarti di
me.”
“Questo non è vero, e lo sai anche
tu.”
“Lascia che sia il tempo a
parlare.”
“Fiorenzo...”
“È ora
di salutarci, Lily. Veglierò sul tuo ritorno.”
“Siamo
a pochi metri dalla scuola.” gli fece notare, con una nota
amara nella voce.
“Non importa, io sarò qui ad
osservarti.” Le scompigliò i capelli ramati, con un
gesto carico di malinconia. “Adesso vai.”
Lily annuì,
ormai rassegnata. “Addio, Fiorenzo.”
Prima che potesse
fermarla, premette le labbra contro le sue.
“Addio.”
ripeté.
Si voltò, ed iniziò a correre in
direzione del castello.
Il centauro rimase immobile per qualche
minuto, prima di addentrarsi nel cuore della Foresta Proibita.
* * * * *
NOTE
Ok,
questa storia non so proprio da dove mi sia uscita! Sto partecipando
alla challenge “Millegusti
+1” di Lizzyluna, che si propone di raggruppare una storia
per ogni coppia segnata sulla lista del forum di Fiction Alley, e tra
gli innumerevoli pairing c'era anche questo... Ho la propensione a
far finire insieme a Lily i personaggi più disparati, quindi
le ho appioppato persino Fiorenzo :D
Ovviamente commenti e
critiche sono sempre bene accetti!
Alla
prossima,
Flea.