"Non ci siamo, non ci siamo proprio."
Hermione correva qua e là attorno ad Harry, misurandolo, spostandolo, facendolo girare su se stesso e scuotendo ripetutamente la testa.
"Hermione... scusa ma..."
"
La ragazza riprese nuovamente il suo lavoro. Era già nervosa per conto suo, dal momento in cui proprio non si sarebbe aspettata di doversi sottoporre allo stress di un altro ballo scolastico, e aveva accettato di occuparsi di Harry solo per poterselo togliere dai piedi e occuparsi di se stessa.
"Sono ore che provo vestiti..."
"E andremo avanti all' infinito, finchè non troveremo qualcosa che ti calzi a pennello, Harry!"
Nemmeno il giovane Potter era entusiasta del ballo. Quando, mentre svogliatamente passava il pomeriggio nella sua camera (anche se il termine "sua" e il termine "camera" erano quanto meno obiettabili) a casa dei suoi zii babbani, aveva ricevuto l' invito al ballo, per un attimo aveva pensato si trattasse di uno scherzo. Poi aveva riletto per bene il testo che gli era stato recapitato :
Cari studenti,
Come ben sapete gli avvenimenti dell' anno trascorso hanno lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti noi.
In onore al nostro compianto Albus Silente il Comitato Scolastico ha deciso di allestire e inaugurare una sala dell' edificio a sua memoria.
L' inaugurazione si svolgerà il giorno prima della solita cerimonia di apertura, tramite una cerimonia ufficiale, nella quale si annuncerà anche il nome del nuovo Preside, seguita da un ballo a cui parteciperanno i professori e gli alunni dal secondo anno fino al settimo.
Vi attendiamo con gioia.
Professoressa Minerva McGranitt
Un ballo. L' ultimo era stato quasi disastroso... chissà cosa sarebbe successo. E poi... il nuovo preside di Hogwarts... tutti avevano dato per scontato che la carica sarebbe passata alla stessa McGranitt, ma a quanto pareva, le cose non stavano effettivamente a quel modo.
"Questo mi sembra vada bene, no?"
Harry non si guardava nemmeno più allo specchio da quanto era stanco.
"Uhm... sì" rispose Hermione, che aveva perso qualsiasi voglia di fare shopping.
"Solo..." aggiunse poi la ragazza, dando un' ultima occhiata all' amico.
"Solo...?" harry quasi tremava di paura al pensiero di dover ricominciare.
"Sei sicuro di voler indossare realmente un' abito ARANCIONE?"