Buon
Salve a tutti, sono Paranoica, e scriverò questa
storia appositamente per voi .. E' la mia prima fanfiction.. siate
buoni .. ma
voglio che mi critichiate anche.. ovviamente, devo ancora imparare a
scrivere
bene .. grazie mille per l'attenzione.
Il
primo giorno dopo le vacanze
Era una
giornata abbastanza piovosa, e i maghi di
Hogwarts ormai dovevano affrettarsi a raggiungere il
binario 9 3/4, presto sarebbe iniziato il loro sesto anno alla
scuola di
magia più famosa del regno.
Hermione
correva a più non posso, era
tardi, si era svegliata nervosissima, strano, non le capitava mai,
tutti gli
anni era ansiosa per l'inizio della scuola, ma mai nervosa.
La
strada per la stazione però era
lontana.. così nella sua mente iniziarono a svilupparsi
pensieri premonitori..
non sapeva bene il perchè, infatti andava male in
Divinazione, per lei era una
materia totalmente inutile.
Quella mattina, il suo
istinto, le diceva di stare
alla larga dai nemici, nervosa com'era avrebbe potuto benissimo
rovinare il
primo giorno di un lunghissimo anno...
Ormai
era arrivata, vittoriosa, con un
ghigno di assoluta autostima sulle labbra, era in tempo per prendere il
treno
con i suoi fidatissimi amici, ma qualcosa le accadde non appena
appoggiò il
primo piede sul gradino della locomotiva, accanto a lei passava con
andatura
spavalda, un ragazzo con capelli grigiastri, sul biondo chiaro, quasi
sul
bianco , aveva degli occhi grigi bellissimi, ma così freddi
da riuscire a
gelarla con un solo sguardo.
Hermione
si accorse immediatamente che si
trattava di Malfoy,il ragazzo per cui lei nutriva un profondissimo odio
si
precipitò dinnanzi a lei dicendole:
-
Oh ma guarda qui chi c'è, la stupida
piccola mezzosangue, dimmi quest'anno i tuoi amichetti ti hanno
lasciato da
sola?
No,
lo sapevo! Stupido di un furetto è lui
quello di cui parlava il mio istinto, dovevo evitare quel ragazzo,
assolutamente, non volevo iniziare col piede sbagliato il sesto anno.
-
Che c'è Granger, il tuo stupido gatto ti
ha mangiato la lingua?
Stavo
per ucciderlo, non mi stava dicendo nulla di grave, ma il suo parlare
era
alquanto irritante, LUI era irritante.
Decisi di rispondergli in modo secco, per poi andare dai miei amici,
non vedevo
l'ora di riabbracciarli.
- No, Malfoy.
Non sapevo che altro aggiungere alla mia frase, beh prima ho detto che
gli
avrei risposto in modo secco eh, credo che così possa andar
bene.
- Eh no, cara mezzosangue, lo sai che odio queste risposte! Portami
rispetto!
Sono un purosangue, e i purosangue odiano questo tipo di risposte.
- Malfoy! Furetto insolente che non sei altro! Smettila di atteggiarti
da
persona importante e degna di rispetto, sei solo una feccia, come la
tua
famiglia del resto.. beh tale padre tale figlio no?
- NO, Granger. Risposta sbagliata.
- Ma come? Sua maestà mi ha chiesto di rispondere in modo
più rispettoso, io ho
solo fatto quello che mi avete chiesto signore.
Dopo questa risposta potevo anche uccidermi, non dovevo rispondergli
sono una
cretina! Adesso come concludo questa discussione?
- Bene Granger, noto che hai capito come rispondermi, finalmente.
- Sì! Sua maestà mi permetta di dirle un ultima
parola.
- Oh, non ho tempo per la feccia, ma va bene sentiamo.
- Oh maestà, ha sbagliato risposta!
VAFFANCULO MALFOY!
Okay, ora posso raggiungere i miei amici, li vedevo da
lontano c'era già la
cara Ginny che mi aspettava a bracce aperte e dietro di lei Harry e
quello
stupido di Ron.
Purtroppo la gioia che provavo durò poco, Malfoy mi
chiamò...
- Granger, oggi è solo il primo giorno, sappi che non
è finita qui!
- Malfoy caro, non sei nelle condizioni di fare minacce quindi attento
a quello
che dici.
- Perchè Granger? Che mi fai se ti minaccio? Continui a
fissarmi il culo come
fosse oro da ammirare? Oppure passi direttamente ai fatti?
No! Dio no! Non poteva essersene accorto, una piccola occhiata al suo
''
prezioso fondoschiena'' e già se ne era accorto? Lo ODIO!
- Ti odio! - gli dissi con voce tremante, non avevo altro da dirgli,
non sapevo
mentire, e stranamente non volevo negare l'evidenza. Mi girai e andai
dai miei
amici.
- Hermioneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee amore mioooooo.
ecco, era Ginny la solita ragazza tutta coccolosa e dolciosa.
- Oh mio piccolo pulcino rosso, quanto mi sei mancata.
Mi gettai tra le sue braccia. Lo sò, lo sò,
anch'io non scherzo , però siamo
amiche da anni ormai, e poi lei sopportava quello stupido scorbuticone
di un
Ronald tutti i sacrosanti giorni, si meritava un'amica come me.
Salutai anche Harry con un caloroso abbraccio, poi vidi Ron , mi
sfuggì una
risata.
- ahahhahahaha.
- Perché ridi?
- Oh scusa Ronald .
Lo abbracciai e iniziai a ridere di gusto, non sapevo bene il
perchè, però era
così buffo.
Mi dimenticai così della lite con Malfoy, furetto Malfoy, e
chiaccherai durante
tutto il tragitto con i miei adorabili amici.
Hermione era lì,seduta nel loro vagone, si concentrava per
sentire meglio le
storie che i suoi amici le narravano, ma dentro di lei qualcosa
iniziava a
cambiare, ormai aveva 16 anni e dopo l'amore per Ron il suo cuore non
aveva
avuto altre esperienze.
Spero
che
questo primo capitolo sia di vostro gradimento. Informatemi
già sui primi
errori, non me la prendo ovviamente, siate obiettivi al massimo. Che
dire,
godetevi la storia, sempre se vi và. La vostra scrittrice
Paranoica, di nome e
di fatto.