Nota Introduttiva

Volendo rinnovare a tutti gli auguri e le congratulazioni per il lavoro svolto, l'impegno e l'entusiasmo di partecipare a questo concorso. Comunque vada, non bisogna smettere di credere ad un sogno, soprattutto quando questo è condiviso da altri anzi, a maggior ragione occorre insistere ed aver fiducia in ciò che siamo, in ciò che i sogni rappresentano e in ciò il futuro ci riserva in ogni caso. Dedicata a tutti i partecipanti al concorso 'Sarete scrittori', indetto da UR Editore in collaborazione con EFP, questa song-fic sulla bellissima canzone di Max Pezzali "Ci sono anch'io". 

( intro musicale ) 

 http://www.youtube.com/watch?v=cQVPf5haAuQ

Mentre sono alla scrivania, pensando a ciò che ho scritto, che sto scrivendo e che scriverò, non posso fare a meno di sorridere. C'è tanto di me, negli appunti e tra i files di un computer: idee, sogni, fantasie e follie che attendono solo di "vivere" attraverso queste pagine; personaggi con mille e mille avventure davanti a loro; storie da raccontare, mondi da scoprire, oceani da attraversare... Come dare una dimensione a tutto ciò ? E' impossibile! Sono qui, col naso per aria e la mente altrove, e butto distrattamente lo sguardo sopra una pagina bianca. A volte scrivo a velocità supersonica, a volte mi fermo e a volte sogno come tutto questo andrà avanti...

Io di risposte non ne ho

mai avute e mai ne avrò

di domande ne ho quante ne vuoi

e tu, neanche tu mi fermerai

neanche tu ci riuscirai

io non sono quel tipo di uomo

e non lo sarò mai

Quanti ostacoli, quante delusioni e quante "rotture di scatole" a questo mondo! Possibile ci sia sempre qualcuno che debba cercare di soffocare quello che ho dentro, con cose del tipo: "i sogni non portano a niente", oppure "studia, lavora, compra, vendi, guadagna, senza soldi non si campa"... Io non sono così, non voglio essere così, non voglio riempire le pagine di un diario solo con il grigiore di tante giornate identiche. Per questo è bello sognare e riempire le pagine di blu, di rosso, di giallo, di rosa, di verde, di viola, di azzurro... di tutti i colori che ho dentro e che popolano quel dolce angolino chiamato "fantasia". E' così bello chiudere gli occhi per un attimo e vedere una realtà diversa da questa, una realtà dove solo io so che tutto questo esiste e che nessuno può portarmelo via!

Non so se la rotta è giusta o se

mi sono perduto ed è

troppo tardi per tornare indietro

così meglio che io vada via

non pensarci è colpa mia

questo mondo non sarà mio

Tra i banchi di scuola con professori isterici e compagni scatenati, oppure in ufficio insieme a colleghi stronzi, o da qualsiasi altra parte, alla fine vedo sempre la stessa cosa: da una parte un mondo che cercano in tutti i modi di farmi accettare; dall'altra un piccolo insignificante angolino, un oceano senza fine in realtà, dove tutto ciò che ha importanza, tutto ciò che ha vita e tutto ciò che ha forma sono io a decidere come dev'essere. Per questo è importante, per questo non importa ciò che dicono gli altri, il mondo dentro di noi è ciò che vale e occorre solo tirarlo fuori. Io non lascerò mai che le delusioni e le sconfitte arrivino ad inquinare il mio sogno, anche a costo di mettermi contro tutti, non cambierò idea perché è lì che ha origine tutto ciò che sono e tutto ciò che voglio essere.

Non so se è soltanto fantasia

o se è solo una follia

quella stella lontana laggiù

però io la seguo e anche se so

che non la raggiungerò

potrò dire "Ci sono anch'io!"

Non è affatto facile quando, alla fine della giornata o nei ritagli di tempo, cerco sempre lo spazio per rilassarmi. Per alcuni può essere una fuga, per altri invece può essere qualcosa in più... E' sorprendente vedere come, dalle fantasie più assurde e nei modi più impensati, possa nascere qualcosa di straordinario: è come un piccolo vivace demonietto che si agita assieme a tutto ciò che ho in testa e, quando meno me lo aspetto, tira fuori due piccoli cavi elettrici e mette in moto il cervello con un corto circuito. Se solo potessi stringere forte questo demonietto, ogni volta che rileggo queste pagine piene di errori, di strafalcioni o altro, probabilmente lo bacerei; probabilmente, senza di lui, non avrei mai il coraggio di scrivere questa roba. "No, per carità, è orribile!" Torno a ripetermi, mentre quella rossa piccola canaglia sghignazza a più non posso e si prepara a fare altri danni. Eppure in un certo senso dovrei ringraziarlo, per avere coraggio bisogna essere un po' folli, altrimenti niente di tutto questo uscirebbe da me.

Non è stato facile perché

nessun altro a parte me

ha creduto però ora so

che tu vedi quel che vedo io

il tuo mondo è come il mio

e hai guardato nell'uomo che sono e sarò

E' difficile credere che esistano tante persone come me, anche se non le vedo, capaci di credere in un sogno: quello di vedere le proprie storie prendere vita, non solo nella propria mente ma nella realtà, vederle "diventare" la realtà...  Ecco il mio sogno, poter condividere questa gioia con altri come me, con tutti quelli come me; aprire gli occhi e vedere il mondo tingersi con tutti i colori dell'arcobaleno, un arcobaleno di idee, fantasie e speranze; e in una piccola parte di questo disegno, vorrei essere lì anch'io.

Ti potranno dire che

non può esistere

niente che non si tocca o si conta o si compra perché

chi è deserto non vuole che qualcosa fiorisca in te

Tante volte mi succede di piangere, e tante piangerò ancora in futuro, ci sarà sempre qualcosa a riportarmi tristemente coi piedi per terra: falsità e inganni, persone care che non ci sono più, amori che vanno e vengono... Spesso si è costretti a vivere nostro malgrado con il lato più brutto di questo mondo, da abituarci a vederlo solo per quello ( e come sarebbe possibile altrimenti ? ). Con tanta gente che soffre, tante disgrazie, dolore e angoscia, la voglia di sognare può venire meno. Eppure è proprio qui che lo splendore di un sogno conserva la sua importanza: dove occorre vedere e sperare, dove la volontà di credere in un futuro migliore è necessaria per me come per tutti. A questo punto il sogno non è più solo mio, è quello di tutti visto attraverso i miei occhi, è un'immagine che non deve sparire ma deve continuare a vivere. E io voglio farla vivere, voglio che questo sogno "esista", voglio che cresca e si mantenga, attraverso le mie parole e in tutti i nostri cuori.

E so che non è una fantasia

non è stata una follia

quella stella la vedi anche tu

perciò io la seguo e adesso so

che io la raggiungerò

perché al mondo "Ci sono anch'io!"

No, non si tratta più di sciocchezze adesso, non sono solo le mie parole. Su queste pagine ci siamo tu, io... tutti coloro che credono in questo sogno e lo portano avanti perché altri possano sognare; perché il sogno continui e non finisca con dieci, cento, mille delusioni ma si faccia forte dell'entusiasmo di diecimila, centomila, milioni di noi! Come la fantasia è l'angolo che racchiude tutto ciò che ho a cuore, così è anche per te e deve continuare a essere. Le pagine della vita sono una storia che non ha mai fine, scritta da ognuno di noi per ognuno di noi, e sono pagine di: avventure, emozioni, gioie e speranze. Tutto ciò che i nostri cuori vedono, o che i nostri occhi non vedono ancora, ma esiste! Non è ancora il momento di scrivere la parola "fine"...

Perché al mondo "Ci sono anch'io!"

"Ci sono anch'io!"

"Ci sono anch'io!"

Se il sogno è veramente un'illusione,

 inutile e priva di senso,

perché privarcene ?

( David Bizzarri / telesette )

NOTA:

"Autori per il Giappone" è un'iniziativa di sostegno organizzata dall'autrice Lara Manni

Per saperne di più, visitate questo link:

http://www.autoriperilgiappone.eu/

Un piccolo contributo per una grande opera a beneficio di molti...