22/05/2011
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Brioche e Cappuccino.
Con estrema accuratezza ripulisce una vecchia tazza sciacquandola più volte.
Lo fa sempre quando è tesa,come ora.
<< Lù,io vado,ci vediamo domani >>
Giulia esce dal bagno completamente tirata a lucido,i capelli neri legati in un elegante chignon,la camicetta leggera lasciata fuori dai pantaloni.
<< ok,a domani Lia >>
Giulia sorride,e,dopo aver scoccato un bacio sulla guancia all’amica esce in strada.
Laura conosceva Giulia praticamente da quando erano in fasce,e,come ogni estate,si ritrovano a lavorare nel bar del padre di Laura,per racimolare qualche soldo.
Laura,dopo aver scosso la testa,torna a sistemare il bar,convinta che ormai nessuno possa farsi vedere quando uno squillare improvviso la fa distrarre dal suo lavoro.
<< Lia,che c’è? >>
chiede curiosa,rispondendo al cellulare.
<< preparati tesoro,principe azzurro in arrivo >>
dopo queste parole Giulia attacca lasciando Laura con un groppo in gola e il cuore che le batte furiosamente.
Esattamente un attimo dopo lui fa la sua entrata gloriosa nel bar.
Laura lo accoglie con un sorriso,come sempre,e,dopo che lui si è seduto al tavolo,lo raggiunge.
<< buonasera,cosa le posso portare? >>
è tesa come non mai,mentre lui continua a negarle il suo sguardo fissando il menù.
<< il solito,grazie >>
finalmente ha alzato il volto.
Laura arrossisce perdendosi in due pozze smeraldine,dopo pochi secondi riesce a riprendersi correndo in cucina.
Dopo meno di un minuto ne riesce con in mano un luccicante vassoio.
Si dirige al tavolo con il sorriso sulle labbra,poi,come d’abitudine,posa la brioche al cioccolato e il cappuccino extra zuccherato sulla tovaglia.
<< grazie >>
sussurra lui cominciando a bere il cappuccino.
<< di nulla >>
ribatte lei correndo al riparo in cucina.
-come va? Siete sul tavolo a sbaciucchiarvi o siete già passati oltre? Rispondi appena puoi-
l’sms di Giulia fa sorridere Laura.
<< non cambierà mai >> sospira la rossa rispondendo al messaggio.
-sta mangiando,mentre io sono in cucina a nascondermi-
Un istante dopo arriva la risposta.
-ti giuro che se non esci subito da quella stanza e vai da lui faccio retro marcia e ti ci trascino io!-
Laura sà che ne è capace,quindi,dopo aver inviato un “ok” di risposta è nuovamente andata al bancone per finire di sistemare le stoviglie.
Lui invece continua a mangiare indisturbato,perso nei suoi pensieri,Laura è disposta a pagare pur di sentirne qualcuno.
Da un mese lui viene ogni sera,alle tre e mezza,poco prima della chiusura del bar,ordina brioche e cappuccino,paga e va via.
Da un mese Laura non fa altro che aspettarlo,sperando in qualche parola in più di un “il solito” o “grazie”,ma nulla,assolutamente nulla!
<< potrei avere un’altra Brioche per favore >>
Laura ha pensato di svenire sentendo la sua voce alle spalle.
E’ sobbalzata ed ha fatto cadere lo straccio sul pavimento.
<< scusami,non volevo spaventarti Laura >>
il fiato della ragazza diventa corto,il cuore le martella nel petto,mentre,dopo aver afferrato lo strofinaccio,si gira a guardarlo.
<< come conosce il mio nome? >>
domanda fissandolo sconcertata.
Lui sorride e con il dito indica qualcosa sulla sua maglia,Laura punta il suo sguardo su quello che è un cartellino in metallo con scritto il suo nome.
Una “oh” muta le si forma sulle labbra,le guance diventano incandescenti mentre si sente sempre più sciocca.
<< una…Brioche in arrivo >>
sta per entrare in cucina quando lui la ferma chiedendone altre due di Brioche anziché una.
-Deve avere proprio appetito-si ritrova a pensare Laura correndo a preparare due Brioche al cioccolato.
Quando ritorna nella stanza lui è seduto al tavolo,la sta aspettando,sorride.
<< ecco a lei >>
Laura poggia i due piattini sulla tovaglia e fa per andare via,ma la sua voce la blocca,ancora.
<< aspetta,due per me sono troppe >>
lei lo fissa accigliata.
<< Lei hai chiesto due Brioche >>
sussurra avvicinandosi nuovamente al tavolo.
<< certo,ma una è per te,quindi siediti e mangia >>
non è un ordine,ma Laura non riesce a dire no,accomodandosi di fronte lui che le sorride.
<< che fai,non mangi? >>
domanda lui addentando la Brioche.
<< certo,scusi >>
lei si ridesta dallo stato di confusione in cui è caduta e addenta la sua Brioche.
<< non fa nulla,ma ti prego,non darmi del lei,non sono poi tanto vecchio…ah,mi chiamo Francesco >>
Laura sorride stringendogli la mano.
<< ok >>
sussurra tornando a guardare il piattino.
Mangiano in silenzio,quando lei si decide a porgergli una domanda.
<< allora,ti piace come si mangia qui no? >>
una domanda più stupida non poteva uscirgli.
<< certo…perché? >>
lui è confuso,ma continua a sorridere.
<< bhè,vieni tutte le notti al bar >>
Francesco sgrana leggermente gli occhi,e lei arrossisce.
<< sì,giusto >>
il sorriso,che per un attimo è scomparso dal bel volto di Francesco,ora è tornato a fare capolino.
<< allora…quanti anni hai? >>
Francesco è impacciato,un leggerissimo rossore gli tinge le guance coperte di una leggere barbetta.
<< venticinque >>
sussurra Laura dando un altro morso alla Brioche.
<< siamo quasi coetanei,io ne ho ventisette >>
Francesco e Laura sorridono contemporaneamente,sono imbarazzati,ma lui è più sciolto rispetto a lei che a malapena riesce a parlare.
<< Allora…che lavoro fai? >>
domanda Laura dopo un po’
<< bhè,mi sto specializzando in pediatria,però l’estate lavoro come cameriere nel ristorante qui di fronte >>
Laura guarda fuori dalla finestra notando il ristorante pizzeria “Buon Gusto”.
<< davvero? Ci sono andata qualche volta,si mangia in modo delizioso! >>
Francesco accentua il sorriso.
<< lo so,in fatti è pieno fino alle due e mezza del mattino,per questo alle tre vengo sempre qua,finisce il mio turno e vengo a fare colazione >>
ora entrambi sono rilassati e si sorridono a vicenda.
Dopo che hanno finito le Brioche Francesco guarda il suo orologio e intristendosi si congeda,dicendo che deve andare via.
Appena arrivata a casa Laura afferra il telefono componendo un numero che conosce a memoria.
<< pronto? >>
la voce è assonnata.
<< Lia,non ci crederai mai! >>
le due finiscono di parlare alle cinque del mattino,dopo aver trascorso la notte ad urlare e commentare la vicenda del bar.
<< cosa ti porto? >>
Francesco sorride complice,rispondendo subito.
<< oh,vediamo…stasera vorrei due Brioche e due Cappuccini >>
Laura annota tutto sul suo taccuino,anche se non ce n’è bisogno,ricorda tutto a memoria.
<< arrivano >>
Corre in cucina uscendone con un vassoio ricolmo di roba,molta più di quanto Francesco ne avesse ordinata.
<< e tutta questa roba? >>
Laura si è seduta di fronte Francesco con un enorme sorriso.
<< stasera offre tutto il bar,perché,complimenti signore,sono esattamente due mesi che lei viene in questo locale,ed ha vinto una sera a spese del suddetto >>
Laura ha detto questa frase con un tono di voce estremamente serio e Francesco non ha potuto fare a meno di ridere.
<< bhè,grazie allora >>
Francesco ha cominciato ad addentare una fetta di torta caprese,seguita da una alle fragole.
<< che maleducato >>
Dopo aver ingurgitato un pezzo di pasticcino Francesco sorride.
<< vuole favorire signorina? >>
Laura ridacchia cominciando anche lei a mangiare.
In un mese Laura e Francesco si sono avvicinati molto,scoprendo numerose cose in comune.
Adorano entrambi leggere,ascoltare musica,ma soprattutto,amano entrambi il cioccolato,in modo quasi ossessivo!
Laura è sempre più attratta da Francesco,e prova qualcosa per lui,ormai ne è certa!
<< Senti,Lù,visto che domani è esattamente un mese che ci conosciamo,o meglio,che abbiamo cominciato a parlare,ti andrebbe di andare a cena fuori? >>
Laura sente arrossire,riuscendo in fine solamente ad annuire.
<< mi sono divertita molto,ma ho ancora un po’ fame >>
Laura arrossisce per quella rivelazione,la cena è stata più che abbondante,ma a lei la tensione le fa aprire lo stomaco.
<< bene,perché qui c’è un bar,entriamo? >>
Laura annuisce,seguendo Francesco all’interno del locale completamente vuoto.
<< cosa vi porto? >>
La cameriera si avvicina al tavolo sorridendo.
Laura e Francesco si fissano,sorridono e poi esclamano in contemporanea,
<< Brioche e Cappuccino >>
La cameriera sorride annuendo e sparendo dalla vista di Laura.
<< mi piace stare con te,sai >>
Francesco parla arrossendo leggermente,mentre Laura,completamente incandescente,risponde.
<< grazie,anche per me è lo stesso >>
Si sorridono,arrossiscono,abbassano lo sguardo fino a quando la cameriera non arriva con il vassoio.
<< scusami un attimo,torno subito >> Laura va in bagno e manda un sms a Giulia che,per far felice l’amica,la sta sostituendo al bar.
-mi sto divertendo tantissimo,siamo al bar,abbiamo ordinato una Brioche e un Cappuccino,è così strano che a portarli a Francesco non sia io-
Dopo aver premuto il tasto “invia” ritorna al tavolo per finire la cena con il suo Francesco.
Intanto al bar della famiglia di Laura,Giulia ha appena ricevuto il messaggio,e,senza nemmeno rispondere si avvia al tavolo dove un ragazzo è seduto dandole le spalle.
<< Brioche e cappuccino…tze,tutte le fortune a lei! >> bofonchia Giulia con il sorriso sulle labbra.
<< salve,cosa le porto >> sussurra arrivata al tavolo,il ragazzo alza lo sguardo dal menù e Giulia si perde in un mare azzurro.
Arrossisce ma si riprende in tempo per captare l’ordinazione.
<< Brioche e Cappuccino,grazie >>
Fine.
Angolo di Giuly.
Ecco una piccola shot romantica senza pretese,
spero vi piaccia,
perchè i personaggi di Laura e Francesco mi sono entrati in testa pregandomi di parlare di loro.
Fatemi sapere cosa ne pensate,un bacio =D