«Onda anomala!»
«Ma dai?»
«Corri!»
Non mi resi conto di cosa stesse succedendo finchè Duncan mi affarrò un braccio e mi trascinò via dal pontile.

 

(D.)

Ero preoccupatissimo, non si svagliava, non reagiva, cosa potevo fare?

«Courtney, courtney! Ti prego svegliati» e finalmente iniziò a tossire e a riprendere conoscenza lentamente.

 

(C.)

«Ehi...ma che è succ.. »non ebbi nemmeno il tempo di finire la frase che Duncan mi abbacciò talmente forte, da togliermi quasi il respiro.

 

(D.)

Sì, l'abbracciai molto forte, ma ero troppo contento che la mia principessa fosse sana e salva. Credo di averle chiesto almeno dieci volte se stesse bene e se avesse qualcosa di rotto, ma Courtneymi rispondeva sempre che stava benissimo.

 

(C.)

Cercai di alzarmi, ma non feci in tempo a fare neache un passo perchè caddi, destino volle, sopra Duncan: stupore, imbarazzo, dolore, sì, per la caviglia, ma in qual momento era l'ultimo dei miei pensieri. Ci stavamo fissando intensamente negli occhi o per meglio dire, lui mi stava fissano intensamente negli occhi, cosa abbastanza strana dato che era buio e non si vedeva un accidente. Mi prese sulle sue spalle e mi portò nel campeggio dove si era svolto TDI, non molto lontano da lì.