I tuoi occhi nei miei

"Il volo numero 728 in arrivo d'Amburgo all'aeroporto Narita Terminal di Tokyo"una voce metallica annunciò l'arrivo del volo di Benji. Freddy e Margherita lo aspettavano appena fuori dal ritiro bagagli.Dal corridoio uscirono molte persone appena scese dall'aereo pur essendo le 11:30 di notte,poi ci fu un abbaglio di flash,molti giornalisti erano stretti attorno ad un ragazzo alto sul metro e novanta,un cappellino nero della ADMIRAL calcato in testa a coprirgli gli occhi,sguardo basso sul pavimento,capelli neri,corti,corvini.Indossava una tuta della errea nera a strisce gialle e verdi.Era circondato da migliaia di giornalisti-iene che ripetevano sempre le solite domande che ormai lo tormentavano da un mese.
Ha parlato con Rumenigge?
Resterà all'Amburgo ?
Accetterà l'offerta del Bayer Monaco?
Benji continuò con passo veloce scansandosi dalle iene. Entrato nella sala d'aspetto i giornalisti non poterono più raggiungerlo perchè i poliziotti li fermarono appena fuori.
Benji alzò la mano in gesto di saluto e Freddy ricambiò. Quando fu più vicino Margherita lo guardò negli occhi ;quegli occhi neri come l'ossidiana senza alcuna profondità : erano lo specchio dell'universo e si perdevano nell'infinità dello spazio ,giochi di luce li facevano brillare più intensamente,a sua volta gli occhi della ragazza si ripicchiavano in quelli di Benji. Quei secondi sembrarono durare un'infinità,poi Margherita non riuscendo più a fissarlo distolse lo sguardo dal bel portiere salutandolo in tono pacato.
"Ehilà"rispose il ragazzo.
Uscirono dall'aeroporto e si diressero verso la berlina nera di Freddy.I 2 ragazzi si sedettero dietro mentre Marshall alla guida. Uscirono dal parcheggio e presero l'autostrada per Fujisawa.
"O-mio-Dio,così non arriveremo più a casa!"borbottò Benji sgranando gli occhi sull'immensa coda davanti a loro.
"Wow!!!"aggiunse Freddy "siamo incastrati in una coda di due ore con un idolo dei giapponesi in macchina!Non c'è che dire ,siamo nella merda!".
"Oh,è arrivato mister finezza,ma lo sai che sei proprio una lagna!Tanto adesso avevo voglia di farmi un pisolino!Così non ci salteranno addosso e non ti righeranno la tua nuova BMW berlina nuova di pacca!!!Sei contento!"Rispose all'insulto Benji.
"Sarà meglio" replicò scorbutico l'allenatore.
Benji lanciò il cappello da qualche parte e fece per sdraiarsi sulle gambe di Margherita.
"Posso?"chiese dopo essersi già sdraiato.
"Ormai"sospirò la ragazza arrossendo violentemente.
Dopo 5 minuti Morfeo ebbe la meglio su di lui,mentre la ragazza gli accarezzava dolcemente i capelli intrecciandoci le sue dita affusolate.Appoggiò la mano sul torace del portiere e gli passò due dita sulla guancia.
"Benjamin Price sei proprio un bambino quando dormi" pensò Margherita guardandolo.
                         

                              BENJI
Se non fosse stato per la nausea che gli procurava vomito poteva dirsi di trovarsi in paradiso una dolce fragranza femminile lo mandava fuori di sè .
Uno scossone dell'auto e il naso cominciò a prudergli,così dopo pochi secondi starnutì. Aprì gli occhi e seppur vedendo tutto annebiato riuscì a scostare i capelli non suoi che gli procuravano prurito.Cercò di alzarsi ma Margherita lo redarguì dicendo che c'era la polizia .
I loro visi erano vicinissimi , troppo vicini ,sentì il profumo di prima accarezzargli le narici ,il corpo morbido e caldo di lei poggiato contro il suo  e il loro respiri sui propri visi.Non resistette.Poggiò la mano sul sedile si tiro su quel tanto che bastava per poggiare le sue labbra su quelle di Margherita.La ragazza scattò indietro frastornata , mentre lui era rimasto impassibile ,come sempre. Li salvò una telefonata sul cellulare del portiere .
"Pronto?Si,ok,ciao Alfred".
"Chi era?"domandò Marshall.
"Alfred mi ha avvisato che la stanza è pronta".

Arrivati a villa Price i 3 si salutarono .
"Ciao Benji"lo salutò Freddy
"Buonanotte,Margherita" sussurrò alla ragazza, ancora tutta rossa per l'accaduto.
"Buonanotte,Benji" rispose lei con lo stesso tono del ragazzo.