Tutti lo odiavano.
Tutti gli volevano impedire di portare a termine il suo più grande desiderio.
Dicevano che lui era crudele, che aveva fatto del male alle persone.
Ma non era questo, ciò al quale lui ambiva. Eppure leggeva nei loro occhi tutto l'astio di cui un individuo era capace.
Chiuse gli occhi, stringendo al petto la testa che era riuscito a portare con se prima di cadere in quel baratro che sembrava non avere fine. I capelli di platino della creatura si confusero con i suoi, così lunghi, così poco umani.
« Lo so. »
Sì, lui avrebbe resistito.
Sarebbe arrivato il giorno in cui sarebbe tornato a prendere ciò che gli spettava di diritto.
Si rannicchiò ancora di più, carezzando piano la testa della madre da lui tanto amata.
Avrebbe aspettato ancora.
Da solo.
E intanto una goccia di rugiada cadeva per seguire i contorni della sua guancia bianca, mentre lui spariva nel buio.