Inuyasha, 'Fire and Blood' di Dannata93 (Cap 11) su EFP Fanfiction

Capitolo 11

Il Tradimento di Luka

Sono sola.
L'unica sopravvissuta di un intero Palazzo pieno di demoni che avevano superato milioni di difficoltà; sconfiggendo eserciti su eserciti.
Eppure era bastato un unico demone per sconfiggerli.
Naraku. Era questo il nome di colui che aveva sterminato la mia famiglia senza la minima difficoltà.
Però, non ha fatto tutto da solo. Pensò mentre camminava senza meta nella foresta. Luka era con lui. È stato lui che l'ha aiutato ad uccidere la nostra famiglia e che con le sue stesse mani ha ammazzato Akira.
Luka li aveva traditi vendendoli al suo nuovo padrone in cambio del potere.
Lentamente si lasciò cadere a terra, osservando disinteressata l'ampia ferita che aveva sul fianco, sanguinare senza tregua.
Sorrise.
Era assurdo morire per una ferita così insignificante, ma suo fratello non era mai stato uno sciocco, per questo aveva ricoperto la sua spada di miasma; quel potente veleno bloccava persino il suo potere rigenerativo.
Tossì, sputando sangue, chiudendo stancamente gli occhi. Questa era dunque la fine della Principessa del Fuoco?

Era tornata bambina e, con i suoi fratelli, se ne stava comodamente sdraiata sulla sabbia, mentre poco lontano Hotsumo vegliava protettivo su di loro.
Avevano da poco sviluppato i loro poteri demoniaci e stavano discutendo animatamente su chi era il più forte.
<< Si sa che è il mio potere il migliore >> si vantò Akira. << Dominando la mente dei miei nemici posso fargli fare tutto quello che voglio. Quindi il più forte sono io! >>
<< Non è vero! >> protestò Yuki balzando in piedi. << Il fuoco oltre ad essere potente è anche molto utile! >>
Akira la guardò scettico. << Tipo? >>
<< Può cuocere la carne e spesso i medici lo usano per disinfettare i loro attrezzi e le ferite! Siamo noi due i più forti! >> disse indicando lei e il gemello poco distante
<< Non dire stupidaggini! >>
<< Il tuo potere è inutile se ti batti contro un demone potente >> si intromise Luka che fino in quel momento non aveva aperto bocca. << Saprà di sicuro difendere la sua mente e poi ti basterebbe la minima distrazione per perdere il controllo sul tuo nemico >>
I tre cuccioli di demone rimasero per un lungo momento in silenzio a riflettere su chi di loro avesse ragione, alla fine sospirarono sconsolati. << Credo che non sapremo mai chi di noi è il più forte >> disse Yuki rimettendosi a sedere.
Akira sbuffò sonoramente. << Comunque nel combattimento resto sempre io il più forte >>
<< Tu vuoi sempre avere ragione! >>
<< La smettete di litigare? >> sbottò Luka e i fratelli si zittirono. << L'unica soluzione sarebbe sfidarci in un combattimento >> continuò facendo partire delle fiamme dalle sue minuscole dita.
<< Allora facciamolo! >> esclamò entusiasta Akira parandosi davanti al fratello. << Io e te ci sfideremo per vedere chi ha il potere più forte >>
<< E io? Voglio combattere anch'io! >> protestò Yuki
Akira rise. << Tu non puoi >>
<< Perché? >>
<< Perché sei una ragazza! >>
<< E allora? >>
<< Si sa che le donne sono più deboli degli uomini, anche nei demoni >>
Yuki pesto i piedi con rabbia. << Non è vero! Io posso battervi quando voglio! >>

Si era allontanata da casa infuriata con il padre per la loro ennesima litigata
Era stanca delle continue insistenze dei suoi genitori Gli continuavano a ripetere di seguire l'esempio di Akira e di farsi una famiglia e, sebbene fosse crudele dirlo, era stufa dell'amore che leggeva negli occhi dei neo sposi ogni volta che il loro sguardo si incrociava.
Pochi mesi prima aveva criticato Luka perché non era nemmeno passato a vedere il nipote, ma nemmeno lei andava spesso a far visita al piccolo Ichiro.
Da quando era nato, lo aveva visto al massimo quattro volte e per poco tempo.
Anche se odiava ammetterlo era invidiosa del fratello per aver trovato l'amore, ma soprattutto per aver potuto avere un figlio da stringere e coccolare ogni singolo giorno.
Lei, il suo bambino non l'aveva nemmeno potuto tenere tra le braccia...
Era quasi arrivata a palazzo quando capì che qualcosa non andava, c'era del fumo in cielo e percepiva chiaramente la presenza del fuoco.
Senza pensarci corse verso il palazzo e la scena che si trovò davanti la lasciò senza fiato. Il cortile principale era disseminato di corpi senza vita dei demoni che abitavano a Palazzo.
Cercando di non perdere la calma si recò nel giardino sul retro; dove aveva lasciato la sua famiglia poche ore prima. All'entrata del giardino trovò i suoi genitori: Lord Arata e Lady Meiko erano stesi vicini, i corpi resi quasi irriconoscibili dalle numerose ferite.
Yuki passò oltre, troppo confusa per registrare quello che aveva appena visto e raggiunse il centro del giardino. Lì, trovò Shizuka e Ichiro in una pozza di sangue e, poco più avanti Akira. Quando vide il corpo senza vita del nipote finalmente realizzò quello che era successo e per la prima volta dopo secoli, si arrese alle lacrime.
Stava ancora piangendo quando avvertì una presenza alle sue spalle.
Si voltò. << Luka! >> singhiozzò gettandosi tra le braccia del gemello. << Sono morti tutti! >>
<< Lo so >> disse abbracciandola teneramente. << Perché io ho contribuito alla loro fine >>
Prima che potesse reagire a quelle parole, Yuki sentì la lama del fratello trafigger li il fianco.
Cadde a terra senza un lamento, troppo shoccata persino per provare dolore. << Non... >> iniziò, ma Luka completò la frase per lei. << Non capisci? La cosa non mi sorprende. Tu non hai mai capito niente, Yuki >>
<< ERA LA TUA FAMIGLIA! >> urlò Yuki con rabbia, risvegliando il fuoco. << Hai ucciso persino tuo nipote! Ichiro era così piccolo e tu lo hai ammazzato senza pietà! >>
<< Io ho ucciso solo Akira >> replicò Luka con calma. << Al resto della mia “famiglia” ci ha pensato Naraku >> disse pronunciando quella parola con disprezzo.
<< Naraku? >> mormorò Yuki; si sentiva la testa pesante, aveva un disperato bisogno di dormire...
<< Lui è il mio Padrone. Colui che mi ha donato nuovi poteri e grazie ad essi sono finalmente stato in grado di dimostrare a tutti la mia vera forza! >>
<< Maledetto! >> gridò e si avventò su di lui, circondandolo con le sue fiamme.
Luka scoppiò in una risata fragorosa. << Ho sempre pensato che tu fossi imbattibile Yuki, ma mi sbagliavo! >> esclamò risvegliando a sua volta il fuoco e scaraventandoglielo contro con una forza inaudita.
La ragazza cadde a terra.
<< Stupida >> disse Luka chinandosi vicino alla sua gemella senza provare il minimo rimorso. << Se fossi venuta con me non avresti fatto questa insulsa fine >> e si allontanò.
Dopo parecchie ore Yuki riaprì gli occhi.
Non era morta, ma sentiva che non mancava molto e si alzò faticosamente in piedi, camminando lentamente fino al corpo del fratello e si lasciò cadere al suo fianco.
Prima di chiudere per sempre i suoi occhi, si strinse al corpo di Akira e solo allora permise alle tenebre di vincere.

Primo giorno di vacanza!!!! La domenica non conta xD Per colpa di questo tempo di... abbiamo rinunciato al giardinaggio così ne ho approfittato per pubblicare due capitoli!
In questo periodo sono un po' giù di morale e credo che si senta nei miei capitoli, non succede mai niente di positivo, ma vedrete che presto Yuki incontrerà una persona che gli ridarà l'allegria che ha perso in questi lunghi anni!
Un grande grazie a Rashida, a Tallu_chan e a BlueCross123! Aspetto sempre con ansia le vostre recensioni! Non so voi, ma io mi deprimo se vedo che le mie storie non ricevono nemmeno un commento piccolo piccolo... perciò vi ringrazio davvero tanto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Auguro a tutti un buon pomeriggio, nella speranza che possa uscire il sole!

Dannata93