Jinx is violet

#Viola

- Ma ti sembra il modo questo? - sbuffa infastidita.

- Che modo? - lui è apparentemente indifferente. Roba da pazzi.
- Il tuo modo barbaro di trascinarmi qui!- lei, invece, era irritata e parecchio decisa a litigare.

Non si era mai reputata una persona particolarmente superstiziosa, al contrario era razionale e con i piedi ben piantati in terra.

Non credeva minimamente a sciocchezze come la fortuna portata da una zampa di coniglio oppure la sfortuna portata il venerdì diciassette o da un indumento viola.

Mary ripeteva in continuazione che le maglie viola portavano incredibilmente sfiga. E per convincerla a credere anche lei in quell’assurda superstizione le rinfacciava episodi spiacevoli avvenuti quando indossava qualcosa di viola.

Come il primo Settembre del primo anno, quando indossava una maglia viola e conobbe Potter: la sua rovina.

Oppure come quando al quarto anno, in un soleggiato sabato, uscì con Micheal Hawes, Tassorosso, e, improvvisamente, venne a piovere. Indossava una camicetta viola, in quell‘ occasione.

Per Lily non erano altro che coincidenze, fino a quel giorno.

La mattinata era andata avanti normalmente: aveva fatto colazione, Potter le aveva chiesto di uscire ed aveva guadagnato dei bei cinquanta punti per Grifondoro a pozioni.

Fino a quel pomeriggio si era illusa di poter passare una giornata tranquilla. Ma poi arrivò Potter e, distruggendole i suoi sogni di gloria, le aveva preso il polso con decisione e, senza minimamente dar retta alle parole poco carine che gli rivolgeva, la trascinò a passo di marcia fuori dalla Sala Comune.

Ecco, quindi, come ora si trovava in un aula vuota in fondo al corridoio del sesto piano a discutere animatamente con quel troglodita di Potter.

- È vero che stai uscendo con Davies? - chiese lui minaccioso.

- Non vedo come possa interessarti.

- Mi interessa, invece. Mi dà fastidio il fatto che qualcuno ti ronzi attorno. - sbuffò James avvicinandosi.

Gli occhi di Lily si accesero di rabbia.

- Quello che faccio o no, con chi esco o meno, non ti riguarda. Non mi risulta che tu abbia qualche diritto su di me. - il suo tono era divenuto freddo, ma non urlava più. Le dava incredibilmente fastidio che quell’idiota la trattasse come proprietà privata.

Pensava di trattarla come una bambola con cui giocare? Si sbagliava.

Glielo aveva fatto notare milioni di volte e se ne era stancata.

Decise di non dargli più retta.

Fece per andarsene ma lui l’afferrò per il braccio destro.

- Ti sbagli, Evans. - le disse serio.

Lei vacillò un attimo guardando quel nocciola così determinato.

James, approfittando del silenzio di lei, si avvicinò.

Quando parlò di nuovo, con voce seria e profonda, il suo fiato solleticava le punte dei capelli del ciuffo di Lily.

- Mi interessa cosa fai e cosa non fai. Mi riguardano i tizi con cui esci- quei tonni.

Lei lo guardò fisso, con occhi spalancati.

- Tu, Lily. Tu sei affar mio. - si avvicinò così tanto che le sembrava di sfiorare le labbra di lui. Sentiva il suo odore arrivarle alle narici. Aveva un qualcosa di familiare … l’aveva già sentito.

Erba appena tagliata.

E menta.

E… lucido per manici di scopa?

- E ciò che riguarda te riguarda anche me. - si avvicinò completamente a lei. Lily chiuse gli occhi.

“Bacialo, Lily. Bacialo, bacialo! “ , ecco, ora mancavano solo gli ormoni coalizzati contro di lei.

Lo sentiva avvicinarsi, sentì il suo odore ancora più forte e il suo fiato caldo accarezzarle il viso.

- Ci si vede in giro, Evans. - ammiccò lui andandosene e ghignando alla sua espressione attonita.

In quel momento, Lily pensò che Mary aveva dannatamente ragione: il viola porta incredibilmente sfiga.

Diamine la stava per baciare uno che se ne intendeva, non un imbranato come Davies.

Lily arrossì al suo stesso pensiero che entrava in contrasto con tutte le sue convinzioni: colpa di tutti quegli ormoni che ballavano la hola che erano un’altra sfiga da attribuire a quel dannato colore.

Infastidita, imbarazzata e destabilizzata, uscì da quell’aula sbattendo la porta dietro di sé.

Angolo Autrice

Buon salve a voi coraggiosi lettori che siate giunti fin fino alla fine di questa … cosa. ._.
Iniziamo col dire che questa … cosa partecipa al progetto di BlackIceCrystal “The one hundred prompt challange”, e ho usato il tema “ Viola”.
Me ne mancano solo 99, su! :D
Sì, sono pazza. Ne sono consapevole.
Lily per me non è OOC. ù.ù
Io non l’immagino come “ Una perfetta imitazione della McGrannit” o una “ Prefettto Perfetta”. Lily qui è al settimo anno ha 17 anni e James Potter è attraente.
Non lo sopporta: la infastidisce. Ma quando si avvicina troppo il suo cervello va in contro circuito e non pensa più che lei odia Potter e quindi è inammissibile che lui stia così vicino.
È al settimo, James è maturato e non la scoccia più come prima. E l’odore di James, Lily lo sente nell’ Armortentia ecco perché le è familiare. ;)
Inoltre il nostro sexy Potter fa il gelosone, vuole conquistarla perché non la vuole perdere. Ci tiene davvero lui. *-* <3 Beeeello! *-*
Il titolo. ._. “Jinxs” è un termine popolore per indicare “ sfortuna” e traduce in questo caso “ sfiga”. Non so se è corretto. Me l'ha detto una mia amica. .-.
Se ci sono imperfezioni segnalatelo e me la prenderò con lei. u.u xD
Fatemi sapere se vi è piaciuta se per voi Lily è OOC e perché, se vi ha fatto schifo, se vi ha fatto scaccolare e via dicendo.
Tutti i tipi di recensioni ben accetti. U.u
Grazie a tutti quelli che sono arrivati fin qui e alla prossima! :D

01. Alba ; 02. Pomeriggio ; 03. Tramonto ; 04. Sera; 05. Notte 06. Bene; 07. Male; 08. Luce; 09. Oscurità; 10. Opposti 11. Vista; 12. Udito; 13. Tatto: 14. Gusto; 15. Olfatto 16. Sole; 17. Pioggia; 18. Neve; 19. Nuvole; 20. Tempesta 21. Giallo; 22. Arancione; 23. Rosso; 24. Marrone; 25. Verde 26. Blu; 27. Viola; 28. Nero; 29. Grigio 30. Bianco 31. Sole 32. Stelle 33. Luna 34. Pianeta 35. Universo 36. Autunno 37. Inverno 38. Primavera 39. Estate 40. Nessuna Stagione 41. Temperatura 42. Freddo 43. Caldo 44. Gelo 45. Piacevole 46. Cuore 47. Emozioni 48. Sensazioni 49. Apatia 50. Empatia 51. Caos 52. Anarchia 53. Disordine 54. Ordine 55. Libertà 56. Passato 57. Presente 58. Futuro 59. Tempo 60. Senza Tempo 61. Origine 62. Nascita 63. Crescita 64. Vita 65. Morte 66. Acqua 67. Fuoco 68. Terra 69. Aria 70. Fulmine 71. Orgoglio 72. Insensibilità 73. Gelosia 74. Timidezza 75. Impulsività 76. Pigrizia 77. Collera 78. Vanità 79. Invidia 80. Insaziabilità 81. Addio 82. Bugie 83. Errore 84. Rimpianto 85. Vendetta 86. Sorte 87. Destino 88. Desiderio 89. Sogno 90. Incubo 91. Grazie 92. Scusa 93. Giustificazioni 94. Perdono 95. Scelte 96. Tema libero 97. Tema libero 98. Tema libero 99. Tema libero 100. Tema libero