« Jensen… » la voce gli era uscita un po’ roca, ma piena dell’amore scritto nei suoi ceruli occhi.
« Misha… » dall’incavo del collo dove si era rifugiato risalì ad incontrare fugaciamente la voluttuosa consistenza delle sue piene labbra. Annegò nei suoi profondi mari mentre le sue verdi vallate sorrisero a quelle belle iridi.
Misha protrasse una mano ad accarezzargli il collo guardandolo così intensamente che Jensen credette che stesse per confessargli che…
« Non per rovinare il movimento idilliaco ma se sto ancora così mi si staccherà una gamba. »
[Jensen/Misha]