IL
REGALO
Disclaimer: i
personaggi e i luoghi citati appartengono a JKR.
Ringrazio Kiti
per l’ispirazione e Anna per il sostegno e la correzione di questa fic. Ragazze, grazie!
***
- Hermione! Hermione! Svegliati! – Ginny aveva afferrato l’amica per il braccio e la stava trascinando giù dal letto.
- Cosa? Cos’e successo? – Hermione appena sveglia cercò di opporre resistenza. – Ginny! Ma cosa fai?
- Alzati, andiamo! – Ginny la tirò ancora per il braccio e sorrise. - Si tratta dei nostri ragazzi!
- Harry? Ron? – Hermione si alzo a sedere di scatto. – Cosa hanno combinato?
- Andiamo, ti voglio far vedere una cosa! Dai, muoviti, che ci perdiamo il più bello!
- Va bene, va bene. – Hermione si fermò un attimo prima di scendere dal letto. – Girati però, sono in camicia da notte!
- Sì, fai presto! Toglitela e andiamo!
***
- Allora, prometti che starai in silenzio, e ti comporterai da brava bambina! – Ginny stava trascinando Hermione per il corridoio della scuola.
- Va bene. Ma cosa succede?
- L’ho scoperto stamattina. E tutto il giorno è… ecco loro ogni volta…
- Ginny, “loro tutto il giorno” cosa? Mi stai spaventando!
Ginny si fermò davanti una porta e si guardò intorno.
- Lascia perdere. Adesso lo vedi da sola. Mi hai promesso di fare silenzio, ricordi?
Entrarono piano in una stanza completamente buia.
- Ecco, in quel muro c’è una finestra! Che dà sulla stanza vicina! E lì… Ma mi raccomando, fai silenzio!
- E allora? Sono Harry e Ron. Cosa c’è di strano?
- Mah, in teoria niente. Ma non ti chiedi cosa fanno ancora qua a quest’ora della notte?
- Ah, ma è vero! Stanno di nuovo infrangendo le regole della scuola! Ora vado li e…
- Shhh! No!– Ginny la trattenne per la manica – Abbi un po’ di pazienza, adesso arriva il bello!
Hermione sbadiglio, e si rimise a guardare nella finestra.
- Oh, ma cosa sta facendo Harry?
- Come cosa? Non vedi? Si sta togliendo la camicia!
- E anche Ron! Ma hanno così caldo?
- Eh sì, caldo… - Ginny sorrise maliziosamente.
- Oh! Ma i pantaloni perché? Non capisco cosa stanno facendo, ma non mi piace!
- Aspetta e vedrai che ti piacerà!
- Ma, ma… Cosa stanno facendo?!?
- Harry sta abbracciando Ron. – disse Ginny tranquillamente. – E ora gli sta accarezzando il sedere.
- Questo lo vedo anche io! Intendevo… - Hermione rimase immobile a fissare la scena. – Ma loro, ma loro…
- Si stanno baciando. – rispose Ginny calma.
- Ginny! – Hermione si girò di scatto verso l’amica - Tu sapevi di tutto questo da stamattina e me lo dici solo adesso?!?
- Scusa… Non credevo sarebbe piaciuto anche a te.
- Ma cosa dici?! Ma come può piacere una cosa del genere? Ma è… io non so neanche come chiamralo!
- Hermione! Zitta!
- Io non ho parole, come hai potuto!! – detto questo però torno a fissare attentamente la finestra.
- Ooh, ma cosa fa? Ron, sta cercando di togliere le mutande a Harry??
- Pare di sì. E Ron a lui.
Hermione chiuse gli occhi e si girò dall’altra parte.
- No, questo è troppo! Non voglio vedere!
- Peccato.
- Tu non sei normale! E’ tuo fratello! E mio amico! Due miei amici!
- Ma tu non pensarci. Goditi il piacere estetico!
- Hmm. – Hermione tornò alla finestra e, mordendosi le labbra, continuò a guardare.
- Ooh! Ma Ron… io non pensavo che fosse così…!!!
- Eh, sì! E’ una qualità di famiglia…
- Ma perché Harry si mette dietro a Ron?! E perché…
- Hermione, si fa così. Stai calma. Vedrai quando Malfoy esce dalla doccia!
- Chi? Malfoy?! – Hermione rimase a fissare la finestra. – No, dimmi che non sta succedendo davvero!
- Guarda, guarda! Sta uscendo, oh! Ed è arrabbiato che hanno cominciato senza di lui!
- Aaah! Ma è veramente Malfoy! Come hanno potuto? Non posso crederci! Come?
- Ma stai zitta un po’! Guarda piuttosto che bel sedere che ha!
Hermione diede una gomitata all’amica, ma non riuscì a distogliere lo sguardo.
- Mmm, certo che Malfoy è inconfondibile, ha messo subito Harry in ginocchio. Ma perché? Ooh, Ginny io non ce la faccio più a guardare, ooh!
- Tieniti forte adesso arriva il meglio!
- Cosa può mai essere “meglio”?
- Beh, ora prenderanno Cho Chang, sai, per variare. Ah, eccola che esce anche lei dalla doccia!
- Aaah! Mmmh! – Hermione cominciò a fare tanto rumore da costringere Ginny a chiuderle la bocca con una mano.
- Ma stai zitta! Vuoi davvero che ci scoprano?
Hermione fece di no con la testa e Ginny la lascio andare.
- Ma perché Cho Chang? Perché non io?!?
- Eeh, le donne orientali… Però tu calmati ora!
- Ma come! Ora la mettono sul davanzale! Ma sul davanzale è scomodo!
- Ce la faranno, guarda!
- Oooh! Aaah! – Hermione non riuscì a dire altro, ma appoggiò la testa sulla spalla di Ginny. – Aaah, non ce la faccio piu!
- Shhh! Fai piano! – Ginny circondò le spalle dell’amica con le braccia per sostenerla. Rimasero così pe un po’.
- Aaah, Ginny! Ora sto bene, puoi lasciarmi. Anzi no! Non mi lasciare! Rimetti le mani dove erano!
- Così va bene?
- Mmh, bene! - Hermione si avvicino ancora di più. - Ho un po’ caldo! – E con queste parole comincio a slacciare i bottoni della camicia di Ginny.
- Ma sei sicura che stai slacciando i tuoi vestiti?
- Zitta. Goditi il piacere estetico!
- Aah, come vuoi…
***
Le due ragazze erano distese per terra, seminude e estremamente soddisfatte. La porta si aprì ed entro la professoressa McGranitt, imbarazzata ma non sorpresa dalla scena.
- Hem, scusate signorine, ma penso
che sia ora di rimettere lo Specchio delle Brame al suo posto. Il professor
Silente ne ha esplicitamente autorizzato l’uso solo per il giorno 8
marzo, come regalo speciale per
La professoressa fece scomparire con un gesto lo specchio e uscì.
- E tutti gli anni la stessa identica scena. Ormai dovrei essere abituata!
Fine