In collaborazione con mia sorella,ispirazione del presunto personaggio Michelle.
 

Capitolo 6 
Un nuovo arrivo
 

Dopo aver pranzato con qualche panino trovato per puro caso in dispensa,Michelle chiese,anzi pretese da Ben,di essere accompagnata al centro commerciale per dedicarsi al suo 'sport' preferito:lo shopping!
Ben accpnsentì come un piccolo e fedele cagnolino,anche perchè non poteva fare altro,poichè sapeva che quando Michelle diceva una cosa la si doveva accontentare a tutti i costi,così si misero in cammino.
Durante il cammmino vennero attrati da uno strano rumore che proveniva da una piccola panetteria ,la preferita di Michelle, Ben e Michelle non capivano cosa potesse essere quel rumore che ricordava il ruminare di una mucca,così Ben,volendo sapere cosa fosse si precipitò come un razzo nella panetteria e Michelle lo seguì tremante anche perchè non voleva restare sola fuori.Quando giunsero all'interno dell'edificio trovarono un caos totale,sembrava che fosse passato un uragano.I due ragazzi penetrarono cauti nel negozio,dirigendosi verso la fonte del rumore che proveniva dal forno nel retro del locale.
Ben si armò di un matarello trovato sul pavimento fra i resti di un dolce alla panna e,prima di aprire,fece cenno a Michelle di stare dietro di lui e,dopo un profondo respiro,aprì la porta.I due non credevano ai loro occhi:quello strano rumore era provocato da un ragazzo che aveva all'incirca la loro età.Questo ragazzo si trovava seduto per terra ricoperto interamente di farina e la faccia sporca di cioccolato e marmellata al ribes,aveva la bocca piena di cibo,i suoi capelli corti neri era quasi tutti bianchi a causa della farina.Michelle alla sua vista rimase disgustata,non per il suo aspetto fisico,ma per i suoi vestiti di pessimo gusto e qualità.Il ragazzo appena li vide si alzò di scatto,pulendosi bocca e capelli cercando di rendersi presentabile,ma non ci riuscì per niente.
Venne immediatamente folgorato dalla belezza di Michelle,che si fiondò subito da lei non curandosi minimamente della presenza di Ben,che fin a quel momento era rimasto in disparte ad assistere la scena allibito.Il ragazzo,così,strinse la mano a Michelle in segno di saluto e iniziò a presentarsi ormai perso negli occhi castani di Michelle .
- Io mi chiamo Skandar, e sono un giovane detective,voi chi siete bella fanciulla?-Michelle era lusingata da tutte quelle attenzioni,ma non cadde alle lusinghe perchè il suo cuore era già occupato.
Ben era arrabbiatissimo,voleva ammazzarlo,non poteva sopportare che gli venisse rubato il suo unico e vero amore.
Così,Ben rispose al posto di Michelle:- Lei si chiama Michelle,ed è la mia ragazza,mentre io sono Ben,e stavamo giusto andando al centro commerciale a fare shoppin,vero Michelle? -Si,si,giustissimo!Ora noi andiamo,ciao!- disse Michelle -Lasciatemi venire con voi- supplicò Skandar -sono rimasto soloe non ho amici con cui strare,e poi Michelle,vorrei passare un pò di tempo con te per conoscerti- e gli disse questo poggiandogli il braccio attorno al collo.
A questo punto Ben accecato dalla gelosia,diede un pugno a Skandar,buttandolo a terra.Skandar si rialzò con il sangue che gli colava dalla bocca,per contrattaccare,ma lì intervenne Michelle -Ragazzi basta!è inutile litigare,e poi non voglio avere problemi proprio il giorno prima del mio compleanno!-
Allora Skandar si illuminò,perchè gli venne in mente di conquistare il cuore di Michelle con degli anelli di diamante che poi le avrebbe donatoil giorno sucessivo in un momento opportuno.Ben,invece,si calmò,prese per mano Michelle e con lei si diresse al centro commerciale,seguiti da Skandar .
Una volta lì,Michelle òasciò i due ragazzi ,per andare in giro per negozi,Ben andò a far qualche giro con l'intezione di trovare il regalo perfetto per Michelle,mentre Skandar,intezionato a tutti costi a conquistare Mchelle,si diresse alla gioielleria.
Michelle,mentre faceva il suo giro per i negozi era nta a pensare perchè Skandar non era sparito come tutti nel vorticee perchè indossava quegli orribili indumenti,ma poi venne folgarata dalla vista di un abito favoloso.
Intanto Ben riuscì a trovare il regalo perfetto per Michelle:una anello di fidanzamento.Era ormai da tempo che voleva chiedergli di diventare ufficialmente la sua ragazza e,ora,anche a causa di Skandar,era giunto il momento.Così entrò in una gioielleria e prese un piccolo anello d'oro con tre pietre incastonate sopra.Uscì da lì con un'aria felice e con la convizione che l'anello sarebbe sicuramente piaciuto alla sua Michelle.
Giunta sera i tre decisero di ritornare a casa.Una volta arrivati,Skandar si invitò automaticamente a restare con loro,anche perchè aveva paura di rimanere da solo di notte nella città ormai deserta.Skandar per ringraziarli dell'ospitalità gli preparò una bella cenetta,gradita soprattutto da Ben.
-Beh,perchè non sei finito nel vortice assieme agli altri?-domandò a bruciapelo Michelle a Skandar.
Sì,perchè non sei finito lì dentro,così ora non saresti qui a rubarti la mia ragazza,pensò Ben
-Questo non lo so proprio,ma...che cos'è questo presunto vortice?-domandò Skandar,alquanto sorpreso.
Michelle,così,gli raccontò tutta la storia e anche dell'indovinello da risolvere per liberare le presone.
-Questo è pane per i miei denti,io amo risolvere i misteri,ragazzi,io vi aiuterò a ripopolare la città!-esclamò Skandar saltando su come una molla dalla sedia con in mano il bicchiere d'acqua.
Dopo qualche chiacchiera tra di loro,andarono a riposare,ciascuno in camere separate.x