Hermione era furiosa, semplicemente furiosa!
Ma come faceva Ron ad essere così dannatamente "stupido" ?

Già il fatto che fosse stata lei ad invitarlo per uscire assieme quel pomeriggio e che, data l'assenza dei libri, chiunque con un minimo di cervello avrebbe perlomeno intuito qualcosa... Ma no, figuriamoci, per quella testa di rapa era già difficile considerarla una ragazza! Perché continuare ad illudersi ? Probabilmente Ron la vedeva con gli stessi occhi di Harry: un'amica, niente di più; una "secchiona" a cui chiedere i compiti; ma certamente NON quello che lei sperava.
La giornata sembrava essere cominciata bene, grazie anche ad una piccola complicità da parte di Hagrid che le aveva suggerito un posto perfetto sulla riva del lago. La scusa era a dir poco banale, un pic-nic a due, ma si trattava pur sempre di Ron ( una volta pronunciate le parole "cibo" e "niente studio", avrebbe seguito chiunque come i bambini di Hamelin col pifferaio ). Eppure, nonostante le circostanze favorevoli, quello stupido era riuscito a rovinare tutto anche questa volta!
Erano rimasti lì seduti per circa due ore, lui troppo impegnato a mangiare o a raccontare scemenze per accorgersi di quanto lei fosse insolitamente taciturna ( altro dettaglio che chiunque avrebbe trovato quantomeno sospetto! ), e nessuno dei due sembrava intenzionato a portare la situazione su tutt'altro livello. Fosse stato per Ron, la conversazione sarebbe rimasta ferma su: quidditch, cioccorane e figurine dei maghi... Fu proprio con questa consapevolezza che Hermione trovò il coraggio di prendere l'iniziativa.
Innanzitutto guardò Ron con decisione. Seppur pieno di difetti, era un ragazzo dolce e sensibile, altruista e generoso, per questo se ne era a poco a poco innamorata. Ron sembrò non capire ancora le intenzioni di Hermione, era la prima volta che la vedeva con quello sguardo, neppure quando le loro labbra si sfiorarono...
Un bacio leggero, nulla di passionale o tantomeno indecente, ma abbastanza per arrossire entrambi dalla vergogna. Ron era basito, completamente incapace di qualunque reazione, le sue ( poche! ) capacità emozionali erano momentaneamente fuori uso. Per Hermione fu veramente l'ultima goccia... Non si era mai sentita tanto umiliata: aveva donato il suo primo bacio ad una statua di marmo; non aveva capito niente, neppure l'evidenza; oppure aveva capito e ugualmente la cosa non significava niente per lui.
Quale che fosse la ragione l'unica cosa certa era che, col suo atteggiamento, Weasley si era ampiamente guadagnato per l'ennesima volta il titolo di babbeo colossale! Hermione si alzò di scatto e corse via quasi piangendo, incapace di credere fino a che punto si fosse spinta senza ottenere assolutamente nulla. Un'altra delusione, la più grande, solamente Ron poteva ferirla così... e c'era perfettamente riuscito.

- Stupido, stupido, stupido - ripeté Hermione mentalmente, cercando di sfogarsi.

Raggiunta una grossa quercia, non molto lontana ma abbastanza per soffrire in silenzio, la ragazza versò lacrime di delusione e amarezza. Almeno le avesse detto qualcosa, qualunque cosa... No, nemmeno una parola. Cosa poteva pensare di tutto ciò ? Forse aveva sbagliato tutto, forse Ron era semplicemente più imbarazzato di lei ma, in ogni caso, ormai non poteva certo tornare indietro e far finta che non fosse successo niente. Si sentiva malissimo, voleva sparire! In quel momento nulla poteva farle più male di quanto Ron le avesse già fatto.

- Hermione...

Possibile ?!? No, non può essere, queste cose succedono solo nei sogni... Invece è così: il dolce sorriso di quel volto pieno di lentiggini e i rossi capelli spettinati; la mano di lui che le accarezza le guance; sembra persino troppo bello per essere vero.

- Scusami, io... non sapevo cosa dire, ero confuso...
- Perché io invece ? - pensò Hermione, asciugandosi le lacrime. - Mi sento così scema, adesso...

Nessuno di noi due sa cosa dire, forse perché non c'è niente da dire. Le nostre labbra si incontrano di nuovo ma stavolta è diverso: là dove il bacio era stato rubato adesso è invece "desiderato", là dove la vergogna era mista a imbarazzo ora c'è solo un reciproco desiderio... Finalmente hai capito, ( lo abbiamo capito! ), lo abbiamo capito entrambi.

The End

Nota dell'Autore:
XD per favore, pietà! Non lo so perché mi trovo qui ( forse anzi è l'ultima volta che metto piede nel "severissimo" fandom di HARRY POTTER )... Da appassionato della coppia Ron/Hermione però, volevo dedicare questa One-Shot ad una cara amica, cantante straordinaria e "dolcissima" sognatrice...
Ciao Cecilia, ti voglio bene!

DADO

NOTA:

"Autori per il Giappone" è un'iniziativa di sostegno organizzata dall'autrice Lara Manni
Per saperne di più, visitate questo link:

http://www.autoriperilgiappone.eu/

Un piccolo contributo per una grande opera a beneficio di molti...