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Autore: Portos    06/07/2011    1 recensioni
Il continuo di un lungo viaggio...
Genere: Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Capitolo 2: Il ritorno delle vecchie regine del rock


1989. Finalmente, la band si riunisce...
L'inizio dell'anno venne funestato dalla morte di Denise Morse, una ricercatrice della malattia di Leucemia di lei stessa ne era affetta e ai suoi funerali viene dedicata Who Wants to live forever?
Sapendo che la giovane aveva cercato di raccogliere fondi per la ricerca, Brian e un produttore di un famoso programma tv decisero di registrare una nuova versione di questa canzone, per scopi di beneficenza.
Così la band e il produttore scremarono ben 120 cantanti in erba e la scelta cadde su Jan Meeson e Belinda Gillet.
Il tutto venne fatto negli studi di Abbey Road (dove registravano i Beatles).
Purtroppo la cifra considerevole raggiunta non riuscì a essere sufficiente...ma comunque fu davvero un bel gesto da parte della band.


Qui Roger e altre star del rock in una gara di macinini (vecchie macchine), dove i soldi sarebbero devoluti all'associazione di musicoterapia.
La gara di svolse al Wembley (dove vi furono ben 50 ragazze nude, durante il video Bycicle e durante i concerti degli anni 70') dove Roger perse la gara, ma vinse il suo assistente personale Martin Griffin.


“Bella macchina, Roger”
“Modello primi del 900', i miei più sinceri complimenti” disse Brian, battendogli una mano sulla spalla.
Roger scosse la testa.
“Oh, adesso ve ne racconto una...Mentre eravamo in Sud America, Roger, io e Crystal avevamo deciso di affittare una macchina e andare in una città di circa 100 miglia di distanza (ma d'altro canto, ero più intelligente e ho deciso di prendere una limousine, invece).
L'auto alla fine si ruppe e in più scoppio un temporale piuttosto violento. Così i due sono stati costretti ad uscire per vedere il guasto.
Una colata di fango si era verificata nelle vicinanze e tutta la pioggia sul terreno era diventata marrone per via del fango.
Roger e Crystal vennero schizzati da capo a piedi dal fango, a causa di un passaggio di un camion.
Alla fine, sono riusciti a rendere la loro destinazione e dopo qualche lancio linguaggio colorito nella società di noleggio, non hanno dovuto pagare per l'auto o oppure quando negli anni 70' giocava con una gigantesca pista Scaletrix di macchinine radio-comandabili? Che dolce!”
Brian cadde una seconda volta dalla sedia, spanciandosi dalle risate.
Le orecchie di Rog, bé, fumavano.
“Oppure, quando ha scassato la Benteley, in Svizzera? Nevicava fitto e lui ha dovuto uscire per spalare via la neve..e la gente si girava a vederlo mentre lo faceva.”
“Roger e le macchine, non siete affatto fortunati” commentò John ridendo.


Qui si vede la copertina, di The Miracle con i quattro volti della band fusi insieme, frutto del lavoro di Richard Gray.

“Qui volevamo dimostrare quanto eravamo uniti, diventati una cosa sola”
“Il matrimonio”
“Non mi sposerei nemmeno morto con voi due” disse Brian, nascondendo l'ombra di un sorriso complice.


Esce I want it all. Il gruppo fotografato mentre canta.


“La canzone è nata, dal fatto che Anita un giorno mi disse “voglio tutto e subito””
“Ah, ecco...su tutti i fronti?”
“Donna pretenziosa che ti sei scelto, Bri”
“Fatevi gli affari vostri, cretinetti” replicò il chitarrista, imbarazzato.


Freddie con gli occhiali raiban e capello in testa, che sorride divertito.
In un'intervista alla radio dichiarerà di non voler andare più in tournee.


“Non ricordo chi scattò la foto”
“Qui aveva già...”
John interruppe con un gesto della mano la frase di Brian.
“Per favore, lo sapevamo già, ti prego puoi girare pagina?”
“É una foto dolcissima, non trovate?” mormorò Roger, annuendo leggermente.


Breathru.
Fu l'idea di Freddie e John di fare un video, dove la band avrebbe suonato su un treno che andava a tutta velocità per le campagne inglesi.
Compare pure la nuova ragazza di Roger, Debbie Lang.


“Brian era terrorizzato dal fatto di dover entrare in galleria”
“Be' anche tu e quel fifone di Freddie non volevate stare sul treno, avevate una paura pazzesca. Avevate il terrore finire di sotto” replicò Brian, sbuffando.
“E quando ci siamo messi a correre alla fine del video? Freddie diceva: “quanto siamo ridicoli””
“A proposito, tutto il treno sta in casa tua in giardino, nel Surrey, vero Rog?”
“Sta prendendo polvere laggiù”
“Potevi darlo a qualche museo, però!”


Viene girato I'm the invisible man. Freddie indossa orrendi occhiali verdi, tipo futuristico.


“Il cattivo gusto regna sovrano”


Diverse foto del 40esimo compleanno di Roger.Qui ne combinò una delle sue: Roger ebbe la brillante festa per celebrare il suo 40esimo compleanno. L'invito ha detto "rock til you drop" ed era una di scuola "tema del partito" e tutte le 1000 persone hanno dovuto vestire in modo appropriato.
Roger aveva assunto due potenti Sky-Tracker per la sera, a scrutare il cielo sopra la casa.
Aveva dovuto ottenere un permesso speciale da parte del British Aviation Authority di usarli (per garantire tutti gli aeromobili non credo che fossero le luci di atterraggio o qualsiasi altra cosa!). Essi si muovevano avanti e indietro attraverso il cielo - provocando il caos assoluto.
Chi viveva nelle vicinanze, e dovunque fino a circa 25 miglia di distanza, potrebbe vederli spazzare il cielo, e pensava che fossero oggetti volanti non identificati.
La gente ha guidato fino nel Surrey, per vedere che si Surrey e nello Hampshire, per vedere se gli alieni fossero atterrati!
La polizia della contea furono inondate di chiamate per via delle luci misteriose, e molte auto bloccarono il passaggio poiché i loro occupanti erano in piedi sulle banchine guardando verso l'alto! L'evento finì anche sulla prima pagina dei giornali!.... Ma era sicuramente una bella festa .... ! !


E Freddie non fu da meno, perché indossò quegli orrendi occhiali, spaventando diversi invitati...


“Qui si commenta da solo” disse John scuotendo la testa.


Purtroppo due giorni dopo morirà il padre di Roger e nonostante il rapporto molto freddo tra loro
al funerale...


Brian con un braccio fasciato...si è rotto l'omero, perché stava giocando con lo skate di suo figlio, durante un piccolo periodo di risposo.
Per guarire ci sono voluti sei mesi, di riabilitazione e quando i medici, gli dissero che non era più un ragazzino e di lasciar perdere i giochi, lui rispose che non ne voleva sapere.


“Brian, volevi giocare anche con le bambole?”
“No, aspetta...Brian May il chitarrista di quindici anni”
“Parlano quelli tanto maturi...”


Qui Brian suona con il celebre Jerry Lee Lewis.
Brian in un concerto di Jerry Lee Lewis nell'89, fa un'apparizione, tutto sparato comincia il suo assolo con tanto di leva....ma poi....non si capisce bene cosa gli sia successo la chitarra non si sente più e scompare dal palco (furibondo) problemi tecnici? E manda pure al diavolo i roadies!


“Povero Brian, li hai mandati a quel paese senza che loro non ne potessero nulla” rise Roger.
“Sei proprio gramo quando vuoi, eh?”
“Vuoi una dimostrazione?” ringhiò Brian sottovoce.
John deglutì.


The Miracle, qui giovanissimi quattro sosia fanno finta di cantare nel video.
Sono pure bravissimi!


“Però i paparini sono i migliori” disse Roger, gonfio come un tacchino.
“Mmm...Roger, il tuo sostituto sembra l'Ape Maya con gli occhiali vestito in quel modo, senza offesa naturalmente...”
Brian cascò dalla sedia per la terza e ultima volta, per il ridere.


Scandal. Qui la band suona. In un'altra foto c'è Brian, con la Red special che viene investito da tanti pezzi di giornale in testa.


“Qui sembra carta igienica però” disse John, grattandosi il mento.
Roger e Brian divennero verdi dalla nausea...


Finalmente esce, The Miracle. La band anziché mettersi a litigare decide di cercare di affrontare in modo diplomatico e Freddie chiede che le royalties (cioè i diritti d'autore delle canzoni) e di farle comparire come autori di tutti e quattro.
Nel tempo trascorso tra le varie uscite dei singoli, i nostri hanno continuato a fare collaborazioni (come Brian che ha collaborato sempre per enti benefiche e rock star come Rod Stewart o i due ex dei Moot the Hoople o prendersi una vacanza, come John che spesso si recava a Biarritz con famiglia.  
  
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