Miss Nobody

“For those days we felt like a mistake,
Those times when love’s what you hate,
Somehow,
We keep marching on.”

OneRepublic  – Marchin on

Sono Nobody, sapete soltanto che sono una ragazza.

Sono una ragazza intrappolata, confusa e apatica. Io non posso essere me stessa perché la gente è assurda, stupida, ignorante, presuntuosa, crudele; la gente è schiava dei pregiudizi, schiava della “normalità”. Ci sono giorni in cui ignoro di essere una ragazza, arrivo al punto che quando arriva il momento in cui devo preoccuparmi della mia femminilità mi sembra strano, nel momento in cui ho capito di essere bisessuale la mia mente ha avuto abbastanza chiarimenti. Nell’adolescenza si capisce così tanto.

E inizialmente l’ho accettato, senza problemi, sono restata nella mia bolla di sapone, ma ora ho paura, sto realizzando che chi ti è vicino probabilmente non è così disposto a volerti bene in ogni caso, probabilmente in quel momento non ti starà vicino, in quel momento risponderà con uno sguardo sbalordito e spaventato, in quel momento farà finta di esserti vicino, ma tu sai che il giorno dopo e quello dopo ancora ti ignorerà, non cercherà di venire da te se vuole parlare, andrà da qualcun altro. Un giorno ti sentirai un errore, crederai che tutto quello che provi è sbagliato, altri giorni ti odierai. Sono arrabbiata col mondo, perché crede di saper tutto, di poter decidere cosa sia giusto o cosa sia sbagliato. E quando l’amore mi abbaglierà, quell’amore che per gli altri è “sbagliato” cosa dovrò fare?

Se lei al negozio di videogiochi mi ha lasciato in una sensazione di strano in me, con la voglia di ritornarci, io come faccio? I miei genitori, i miei amici, insomma sono sola, se non avessi detto almeno a lui che sono bisessuale ora starei scoppiando. Io mi sono scoperta all'improvviso, tra una nota e l'altra, tra qualche folgorazione e un bacio sulla guancia. A cinque millimetri dalla bocca di un’amica per sbaglio per poi cambiare direzione e farti dare il bacio sulla guancia mi ha fatto capire tutto. Non che mi piacesse lei, mi ero elettrizzata a stare così vicino a una ragazza e ci ripensavo a quel momento.

Ho paura del mondo, e di tutto ciò che lo  compone, non posso aver paura anche di me stessa.